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CRIPTOVALUTE: Ethereum, flash crash clamoroso!
Scritto il 21 Giugno 2017 alle 23:20 da
Sulle criptovalute si dice molto in questi giorni e soprattutto si racconta dell’impressionante rally che stanno regalando agli investitori.
Spesso si parla della regina delle criptovalute, il Bitcoin. Ma non c’è solo il Bitcoin. Ad esempio abbiamo anche il Monero, il Litecoin e tante altre più la vera antagonista del Bitcoin, ovvero Ethereum.
E proprio di Ethereum vorrei parlarvi, visto che nella giornata di ieri è stata protagonista di un clamoroso Flash Crash, accompagnato anche da volumi importanti. Il sito Zerohedge ci illustra un crollo che porta Ethereum da area 300 USD a 13 USD, per poi risalire seppur con una perdita del 13%.
Investing invece ci riporta un crollo sempre importante ma meno fragoroso con un intraday a 74 USD, che però poi ho verificato come non realistico in quanto non rappresenta il vero minimo intraday
Signori, si parla di un crollo del 96% in intraday. Ecco cosa significa essere al di fuori dei mercati regolamentati. Per fortuna poi la situazione è rientrata, ma questo fatto potrebbe essere un avvertimento. Cosa è poi successo, al momento, non si sa. Sembra che si sia cannato completamente il collocamento di nuove monete, il che significa che il sistema Ethereum, forse, qualche difettuccio ce l’ha….
Mi fermo qui. Forse però in queste criptomonete, non è tutto oro quello che luccica.
Criptovalute: eccovi le TOP TEN…
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8 commenti Commenta
ancolos
Scritto il 22 Giugno 2017 at 07:08
Ciao Danilo, ma sai quante sono le criptovalute? Il sito coinmarket.com ne enumera 888 stamattina e ne nascono di continuo. Dicono che il numero di Bitcoin (BTC) è limitato a 21 milioni ma in che si differenzia il Bitcoin dal Paccoin (PAC) (sic!)? Mi sa che il pacco lo vanno
a tirare al parco (dei soliti buoi)…
Scritto il 22 Giugno 2017 at 08:27
Ah si si…. sicuramente saranno tutte affidabilissime….
Non bisogna di fare tutta erba un fascio, perchè, ripeto, c’è anche del buono. MA come sempre occorre selezionare e non lasciarsi sedurre dalle tendenze e dalla fame di guadagni facili
Scritto il 22 Giugno 2017 at 08:32
Ho inserito nel post la TOP TEN delle criptovalute di stamattina. Come diceva prima l’amico Ancolos, l’universo investibile è ben più ampio.
Take a look here…
https://coinmarketcap.com/
conrad-johnson
Scritto il 22 Giugno 2017 at 08:42
Salve, una valuta deve essere collegata ad un paese sovrano che la emette. Queste ”bitqualcosa” non sono valute ma prodotti finanziari. Tanto è vero che per comprare bitcoin si paga una commissione anche salata. Sono quasi tutti creati in Cina. Sono di difficile acquisizione e circolazione. Auguri….
corvaz
Scritto il 22 Giugno 2017 at 11:27
Tutte le monete ormai sono digitali ma hanno uno stato sovrano alle spalle e per questo vengono riconosciute e usate da tutti. Le criptovalute sono monete anarchiche al di fuori dal controllo delle banche centrali. Ma chi ha inventato la prima criptovaluta il Bitcoin? Ti raccontavano di un giapponese, poi si son inventati di un australiano… la realtà è che ti possono raccontare tutto quello che vogliono pur di nascondere l’ideatore di questa criptoinculata che sicuramente non è una sola persona ma un grossa organizzazione esperta in strumenti finanziari: forse che l’idea delle origini era un esperimento finanziario per creare sola valuta per il nuovo ordine mondiale? Mha ad ogni modo quello che è diventato sono un numero sconsiderato di criptovalute e la rete è innondata da tante volpi che buttano l’amo invitando a cambiare i propri spiccioletti con queste finte monete. Ma gli unici che ci stanno guadagnando sono gli azionisti di AMD e NVidia le cui schede grafiche vengono usate da una parte dei miner. Da fine aprile non si trova una sola AMD e pochi giorni fa sono state presentate schede specifiche per i miner. La richiesta evidentemente rimane altissima almeno fino a che la bolla sulle criptovalute non esplode. Ma anche fare il miner sembra essere una fregatura quindi presumo il giochetto si romperà presto.
daniek87
Scritto il 22 Giugno 2017 at 15:58
Quando La volpe che non arriva a l’uva, dice che è acerba. In realtà vi mangiate le mani a non essere entrato in questo mercato qualche tempo fa…
E comunque da quello che scrivete deduco che non nè capite nulla (per fortuna) di criptovalute. In giappone viene gia accettato , anche in Italia qualcuno li accetta. Quindi informatevi prima di sproloquiare.
Saluti
Daniele
apprendista
Scritto il 22 Giugno 2017 at 17:27
altri idioti invidiosi e rancorosi ed ignoranti,forse molte cripto spariranno ma le blockchain rivoluzioneranno il mondo GIAPPONE,SVIZZERA,AUSTRALIA,MALTA INDIA tute queste nazioni hanno dichiarato BTC denaro o stanno per farlo pensate veramente che sparira’ senza battere colpo?Inoltre l’episodio india ci dice molto hanno di fatto quasi proibito il contante per inculare un po meglio i cittadini come vorrebbero fare quei porci del pd (elettori compresi) in italia,allora uno penserebbe che avrebbero fatto una guerra spietata al bitcoin ultima ancora di salvezza di un povero indiano (tecnologicamente avanzato) vessato dallo stato (vi viene in mente qualche analogia?) e invece no ergo il btc e’ sostenuta dalla spazzatura che governa il pianeta che vuole abolire il cash poi controllati per bene gli exchange addio anonimato.
Un caro saluto a tutti tranne gli elettori del pd a cui auguro (troppo cattivo non lo posso scrivere)
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Ma voi li avete mai letti o sentiti i nuovi guru delle cripto-soldi-monopoli?
Ti dicono che con la tecnologia che sta dietro, dentro le criptovalute faremo questo e quell’altro e poi ti elencano le magnifiche sorti e progressive del nuovo oro digitale.
Poi però arriva un salto logico… e uno a leggere e sentire bene capisce che una cosa é la tecnologia e altro sono le criptovalute.
Sono come due storie diverse che per caso si sono incrociate..e prenderanno percorsi diversi! La tecnologia avrà campi di applicazioni diversi, molto diversi dalle criptovalute … mentre il destino delle monete é quello di essere sfruttate finché c’è la bolla nell’attesa che entrino pure le casalinghe e poi fuggire col malloppo.
E allora pompano e pompano… le cripto scambieranno entro 10 anni il 5% del mercato valutario mondiale e per mero calcolo capitalizzazione diviso bitcoin circolanti, il bitcoin potrebbe valere 100.000 dollari…
Voglio vedere scambiare il 5% del mercato valutario di una moneta talmente inutile che non ti puoi comprare nemmeno un panino.
Ma certo “in teoria” vale tutto e il suo contrario, e poi nel lungo periodo… “a babbo morto”…
Basta che tutti entrino. Più sono più lo schema funziona. Aveva ragione Ponzi già negli anni ’20.