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BORSE: new world record! Ma il sole continuerà a splendere sui mercati?
Dire che Wall Street era ai nuovi massimi storici ormai non faceva più notizia, visto che la borsa USA ci ha abituati a cose non normali, anche perché poi si continuava a dire: “si, lo SP500 è ai nuovi massimi però se prendiamo gli altri listini, possiamo dire che i massimi sono lontani”.
Vero, verissimo, discorso valido soprattutto per la nostra povera Piazza Affari. Ma se andiamo a buttare un occhio a quello che dovrebbe essere il benchmark mondiale delle borse, ovvero l’indice azionario che riassume l’andamento delle varie piazze, le cose stanno diversamente. Infatti l’indice FTSE All World Index rompe i massimi fatti registrare a maggio del 2015 e vola verso lidi sconosciuti…
Falsa rottura oppure nuova estensione rialzista?
Al momento le motivazioni del rialzo sono note. Da una parte le forti attese per le iniziative di Trump, e dall’altra un chiaro miglioramento del quadro economico globale.
Il messaggio più forte, secondo me è ancora un altro. Per anni abbiamo detto che la performance dei mercati dipendeva dalla politica monetaria delle banche centrali. FED in primis. Visto che ormai la banca centrale USA è in fase di “esaurimento” della sua politica monetaria e che quella europea è ancora sempre espansiva ma con effetti meno forti, oggi è evidente che le banche centrali non sono più il vero motore delle borse. Oggi sono appunto le aspettative e la politica fiscale, oltre che un quadro economico in miglioramento in Europa ma anche nei paesi emergenti.
Andare poi a dire che ora siamo finiti in un mondo perfetto ce ne vuole. Però il mercato oggi sconta questo. E se il quadro previsionale NON cambierà o si deteriorerà, il sole sui mercati potrebbe anche non calare nel breve. Anche se, come è noto, resta sempre quel retrogusto di amaro in bocca, proprio perchè diventa difficile,in un quadro economico dove si vedono dei chiari segnali di frenata, riuscire ad essere totalmente positivi.
Come sempre questo non è un consiglio a VENDERE ma è solo un’istantanea di economia reale tramite alcuni indici anticipatori che ci illustrano una realtà un po’ diversa dal “mondo perfetto” che il mercato ci vuol far digerire.
Quasi nessuno ci ha fatto caso ma, in apparente contrasto con gli animal spirits attuali, la Fed loan officer survey del primo trimestre del 2017 mostra un sorprendente calo della domanda sia nei mutui (da +13 a -8%), che nei consumer loans non auto (negativi per la prima volta in un anno) che nei prestiti auto (da +16% a -13%), che addirittura nella domanda di credito via carta di credito (da +15% a -8%), alla faccia della consumer confidence (grafici presi da Gluskin Sheff) . E le banche hanno inasprito i credit standards più o meno ovunque. Diciamo che è presto per allarmarsi, ma una domanda di credito in rallentamento non collima con l’accelerazione macro mostrata dalle survey. (Source)
Poi sia ben chiaro. E’ giusto dire che , come sempre, il trend deve essere assecondato e non contrastato, anche se quotidianamente vi metto in guardia dalle tante incongruenze che ci sono in questo momento. Poi ognuno è libero di leggere questi miei messaggi come vuole. O anche di non leggerli, non ve lo ha certo ordinato il Dottore di venire a sorbirvi le mie elucubrazioni ignoranti…
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le tue non sono elucubrazioni ignoranti …. ma solo e semplicemente come sempre pensieri di parte ! Tu non sei un arbitro, sei un contendente e pertanto ti schieri … da secoli contro il rialzo, invece dovresti cercare di capire come funziona il mercato anzichè imprecare contro il trend che non sei riuscito a comprendere, perchè purtroppo caro Danilo se tre comprano e uno vende il mercato sale e al contrario quando tre venderanno ed uno acquisterà il mercato scenderà …. quello che li muove è l’interesse ossia la convenienza ad investire … e mancando le alternative si fa presto a capire il perchè … Poi potranno essere podotti grafici , studi e bla bal vari che dimostrano che il mercato sbaglia ,,, ma la realtà è questa fino a che non ci saranno alternative valide a far rendere il denaro sarà così ……
mi sembra di aver captato che il “Califfo” Erdogan ne abbia fatta un’altra delle sue invadendo e facendo fuoco di artiglieria nelle acque greche….. naturalmente dandosi a veloce fuga quando ha visto arrivare una corvetta ellenica. Ma non riesce a stare buono e calmo ??????
Tanto la situazione oltremodo critica di quella zona ha bisogno di nuovi fireworks !!!!!
Caro Danilo sono 10 anni che ti seguo , ho preso sempre i tuoi consigli come giusti e ho perso fior fior di euro ! Forse è meglio che ……….
come ben sai si sono mossi anche i grossi “speculatori” (Soros , Ichan, etc) con sostanziali acquisti. Buffet ha venduto il retail (Macys) e si è buttato su Apple e sulle linee aeree perché è di li che passeranno gli ordini via-web di Amazon, Alibaba, etc. Poi penso che ci siano anche tante ricoperture di chi si era messo corto. Certo è che le dichiarazioni di Trump sulle riduzioni fiscali tengono teso il mercato USA anche se si nota qualche piccola divergenza con altri mercati, Europa inclusa.
Secondo me siamo attaccati ad un filo e al primo vento contrario i grossi speculatori saranno i primi a prendere profitto mentre i soliti “polli” …… !!!!!!