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ARGENTINA: termine clausola RUFO. News per chi ha le obbligazioni?
Sembra quasi caduta nel dimenticatoio, ma la situazione dell’Argentina si trova ad un punto veramente molto delicato e fondamentale per tutti i possessori dei Tango Bond del paese sudamericano.
Voi tutti ricorderete quanto è successo nel corso del 2014, con l’ennesimo default Argentina, unico però nel suo genere.
In questo post potrete rivedere un po’ cosa è successo.
L’Argentina “sembra” abbia continuato a versare i soldi delle vaire cedole presso la Bank of New York, pronte per poi essere distribuite ai vari obbligazionisti. Cosa però che non poteva essere fatta, altrimenti la banca stessa veniva ritenuta responsabile del mancato pagamento ai fondi speculativi.
Quindi la situazione è anomala in quanto l’Argentina è teoricamente fallita, ma non perché NON ha pagato interessi, ma perché NON glieli hanno lasciati pagare.
Ma a fine gennaio cambierà tutto. Infatti a fine mese scade la “clausola RUFO” e da quel giorno l’Argentina potrà tornare a pagare le cedole. Infatti questa clausola RUFO (acronimo di Rights Upon Future Offers), prevede che “fino al 31 dicembre 2014 (con efficacia fino al mese successivo) chi avesse aderito alle offerte di scambio del 2005 e 2010 avrebbe avuto diritto ad ottenere lo stesso trattamento dei possessori di vecchi titoli se questi avessero alla fine strappato condizioni migliori”.
Scadendo questa clausola, l’Argentina può pagare i fondi avvoltoi, pagare le cedole agli obbligazionisti e magari riprendere le trattative coi vari obbligazionisti anche se le prossime elezioni presidenziali potrebbero congelare eventuali nuove discussioni in merito a questa tematica.
Quindi l’Argentina può ripartire? Andiamoci cauti. La situazione finanziaria del paese è e resta drammatica. Anche a livello di immagine, l’Argentina ha fatto il possibile per accantonare il denaro necessario per le incombenze sopra descritte. Ma una volta pagato fondi e cedole, si riapre una nuova sfida. E non è detto che porti ad un nuovo default. Ma questa volta senza dubbi o stranezze.
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