BORSA USA: back to reality, come se nulla fosse successo

Scritto il 4 Febbraio 2019 alle 14:49 da Danilo DT

Wall Street ha stupito. A dicembre, per l’estrema negatività ed il ritorno repentino della volatilità, a gennaio per il poderoso rimbalzo ed il conseguente crollo del VIX. Il tutto ovviamente in un mercato che ha continuato ad essere unidirezionale. Nel video TRENDS ho spiegato questo e tutto il resto, ma siccome in molti mi hanno chiesto un parere più esplicito, ho deciso di pubblicare un banale grafico. Ma ricordate bene, spesso le cose più semplici sono quelle che funzionano meglio, soprattutto in ambito di analisi tecnica.
Andiamo ai fatti. Dicembre: Powell conferma un atteggiamento decisamente “hawkish”. Mercato al collasso. Powell capisce che bisogna cambiare atteggiamento de diventa “dovish”. Mercato rimbalza.
Nel frattempo poi, ovviamente, ci sono anche tanti altri tasselli: il miglioramento della possibile intesa sui dazi commerciali tra USA e Cina, le trimestrali che stanno uscendo in modo complessivamente positivo ecc ecc.

Grafico SP500 in trading range

Chart SP500 SPX made with TradingView

Intanto se notate, lo SP500 non ha fatto altro che rientrare nei ranghi, come se nulla fosse successo, come se Powell non avesse mai fatto questi casini in ambito di comunicazione. Un “V-Shaped” evidente e netto e se notate anche simmetrico.
Siamo quindi tornati nella realtà, in un trading range che ora dovrà confrontarsi con tutti i problemi più attuali: il rallentamento del ciclo economico, l’esaurimento della politica monetaria espansiva, le tensioni geopolitici, e tutte le incertezze che ci accompagnano ogni giorno.
Come se dicembre e gennaio si annullassero. Fate finta di non averli vissuti, anche se un po’ di fegato ingrossato ce lo ha fatto venire a tutti. E adesso, magicamente, usciamo da un mese di gennaio dove il quadro è stato, quasi sorprendentemente, RISK ON.