in caricamento ...
Alitalia: ribadisco il mio parere
In questo post vado a ribadire dei concetti già illustrati molto tempo fa, quando era partita la fantomatica asta su Alitalia. In occasione della prima “apertura delle buste” in cui, se non ricordo male, ci furono anche dei nominativi un po’ provocatori, ricordo che nei commenti di un post si parlò in lungo ed in largo di Alitalia e sulle prospettive della società. Mi fu chiesto un parere sulla società, e io in questa sede ribadisco quanto detto allora. Così facendo, rispondo all’email del gentile lettore Franco G., preoccupato dell’andamento di Alitalia in borsa. Preoccupazione più che mai fondata.
Alitalia: a black hole
Non ho mai avuto una grande opinione di Alitalia. E, se posso dirvi il mio parere, io ho sempre ritenuto che Alitalia abbia un valore pari ZERO. Ovvero in borsa non è solo sopravvalutata, ma di più…
Il fatto è che Alitalia è una società, come potrei definirla…, anomala. E’ sempre stata usata come contenitore, per poter piazzare personaggi amici di parlamentari ed onorevoli vari, strapagandoli, con funzioni operative pari a zero. Alitalia è anomala anche nella struttura del personale. Una società sana come la Lufthansa, ha il 70% del personale in volo e il 30% si dedica all’amministrazione e alla burocrazia. Invece…Alitalia è esattamente il contrario. 70% a terra e solo il 30% in volo. Una vera e propria anomalia (userei ben altri termini…). Quindi capite benissimo che chi comanderà in Alitalia, come prima cosa, vorrà prendere un bel paio di cesoie e tagliare sul personale. Ed ecco il perché di queste minacce di sciopero…
E poi.. i Debiti. Alitalia è un debito unico, una valanga di debiti. Non riesco nemmeno più a ricordare quanti aumenti di capitale hanno fatto per risanare e tappare buchi… Ma signori, cosa serve un iniezione di liquidità senza un piano serio di rilancio?
Morale: l’offerta di Air One non è una presa in giro. Air One offre una cifra tra i 1 e i 10 cent. Air France generosamente ne offre 35 cent. Secondo me sono fin troppi. E state pur certi che la strada della cessione sarà acnora lunga, perché il nodo più difficile deve ancora essere sciolto, ovvero quello dei sindacati.
Seguire l’esempio Swiss Air?
L’alternativa quale sarebbe? Beh, una , drastica, esiste.. Ovvero fare come ha fatto la Swiss Air. Fallire e ripartire, sul pulito. Ma è una cosa che secondo me non avverrà. Oppure vestirsi da Babbo Natale e prendersi così, come è adesso, Alitalia… Il che significherebbe, per una società come Air One, la caduta nel baratro… La storia sarà ancora lunga…