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ANALISI CICLICA: intermarket azionario

Scritto il 19 Settembre 2012 alle 11:25 da brigi@finanzaonline

Guest post: analisi ciclica dell’indice benchmark USA, lo SP 500 e di DAX più FTSEMIB

Dax: primo T+1 del T+2 in corso dal 30/8 entra dal minimo diel 18/9 (7304) nel suo quarto T-1 (o parte di esso). Il requisito minimo per la chiusura del T+1 non è stato soddisfatto. Un T-2 al ribasso è la condizione minima e sufficiente richiesta. Punto di controllo per T-1 e T+1 7304

Dax inverso: nuovo T+1 dal 14/9 (7446) con vincolato dalle sequenze superiori e in linearita ad una chiusura superiore

Sp500: primo T+1 del T+2 in corso dal 4/9 (1396) per cui, dopo 10 giorni, più indietro rispetto agli indici europei e con punti di controllo più larghi. Il minimo di ieri a 1456 dal quale dovrebbe avere trovato vita un nuovo e terzo T-1. T+1 dunque ancora in fase rialzo e Punto di controllo probabile 1456

Sp500 inverso: nuovo battito T+1 dal 14/9 nel suo primo T-1 e con vincolo ribasso. Punto di controllo 1474

Ftsemib: primo T+1 del T+2 in corso dal 30/9 da 14722 che entra nella sua fase di ribasso e ci consegna con la rottura del Punto di controllo di ordine T-2 a 16119 la condizione minima per accettarne la chiusura. In questo contesto un T-1 al rialzo o la rottura di 16694 darà sufficiente conferma di vivere un nuovo T+1.

Al mercato dunque la facoltà di aggiungere eventualmente un T-1 al ribasso o una sua parte dopo 13 giorni di vita

Ftsemib inverso: nuovo T+1 da 16694 con vincolo ribasso riveniente dal contesto ciclico superiore e chimato dunque, in linearità, ad una chiusura a livelli superiori nella primissima parte di ottobre

SOURCE: Appunticiclici

Brigitrader

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