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ADVANCE DECLINE LINE: Nasdaq in divergenza

Scritto il 28 Aprile 2023 alle 15:48 da Danilo DT

Ci sono degli indicatori che ci permettono di interpretare in modo diverso l’andamento del mercato. Uno per esempio è l’Advance Decline Line). Tutto nasce dalla considerazione di fondo che in un mercato che può essere rialzista o ribassista, e quindi con un trend ben definito, la stragrande maggioranza dei titoli quotati tenderà al rialzo o al ribasso in maniera concorde all’indice dei titoli presi in considerazione. Il verificarsi di una divergenza fra l’indicatore e l’andamento del titolo fa scattare l’attenzione, perché può indicare una debolezza nel trend e quindi una maggiore possibile inversione di tendenza.

Per capire cosa è l’Advance Decline Line cliccate QUI

La linea Advance/Decline è un indicatore di ampiezza di mercato che mostra il grado di partecipazione delle azioni singole nella salita o nella discesa del mercato. Riesce a far questo sottraendo il numero di azioni in negativo dalle azioni in positivo. L’indicatore accumula queste differenze, chiamate “avanzamento netto”, in un dato periodo di tempo aggiungendo la differenza corrente al valore precedente dell’indicatore. Può essere usata per confermare la forza di un trend, dato che più azioni partecipano al trend di mercato, più quest’ultimo guadagna forza e viceversa. I trader possono cercare divergenze per anticipare possibili inversioni di trend. Per usarlo al meglio, è consigliabile associarlo ad altre tecniche di trading.

Ci possono quindi essere tre scenari:

1. Aumento del prezzo ed aumento dell’ADL, in questo caso abbiamo un solido stato di trend rialzista.
2. Diminuzione del prezzo e diminuzione dell’ADL, in questo caso abbiamo un solido stato di trend ribassista.
3. Vi è una divergenza tra il movimento dei prezzi e dell’indicatore ADL che indica una possibile inversione di tendenza.

La cosa che mi ha incuriosito è sicuramente questo grafico che riprende l’indice più “forte” in questo momento ovvero il Nasdaq.

È evidente una divergenza fortissima, proprio perché il rally di mercato è guidato da una manciata di titoli, alias le megacap della borsa. Quindi rischio che si concretizzi il caso 3)