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WALL STREET ai massimi. E l’economia si contrae. #TUTTOBENE
Il mercato però è strano. E’ vero che siamo in un periodo estivo e quindi spesso si vivono cose poco coerenti, ma a volte anche in ambito intermarket succedono cose decisamente ambigue.
Il quadro che ho rapidamente disegnato nel post di ieri sera non era certo tenero nei confronti dell’amministrazione Trump. La bocciatura, l’ennesima, della modifica dell’Obamacare era l’ennesimo segnale che le promesse del neo presidente USA stavano per colare a picco. Ma non solo Obamacare. Ciò che preoccupa è sicuramente la riforma fiscale oltre a tante altre leggi, senza poi dimenticare la questione del debt ceiling.
Morale: economia in frenata, politica monetaria della FED prevedibilmente meno restrittiva e quindi tassi USA in nuova frenata e quindi Euro che assume il ruolo di protagonista.
Fin qui tutto fila liscio, ma c’è un tassello che non quadra all’apparenza. La borsa. Si perché se Trump viene smentito e l’economia USA frena, è normale trovarsi con una Wall Street così tonica?
A Wall Street si è allungata la serie dei record, l’indice Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,31%, lo S&P 500 dello 0,54% con massimo storico intraday a 2.470,13 e il Nasdaq dello 0,64% con picco a 6.387,34.
Gli investitori hanno reagito bene allo stop del Congresso Usa al Trumpcare e cercano di interpretare le modalità di sgonfiamento delle politiche ultraespansive delle banche centrali. (Source)
Si cerca di interpretare. Ovvero la cosa sorprende ma ovviamente si cercano delle spiegazioni. Ovviamente c’è chi dice che il rally è legato alla debolezza del Dollaro USA che quindi aiuterà l’export. Altri dicono (più coerentemente) che lo Spoore è un listino ormai globale e quindi normale vederlo in rally con un indebolimento dell’USD. Ma forse sarebbe il caso allora di guardare queste tabelle e prendere atto che forse non è tutto oro quello che luccica.
OUTLOOK macroeconomico globale
La sintesi la vedete, ovviamente, nella view globale che di certo non entusiasma, ma solo ad occhio è evidente un chiaro peggioramento rispetto a quanto previsto a febbraio. Quindi qualcosa non torna, non vi pare? Date la colpa alla copiosa liquidità, alle banche centrali, allo Spirito Santo, a chi volete, ma questo mi sembra abbastanza evidente.
Buona estate a tutti ( e la liquidità, ricordatelo, non è necessariamente un delitto nel periodo estivo).
STAY TUNED!
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NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
Se non teniamo conto dei dati economici e dei tassi ….tutto và come dovrebbe andare.
Infatti siamo su una proiezione di prezzo che va dai valori attuali ovvero 1.470 ai 1.510/20 nella settimana di setup 24/28 luglio e 1/4 agosto. Il nuovo minimo del VIX con uno SKEW in risalita da un po’ lancia un campanelli d’allarme da non sottovalutare. Il reverse probabilmente sarà dato dalla configurazione 1-2-3 di Sperandeo….
Ricordo che siamo e resteremo sotto l’influsso del Hindenburg Omen ancora fino a metà settembre….per gli amanti delle Onde..V rialzista di III rialzista… a seguire IV ribassista di lungo….un po’ dura e veloce!!
Come diceva G. Soros o W. Buffett , non ricordo esattamente, il primo 10% e l’ultimo 10%…lo lascio ai più bravi….
Ottima analisi come sempre.
Saluti…
Più che allo Spirito Santo io darei la colpa a Mammona