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INTERMARKET: momento topico in un mercato in cerca di direzione
La giornata di ieri resterà negli annali come una delle più folli della storia moderna. Ma non illudiamoci, non è finita qui. Se infatti vi siete sollazzati nel vedere gli alti ed i bassi nella giornata precedente, rimettetevi comodi, la settimana prossima sarà il turno di BOJ e FED.
E visto che, secondo me, i tre boss delle banche centrali (Kuroda, Yellen ed ovviamente Draghi) si sono parlati, sarà interessante vedere come si comporteranno FED e BOJ dopo le mosse della BCE.
Intanto però la seduta di ieri deve essere catalogata, alla fine, come una giornata che cambia di poco il quadro di fondo. Anzi, probabilmente suggerisce ulteriormente il bisogno di un consolidamento che, in ambito equity, risulta naturale dopo questa pseudo distribuzione degli ultimi giorni. Ma attenzione, occorrono conferme.
Grafico intermarket
Il grafico intermarket qui sopra mette a nudo un mercato che necessita di conferme. Infatti guardate lo SP500 e il VIX. Entrambi con generose doji di indecisione: il mercato ha perso la bussola e si deve ritrovare. E di certo l’intermarket potrà dare una mano. Ma chi può fornire certezze?
Di certo non ancora il petrolio, a contatto con una resistenza statica molto importante. Certo, la violazione al rialzo di area 38 $ per l’oro nero sarà un ottimo driver per la prosecuzione del rally azionario. Continua anche la raccolta di denaro per il settore High Yield e di certo la politica monetaria di Draghi aiuterà il settore corporate ed indirettamente anche gli HY. E se gli HY sono forti è solo un segnalo bullish per l’equity.
Ma qui arriviamo alle stranezze. O per lo meno agli elementi che potrebbero suggerire scenari diversi. Guardate il decennale USA. In controtendenza, aumenta di rendimento. Un presagio legato alle future mosse FED? Certo che un Treasury forte non può che portarsi dietro anche un Dollaro forte, anche se ieri è stato preda dela speculazione e della volatilità. Giornata da dimenticare per il forex, dove al confusione è regnata sovrana.
Infine le ultime due asset class. L’oro che ormai si muove quasi indipendentemente vista la sua caratteristica di asset tangibile in un mondo ormai fatto di carta. E poi l’equity emergente, che continua il suo rally. Ma attenzione, anche per questa asset class occorrono conferme in ambito FED la settimana prossima.
Come vedete ci sono molti listini “ingessati” su livelli molto importanti. Quindi occhio all’intermarket, vi potrà aiutare nei prossimi giorni per meglio comprendere le future direzioni dei mercati, visto che le asset class sono sempre collegate da delle logiche “risk on-risk off” che di certo non tramontano ma che si “aggiornano” a seconda delle condizioni dei mercati. Ecco perché la teoria più classica dell’analisi tecnica non può essere applicata staticamente come un dogma indiscutibile. Tutto cambia, tutto si evolve e le correlazioni si aggiornano. Ma questo NON signifca che l’analisi intermarket NON è più valida. Bisogna “ritarare” il tutto, e poi i conti ricominciano a tornare.
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…allora ci siamo! 🙂
Buongiorno a tutti.Bene gli aggiornamenti. E l evoluzione dello scenario intermarket in funzione di come si comporteranno gli amici di merende….certamente alcune considerazioni di base su analisi precedentemente fatte e tutt ora attuali si devono considerare solrattutto per coloro che nn solo stanno a guardare questi tipi di evoluzione e gli scenari futuri ma anche per coloro che iniziano ad impostare un operativita sia essa di protezione di copertura oppure di investimento
A tal proposito mi permetto di riprendere un post recente molto interessante “” dal punto di vista operativo nella sua integrita anche per quanto riguarda i commenti. Sempre il blog piu interessante e indipendente poi ognuno libero di scegliere alcuni personaggi onnipotenti auguro un futuro di eterna salute fisica e mentale…non mi riferisco a Nessuno dei commentatori presenti su questo blog. Ma a altro/i blogger mi direte basta non leggerli …
un salutoba tutti.
E pensare che qualcuno darà la colpa (il merito) alle parole di Draghi! Doppio minimo su sp500 completato, con obiettivo area 2080, ben prima delle parole del grande illusore.
Ora raggiungiamo l’ obiettivo…poi prepariamoci perchè o si torna sui massimi o avremo la miglior occasione (e probabilmente l’ ultima perchè quei valori non li vedremo più per diversi anni) per un super short.
Sono davvero curioso. Pensare che oggi si sentono i telegiornali dire che il peggio è passato, che con questi tassi i mutui sono super vantaggiosi, che comprare casa è un grande affare mi preoccupa davvero molto.
Spero davvero di sbagliarmi io perchè potrebbe essere un vero enorme dramma per le famiglie.
Danilo DT e lorepi
Il rimbalzo comincia a essere piuttosto corposo: Draghi ha fatto il drago e ha mandato su gli indici, ma la situazione economica è quello che è. Se lo S&P500 chiude il mese sopra 2040 si salirà oltre; ma la vedo dura.
<a href="mailto:albertopletti@gmail.com">albertopletti@gmail.com</a>@finanza,
L’ obiettivo del doppio minimo indicato 2 o 3 settimane fa (non ricordo) è area 2080. Li si gioca il futuro del mercato. Io sono short da fine Luglio e sono pronto ad incrementare la posizione in quella zona nel caso si formasse una bearish engulfing (come credo avverrà) sul grafico settimanale. Sarà che mi sono fissato ma questo enorme testa e spalle su SP500 mi fa una gran paura e, graficamente, è TROPPO, TROPPO, TROPPO perfetto per non essere vero. Comunque la partita si gioca tra 2080 e 2130…50 punti che dividono l’ infermo dal paradiso. Bella storia!
lorepi:
<a href=”mailto:albertopletti@gmail.com”>albertopletti@gmail.com</a>@finanza,
Grandissimo Lorepi… Ti allego un chart!L’ obiettivo del doppio minimo indicato 2 o 3 settimane fa (non ricordo) è area 2080. Li si gioca il futuro del mercato. Io sono short da fine Luglio e sono pronto ad incrementare la posizione in quella zona nel caso si formasse una bearish engulfing (come credo avverrà) sul grafico settimanale. Sarà che mi sono fissato ma questo enorme testa e spalle su SP500 mi fa una gran paura e, graficamente, è TROPPO, TROPPO, TROPPO perfetto per non essere vero. Comunque la partita si gioca tra 2080 e 2130…50 punti che dividono l’ infermo dal paradiso. Bella storia!
warrenbuffett@finanza,
Dai, anche un bambino di terza media avrebbe beccato quel segnale (divergenza di rsi e doppio minimo)…niente di speciale! Vedi però quel minimo a 1810 fatto tra Gennaio e Febbraio? E’ purtroppo inferiore a quello di Agosto/Settembre…questa cosa graficamente ha il suo valore. E’ una partita davvero interessante ora da, mio consiglio personale, guardare come osservatori esterni per non farsi male. Ripeto, quel testa e spalle enorme non si è formato per caso in più di un anno e mezzo di sedute. Se nuovi massimi saranno ho l’ impressione che si vedranno dei bei fuochi d’ artificio. Oggi però quoto 99% bearish engulfing area 2080 ed obiettivo di medio termine area 1600. Vediamo.
Ho però un sassolino da togliermi perchè ho rivisto un post vecchio in cui qualcuno faceva lo splendido sulle mie analisi grafiche. Credo possiate vederlo anche voi cliccando con il tasto destro del mouse dopo aver tirato via l’ immagine dalla pagina….comunque: questo ritaglio è di Giovedì 26/2/2015 alle ore 11:45:45 (Dream sicuramente può vedere questi dati). IO A FINE LUGLIO SONO USCITO PERCHE’ ERA GIA’ SCRITTO…qualcuno invece è bravo a chiaccherare e basta…..a buon intenditore.
Non si sa dove si andrà, comunque effettivamente se lo S&P500 oltrepasserà area 2000 forse le cose cambieranno ancora.