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COT Report: Chart e analisi

Scritto il alle 08:54 da Lukas

GUEST POST: analisi dei dati del CFTC e del COT Report

Cari amici, questa settimana i mercati finanziari hanno fornito una replica quasi fedele di ciò che avevamo già visto nella scorsa settimana. Dopo le illusioni dei primi giorni, hanno sul finire riportato di nuovo tutti alla triste realtà dell’attuale congiuntura economica. In particolare, il nostro benchmark di riferimento , ossia l’S&P 500, ha chiuso la settimana registrando un ulteriore ribasso dell’1,68 %. Evidenzio che quest’ultimo è il sesto ribasso nel corso ultime sette settimane, che conferma ulteriormente il nostro orientamento SHORT, che data ormai sin da 15 luglio scorso, allorchè l’S&P 500 segnava quota 1316 punti.
Ciò premesso, passo ad illustrare i nuovi dati del COT REPORT settimanale, pubblicati ieri sera dalla CFTC ( Commodity Futures Trading Commission ), e relativi alla sommatoria dei futures e delle options su tutti gli indici azionari USA, che risultano essere i seguenti :

Commercial Traders : + 88.201
Large Traders : – 99.234
Small Traders : + 11.033

Registriamo dunque posizioni meno estreme di quelle della scorsa settimana, ma nulla che intacchi sostanzialmente la configurazione degli ultimi due mesi. In particolare, i Commercial Traders, questa settimana, hanno ridotto le loro posizioni NET LONG di altri 11.692 contratti, che sono stati acquistati in prevalenza ( 7620 contratti ) dagli Small Traders, che, a differenza di ciò che avevamo auspicato la scorsa settimana, rimangono contro ogni evidenza ancora una volta ed ancor piu’ NET LONG.
Pertanto, se non interverranno rilevanti fatti nuovi, quali ad esempio il varo ad opera della Fed del tanto invocato Quantitative Easing 3.0, temo che vedremo ancora per diverse settimane uno scivolamento lento ma costante degli indici azionari Usa, e di conseguenza degli indici azionari di tutto il mondo. Oltre all’analisi del COT REPORT, tale mia convinzione è suffragata, dagli eventi valutari di questa settimana, che testimoniano che la ripresa economica americana, aldila’ di ogni retorica dichiarazione ufficiale, è ormai affidata alla sola speranza di una ulteriore massiccia svalutazione del dollaro, non accettabile però dal resto del Mondo e dall’Europa in particolare. Tale contraddizione potrebbe diventare sempre piu’ insostenibile, sino a portare al declino definitivo del dollaro come moneta di riserva internazionale, ed alla nascita finalmente di un nuovo piu’ equilibrato sistema monetario in grado di portare il Mondo definitivamente fuori dalla crisi .

Saluto cordialmente DREAM, augurandogli una felice prosecuzione delle Sue meritate vacanze ………..Saluto altresì tutti gli altri amici del blog…….buon Weekend .

LUKAS

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6 commenti Commenta
Scritto il 10 Settembre 2011 at 08:56

MIRACOLO!!!

Sono riuscito persino a scrivere un post a Lukas! Oggi internet funziona sul serio! Ma ora fuggo. importanti e gravosissimi impegni mi stanno aspettando…

SALUTI A TUTTI!

paolo41
Scritto il 12 Settembre 2011 at 10:57

Gremlin, chi è quel Yosh che sta riempendo il blog con vecchi commenti?
C’è qualche “filo rosso” o è qualcuno che sta facendo casino?

gremlin
Scritto il 12 Settembre 2011 at 12:55

paolo41,

arrivato adesso, cerco di raccogliere le idee, è spam che non viene cestinato in automatico, ci metto una pezza

paolo41
Scritto il 12 Settembre 2011 at 14:19

PANICO !!!!!! tante dichiarazioni a destra e a manca: euro che salta e ..strenua difesa del’euro, Grecia in default e che abbandona l’euro ….. contro default controllato all’interno dell’euro, banche francesi sotto possibile riduzione del rating …. contro dichiarazioni che sono “super solide”, Merkel una volta a favore del salvataggio dell’euro …. e, due minuti dopo, a favore dei falchi della Bundesbank, (Sarkozy, by the way, preferisce stare….. in sordina, il che è tutto dire), Berlusca che preferisce parlare con Barroso anzichè con gli “investigatori” napoletani, messaggio Ocse a Tremonti…prepararsi a una nuova manovra addizionale…
proposta di Obama per ripresa, discutibile e comunque lo aspettano le forche caudine dei repubblicani…. decennale bund 1,711..eurusd 1,365
Poveri noi… in che mani siamo !!!!!!!

shanti
Scritto il 12 Settembre 2011 at 21:09

Mi sembra molto interessante:
http://live.oilproject.org/live.php

I sondaggi di I&M

VEDO PREVEDO STRAVEDO tra 10 anni!

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