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Baltic Index decorrelato: un segnale per la ripresa?

Scritto il 6 Agosto 2009 alle 15:00 da Danilo DT

Il Baltic Index, o se preferite il Baltic Dry Index, è sempre stato considerato dal sottoscritto come un interessante elemento anticipatore dei mercati, e pre certi versi, come vedrete dal grafico sotto esposto, ha anticipato anche il comportamento delle materie prime. Nel grafico sottostante le commodity sono rappresentate dal CRB (CRY) in rosso. Il Baltic Index è in verde.
Ora, se guardiamo il grafico notiamo che, in ambito intermarket la correlazione tra:

1) Dollar Index (debole)
2) S&P 500 (forte)
3) Materie prime CBR (forte)

Quadra perfettamente.

Grafici by Bloomberg. Per ingrandirli basta cliccarci sopra.

Però attenzione.
Il Baltic Index ultimamente ha deciso di “saltare”la correlazione e addirittura scende. Lo vedete proprio nella parte terminale del grafico. Perde forza relativa e si decorrela dagli altri.
Non vado oltre, perché questo mercato è pazzo, però potrebbe essere un segnale importante non per l’analisi tecnica, che come visto in precedenza, va per conto suo, con tutti gli assurdi del momento, ma come conferma per l’analisi fondamentale.
Sarebbe un elemento che suggerisce una certa prudenza sulla continuazione della ripresa economica.
Se infatti il Baltic Index continua a scendere, significa che:

a) i noli delle barche costano di meno perché…
b) …c’è meno domanda in quanto…
c) …si trasportano meno materie prima via nave….
d) …perché non si produce più e quindi…
e) …la ripresa anche delle commodity era legata ad un esaurimento dei magazzini, più che ad una ripresa vera o propria.

Tutto quanto detto merita e necessita di conferme. Però non sottovalutiamo questi segnali., Almeno questi dati sul Baltic Index, difficilmente, possono venire taroccati, manomessi o pilotati.

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