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DAX operativo aprile
Col disastro giapponese il DAX è rotolato per le scale con una serie di gap down non comuni (e ci mancava pure che scendesse pian piano). Dal top del 21 febbraio a 7442 è crollato in tre settimane con un classico abc (zig zag) fino a 6433 perdendo 999 punti (-13,4%) sottoperformando ampiamente WS.
Short term
Dal bottom del 15 marzo ha quasi recuperato il 50% ma le medie veloci sono ancora tutte da tagliare.
L’area 7050/7200 offrirà una resistenza molto tosta superata la quale ci sarà il TDT (test del top) che ritengo poco più che una formalità, quindi resistenza volumetricamente debole ma di notevole significato evolutivo. Monitorare il test delle mm 89 e 55 daily che ci diranno esattamente di che pasta è fatto questo rialzo: pull back o ripresa bullish di lungo?
Supporto lo troviamo invece nell’area 6400/6500 – area fortissima – e il suo cedimento riporterebbe il dax in un’area grigia lateral ribassista.
Operativamente
Ecco il piano di trading:
– su fallimento test mm 89/55 vendere call 7250
– su successo test mm 89/55 vendere put 6600 e comprare call near, ad es 7350
I prezzi dei contratti saranno molto diversi da quelli di oggi per cui difficile dire cosa si incassa ad essere abbastanza veloci con gli eseguiti, a occhio 100 euro/cad, ma con le call è facile trovarsi in mano il nulla se scende rapidamente.
Sconsiglio uno short strangle ora perchè le call “sicure” ora non pagano niente e le put 6600 in caso di ribasso si gonfierebbero di volatilità con pesanti ripercussioni sulla marginazione.
Un perforamento deciso di 6700 deve invece indurre a comprare put e agire da scalper daily o anche intraday.
Mi raccomando il piano di controllo del rischio coi livelli di allerta.
io parlo di operatività quando mi pare e piace
questo è il bello del nostro bellissimo blog 😈
più che altro pantalone deve portare a casa la pagnotta ogni mese…
puoi parlare quanto vuoi, se vuoi, ma di operativo non c’è nulla è una pia illusione.
il tuo è uno dei tanti punti vista, rispettabile o deprecabile a seconda del punto di vista degli altri
tu pensi che il tuo punto di vista debba prevalere su tutto e tutti e che quindi si debba fare solo quello che piace a te??????
ma impara a dare la tua opinione e limitati a questo, non hai nessuna auotorità e autorevolezza per dire agli altri cosa debbano fare soprattutto se gli altri non sono tuoi sottoposti
dimmi piuttosto che ho scritto cazzate e allora ne parliamo civilmente, ma adesso stai rompendo soltanto le palle, spero che di questo almeno te ne rendi conto
Il punto è un altro miglia di persone sono morte, in giappone si gioca con il fuoco, i paesi medio orientali sono in fiamme, e si parla di operatività, forse bisognerebbe avere l’accortezza ogni tanto di mettere il cash da parte.
Anche rimanere liquidi è operatività.
Non scegliere è una scelta.
E ora basta, altrimenti mi becco il Premio Philosophia 2011.
🙄
magari si parlasse ogni tanto di filosofia, uno dei miei testi di riferimento è il trattato sulla tolleranza di Voltaire ma a tutto c’è un limite, pensa che qualcuno molto Altolocato ha pensato bene tanti anni fa di mandare diluvi e sterminare i sodomiti, se l’ha persa Lui la pazienza non vedo perchè non dobbiamo perderla noi esseri imperfettissimi…
Allora ti ricordo “Così parlo Zarathustra” di Nietzsche.
Incavolati come pochi…
ahahah!
No, volevo paragonare Gremlin a Zarathustra!
Fra l’altro i Gremlins non devono essere poi così teneri…
Scusate, ma come si fà a paralre di operatività quando i mercati sono PALESEMENTE MANOVRATI, mi sembra alquanto ridicolo.
1 GIAPPONE
2 PORTOGALLO
3 LIBIA
4 MEDIO ORIENTE, OGGI SIRIA
5 DATI MAERICANI DI MERDA
6 PETROLIO
7 INFLAZIONE
8 NON C’E’ UN DATO POSITIVO NEANCHE A CERCARLO
Quindi cerchiamo di non parlare di operatività in un mercato che ( per’ora ) dove vogliono ( a giugno vedremo), mi sembra assolutamente fuori luogo, e come se parlassimo di piste da sci nella valle della morte.