Banche Cina, sistema a rischio bolla economica e subprime
Bolla speculativa anche nel settore del credito in Cina. E si ripresenta la piaga dei subprime in salsa orientale
Che la Cina fosse un paese dove tanti dati forniti al mercato fossero quantomeno “dubbioso”, questo è arcinoto.
Che il settore immobiliare cinese fosse in bolla, anche.
Ora però occorre fare la massima attenzione a..quel settore che ormai ha schiavizzato il mondo occidentale, ovvero il settore bancario.
E a quanto sembra, la globalizzazione ha colpito anche lo stile di gestione del settore bancario cinese.
Chinese banks are adding assets at the rate of an entire U.S. banking system in five years. To Charlene Chu of Fitch Ratings, that signals a crisis is brewing.
Total lending from banks and other financial institutions in China was 198 percent of gross domestic product last year, compared with 125 percent four years earlier, according to calculations by Chu, the company’s Beijing-based head of China financial institutions. Fitch cut the nation’s long-term local-currency debt rating last month, in the first downgrade by one of the top three rating companies in 14 years. (Source)
Un paese che è cresciuto troppo in fretta con disequilibri economici notevoli, rischia di perdere il controllo della situazione.
Un paese che è riuscito a schivare la crisi economica grazie al sostegno del sistema bancario, il quale però ha finanziato in modo non trasparente. Infatti il grande problema è avere dati affidabili ed ufficiali. E, permettetemi, questa cosa mi inquieta non poco.
Un sistema bancario che quindi, come segnalato dal sempre ottimo FinanzaNoStop e confermato da quanto scritto sopra, è carico di subprime, di derivati e di titoli tossici in generale. Immaginate l’effetto di una crisi sul settore bancario cinese, quale impatto potrebbe avere sull’economia non solo asiatica ma globale. Ormai la Cina è una potenza economica assoluta, seconda solo agli USA, con un sistema finanziario ancora immaturo e per certi versi inesperto, che vuole crescere rapidamente e che cerca di recuperare il gap che lo separa dalle economie occidentali.
Banche cinesi: perdite du crediti previste (dati ufficiali sempre discutibili…)
A questo punto mi mette molta curiosità questo grafico. Questo sarebbe il tasso ufficiale di SUBPRIME presenti nelle banche cinesi. Dato, visto quanto scritto sopra, decisamente distorto. E quindi? Quali altri dati sono così fasulli?
Percentuale subprime presenti nelle banche cinesi
Intanto il FMI ha riferito che, per la seconda volta in 6 settimane, ha abbassato le sue previsioni sulla crescita del colosso cinese. Certo, in modo marginale, passando dal 7.75% rispetto al previsto 8%. Sempre numeri notevoli ma, per la cronaca, rappresenta il tasso di crescita più basso negli ultimi 13 anni. Il rischio è che sta arrivando la consapevolezza che la “macchina da guerra” cinese sta progressivamente invertendo la tendenza rallentando la crescita. Ma quanto realistico sarà quel 7.75%?
Inoltre in Cina la distribuzione di ricchezza è pessima (si ipotizza sia così visti i pochi dati a riferimento) e l’unico ramo importante dell’economia domestica è l’export ed i legami che si hanno con le altre economie mondiali.
E il rischio di ritrovarsi con un gigante coi piedi d’argilla inizia a farsi sempre più presente.
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DT