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Daily Monitor 15 ott
News e aggiornamenti in continuo dai mercati
h. 22.30
Giornata nera per le commodity: agricoli energetici e metalli perdono parecchio. L’oro sacrifica più di 30 $ da venerdì con perdite intraday vicine al 2% mentre l’Ag fa decisamente peggio con quasi il -3%, Comportamento inaspettato visto che l’azionario ha trascorso un pomeriggio vivace tutto rialzista a cui si sono accompagnati i bond che hanno ritracciato leggermente facendo coppia col dollaro il cui cambio con euro si è mantenuto stabile in area 1,2950. Da segnalare la difesa accorata del QE3 da parte di Bernanke in un incontro di vertice in Giappone anche con russi e cinesi dove però non ha raccoltoi applausi corali. In Europa si sono invece sentite voci a favore del bailout spagnolo prima che i mercati perdano la pazienza. Fortunatamente per ora i mercati continuano a lateralizzare riportandosi su livelli meno critici di quelli visti venerdì scorso.
L’ORO si è appoggiato su un primo supporto in area 1735 ma se volessro fargli del male avrebbe ancora parecchi dollari da perdere senza mutare di una virgola lo scenario sia di lungo che di medio periodo; nel grafico sopra sono riportati altri due pivot. Finchè non passa il tetto dei 1800 è destinato a far perdere del tempo agli investitori.
SP500 aveva fatto pensare all’apertura notturna delle contrattazioni che la giornata poteva finire tragicamente andando a ritoccare i minimi della seduta precedente e invece con la chiusura dei listini asiatici ha iniziato a risalire, prima cautamente e poi nel pomeriggio ha allungato decisamente portando l’indice sottostante a chiudere sui massimi e soprattutto a formare una candela daily che dovrebbe indicare continuazione rialzista almeno per domani. Il grafico orario qui sotto suggerisce il test della fascia di resistenza formata dalla mm200 high/low a 1440 di future (1445 indice). Sempre sull’orario mi sembra di vedere un testa spalle rialzista con target 1460 circa ma potrebbe anche essere solo un difetto delle mie lenti. Se ll rilascio delle trimestrali fosse meno deludente del previsto i mercati avrebbero un motivo di meno per tirare fregature ai piccoli trader e investitori.
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Ottimo Grem!