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LA CURA: stampare denaro, anche in nuove valute (!!?!)
Scritto il 29 Ottobre 2020 alle 14:16 da
Eccolo là: adesso oltre ai politici, ai sovranisti ed ai contestatori di strada, abbiamo anche un comico tra coloro che hanno la ricetta per salvare l’Italia. Proprio lui, Beppe Grillo, si è aggiunto alla lunga lista di coloro che hanno la grande soluzione per risolvere tutti i problemi del nostro paese. Peccato che sia sempre la solita vecchia ricetta trita e ritrita: stampare, stampare, stampare…. stampare soldi.
E se non sono di carta va bene anche digitali. Basta che si possano stampare. E se si fa con un click della tastiera è meglio.
Che fantasia!
Ma possibile che c’è solamente un sistema per risolvere le crisi? Certo, questa soluzione della stampante è bellissima, tutto molto facile. Perché no? Perché queste scorciatoie per rilanciare l’economia, il commercio e il lavoro è non stanno portando a nulla. Anzi sono l’origine di tutti i nostri problemi: fiorire di debiti, tassi negativi, bolle nei mercati, ecc. Ma questi li chiamate risultati positivi?
Questo sistema sta correndo all’impazzata dal 1971, ma nel frattempo… abbiamo risolto la fame del mondo? Abbiamo eliminato la povertà? Abbiamo aumentato l’occupazione di milioni di posti di lavoro?
Non mi sembra. O almeno, io non li ho visti.
Noi abbiamo la nostra !
Ecco quindi che se con quella moneta non funziona, allora ci stampiamo la nostra e sarete tutti ricchi, felici e contenti. Certo, come no. Gli sperperi dello stato in questo modo possono continuare senza interruzione. Ma che bello, proprio comodo.
Eppure basterebbe guardare indietro per vedere a cosa porta la stampa incontrollata: Venezuela, Zimbabwe e la famosa Repubblica di Weimar nel 1921 le avete mai viste? E cosa dite, non ci aggiungiamo anche l’Argentina ed il Libano?
Nessuno di questi teleimbonitori ovviamente si azzarda nemmeno lontanamente a ricordare che per generare ricchezza bisogna lavorare. Vanno direttamente con la filosofia “Stampa che ti passa” così tutti quelli che ascoltano sono contenti. Si guadagnano voti, si guadagnano consensi, si guadagnano inviti alle trasmissioni TV. La parola “lavorare” la evitano accuratamente.
Nonostante appartengano a schieramenti politici opposti o addirittura si dichiarino al di fuori della politica, la ricetta che hanno è sempre la stessa: stampare.
E possibilmente.. all’infinito.
Ed il bello viene adesso: sono le stesse persone che additano, come causa della rovina del mondo, un tal “pensiero unico” senza poi spiegare di che cosa si tratta!
Ovvio perché del pensiero unico sono proprio i fautori, quel pensiero che conosce solo un pulsante : print!
Attenti patiti della stampa che quello che sta bussando alla porta è Bitcoin.
Vi conviene iniziare a studiarlo, prima che vi colga impreparati.
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