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ANALISI CICLICA: Dax e il frattale 2012

Scritto il alle 12:15 da brigi@finanzaonline

Guest post: analisi ciclica e grafico DAX

 

Lo swing intrapreso dall’indice Dax dal 25/11/2011 (5366) al 16/3/2012 (7194) dura 79 sedute; dal minimo del 5/6/2012 (5914) al massimo (provvisorio?) del 21/9/2012 (7478) intercorrono 78 sedute.

Dal minimo del 25/11/2011 (5366) al minimo del 5/6/2012 (5914) intercorrono 133 sedute; dal massimo del 16/3/2012 (7194) al massimo (provvisorio?) del 21/9/2012 (7478) intercorrono 132 sedute

 

SOURCE: Appunticiclici

Brigitrader

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5 commenti Commenta
gremlin
Scritto il 9 Ottobre 2012 at 14:02

visto che TU NON TI SBILANCI MAI E FAI PARLARE LA CABALA :mrgreen:

tradotto significa che a breve crolla tutto e quindi stai lanciando nella tua consuetudine ermetica, un utilissimo monito ai rialzisti

però se il messaggio è diverso ESPLICITALO, please…

qual’è il senso ULTIMO del farci notare la perfezione di questa ciclicità? la superiorità della tecnologia tedesca?

brigi
Scritto il 9 Ottobre 2012 at 14:54

gremlin:
visto che TU NON TI SBILANCI MAI E FAI PARLARE LA CABALA

tradotto significa che a breve crolla tutto e quindi stai lanciando nella tua consuetudine ermetica, un utilissimo monito ai rialzisti

però se il messaggio è diverso ESPLICITALO, please…

qual’è il senso ULTIMO del farci notare la perfezione di questa ciclicità? la superiorità della tecnologia tedesca?

Non lo so cosa vuol dire Maurizio. Però è intrigante

Non so come essere più esplicita di così con una serie di analisi chiarissime su come è il trend e come e su quali precisissimi livelli (sia ciclicamente che elliottianamente) io lo possa (soggettivamante) ritenere cambiato o in discussione.
Mi sembra di non lesinare nell’analisi ciclica e quella dell’inverso parole scritte in maiuscolo in tabella riassuntiva su ogni ciclo e sottociclo di SOLI 2 inequivocabili tipi: RIALZO/RIBASSO e i singoli prezzi su cui ogni ciclo e sottociclo cambia fase o crea un vincolo ribassista
E mi sembra di avere chiarito per filo e per segno quali sono i 3/4 scenari delle onde di Elliott che (soggettivamente) sono costretta a ritenere ancora validi e i livelli precisi entro i quali si inficiano o si confermano.
Insomma mi viene da chiederemi se è utile proporre analisi in cui sono ESPLICITATI inequivocabilmente livelli precisi di tempo e di prezzo che caratterizzano un trend se poi le parole TREND: RIALZO/RIBASSO o dei NUMERI non vengo letti o capiti.
Poi, come credo tutti noi, devo lasciare che sia il mercato a dirmi quali fra le rotte teoriche che io posso avere tracciato decide di imboccare
Se invece mi chiedi a quale scenario dia (soggetivamente) la preferenza dovrei mostrare conteggi di brevissimo con altri tre scenari (sempre di brevissimo) che attendono di essere svelati.
In real time posso dire che ove il mercato abbia deciso di cambiare trend e i Top fossero quelli di settembre:
– la discesa chiusa a inizio ottobre su ftsemib, dax e sp500 si può contare sia come 1, che come a di un Flat che come w ma che in nessuno dei tre casi hanno chiuso in quelle date una struttura completa
– la salita correttiva che ha fatto seguito se è 2/b non ha trovato il suo top ortodosso il 5/10 mentre lo avrebbe trovato se fosse x
Ove invece il trend rimanesse intatto e l’attuale pausa si mostrasse correttiva interna i punti in gioco al rialzo MINIMI sono 3000 per Ftsemib e 700 per il Dax

In più dovrei svelarti un segreto: ciò che soggettivamente e senza il conforto delle conferme dell’analisi tecnica suppongo 4 volte su 5 è sbagliato 😳

gremlin
Scritto il 9 Ottobre 2012 at 15:06

brigi@finanzaonline,

SHOCKANTE!!!!!! LE RIVELAZIONI SEGRETE DI BRIGI!!!!!!!!!

ma allora sei umana!!!!!!

scherzo sempre quando posso, ringrazio per tutto il tempo che dedichi al blog, lo fai con grande passione e professionalità, i miei interventi magari a sproposito o un po’ sopra le righe interpretali come tentativo di rendere più facile la comprensione per chi ti legge
speriamo di farcela…

brigi
Scritto il 9 Ottobre 2012 at 15:24

gremlin:
brigi@finanzaonline,

… tentativo di rendere più facile la comprensione per chi ti legge

i casi sono tre:
– o la difficoltà sta nel capire “trend al rialzo/ribasso”… “valido fino alla tenuta di xxxx”…. “con tgt minimo a xxxx” ma mi sentirei di escluderlo
– oppure la difficoltà sta nel capire da dove nascono quelle affermazioni (magari completamente errate) ed in quel caso occorre che chi legge voglia approfondire in vario modo la materia
– oppure si vorrebbe sapere se, davanti ad un bivio, il mercato vada verso nord o verso sud; in questo caso io non lo posso sapere prima che imbocchi una strada (e, come detto, se provo ad indovinare di solito sbaglio) ma credo di avere una serie di strumenti per vedere in tempo congruo quando ciò avviene, che direzione prende e soprattutto di accorgermi, sempre in tempo congruo, se ho visto male. E’ cosa da poco? lascio a chi legge la risposta

Però, per risponderti, in nessuno di questi tre casi mi sfugge il bisogno di rendere più facile la comprensione: nel primo caso per evidenti motivi; nel secondo perché dipende da chi legge e non da chi scrive; nel terzo perché non leggo il futuro

In ogni modo concordo, speriamo di farcela e di farcela semopre meglio

meo10
Scritto il 9 Ottobre 2012 at 22:02

Rinnovo i miei complimenti a Brigi per l’immenso lavoro che svolge per tutti noi e umilmente aggiungo un’altra osservazione alla presente discussione sul Dax (io parlo del Future):
la differenza di prezzo tra il massimo del 21/9/12 e del 16/3/12 è quasi esattamente la metà della differenza tra il minimo del 5/6/12 e quello del 25/11/11. Boh ?!

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