in caricamento ...
Indice corruzione. Italia seconda solo alla Grecia
Italia, un paese dove la corruzione regna da sempre. Questo è quasi diventato un luogo comune negli ultimi anni. Proprio in queste ore la Commissione Europea, ha presentato questa un report dove viene messo a nudo un tessuto economico abituato alla corruzione, come se ormai facesse parte della normalità. Un fenomeno che ci costa circa 60 miliardi di Euro l’anno.
In un rapporto di 16 pagine, l’esecutivo comunitario denuncia tra le altre cose la mancanza di una regolamentazione delle lobbies, di troppe leggi ad personam, e della mancata piena trasposizione di una direttiva europea per combattere la corruzione nel settore privato.
«In Europa non ci sono aree non affette da corruzione. Prendiamo atto dei progressi fatti e delle buone pratiche, ma i risultati raggiunti sono insufficienti e questo vale per tutti gli stati membri», ha detto qui a Bruxelles il commissario agli affari interni Cecilia Malmström, presentando il primo rapporto europeo sul tema. «La corruzione mina la fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche e nello Stato di diritto, danneggia l’economia europea e priva gli Stati di un gettito fiscale particolarmente necessario. La relazione mostra che le azioni intraprese sono lontane dall’essere sufficienti». (IlSole24h)
Ma tu guarda. Scoprono l’acqua calda e ci vengono a dire che il problema è la regolamentazioni delle LOBBIES, con troppi favoritismi e esagerato clientelismo. Eccovi i mali dell’Italia, quelli che ci hanno mandato in malora e che ci faranno definitivamente affondare se non interveniamo.
Nel suo rapporto la Commissione nota che secondo un recente sondaggio Eurobarometro il 97% degli interpellati in Italia considera che la corruzione è diffusa nel loro Paese (la media europea è del 76%). Il 92% delle imprese italiane crede che il favoritismo e e la corruzione ostacolino la libera concorrenza. Curiosamente, solo il 2% degli interpellati ammette di essere stato oggetto di richiesta di pagamento di una tangente nell’anno precedente il sondaggio. È possibile che la risposta sia stata influenzata dall’imbarazzo di ammettere la verità.
Ma leggete voi stessi il report della Commissioni Europea cliccando QUI (in italiano). Scoprirete quelle sfaccettature che devono essere cambiate SE vogliamo cercare di avere un futuro.
In Eurozona chi sta peggio di noi è solo la Grecia. Ma tutti gli altri ovviamente ci stanno sopra. E questo è un qualcosa che va oltre all’Economia. E’ quasi uno scenario che fa parte della nostra cultura e del nostro DNA. Il che di certo non ci fa onore.
(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!)
STAY TUNED!
Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto.
Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui, contattami via email.
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
I need you! Sostienici!
Dubbi sull’asset allocation del tuo portafoglio? Cerchi idee di investimento?
Iscriviti gratis alla mailing list di InvesPRO
§ Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su databases professionali e news dal web §
E’ davvero curioso, nelle classifiche siamo sempre i peggiori. Non è che in Italia non ci sia molta corruzione, è sempre stato così e da sempre la si cerca di misurare. Da sempre nessuno nella stessa Italia nega di vivere in un paese corrotto. Nei paesi calvinisti invece nessuno ammette che possa esistere la corruzione, invece c’è. Si palesa in modo differente magari e si scarica in buona parte all’estero. Forse che olandesi e tedeschi (e francesi anche se non sono calvinisti) non corrompono mezzo mondo per far vincere contratti alle loro aziende ? Certo non hanno una magistratura che incrimina le loro società per bustarelle a indiani (dove anche le vacche sacre sono corrotte) e algerini (qualunque arabo si vende la sorella per una adeguata dose di euro/dollari). E invece no, siamo i soli bastardi. Non è che non lo siamo, siamo infatti ladri, corrotti e stronzi. Solo che lo sono anche gli altri ma fanno finta di non esserlo e visto che a noi va bene così ecco che allora noi siamo coglioni mentre loro no e questo sì che fa un bel cazzo di differenza.
Jh.
Sintesi perfetta di chi consce come gira il mondo reale.
PS. Aggiungerei solo come “linea guida” che non devi permettere che corrompano i tuoi e le “tangenti” di ritorno.
Se non lo fai, fanno carne di porco.
In questo siamo mooolto meno “bravi” dei moralisti calvinisti o meno dalla lunghissima coda di paglia.
Non sono un esperto della materia ma penso che la versione di John Ludd sia molto vicino alla realtà dei fatti.
Forse noi italiani siamo ancora più coglioni per il livello di corruzione interna, che credo abbia pochi eguali nelle nazioni alle quali ci associamo idealmente: Francia, Germania, USA, Inghilterra.
ahhhh, quindi …mal comune mezzo gaudio?
fa il paio col fatto che essendo tutto globalizzato va bene così !
Beh poi non lamentiamoci. E’ il karma , sotto a chi tocca
che c’entra il mal comune… è solo che basta con questa parzialità e pelosità. Lo so bene che vivo un paese in piena involuzione ma che altri si atteggino a santi mi sta sugli zebedi.
quindi tutt’al più MAL COMUNE PIPPO BAUDO 😀
non vi dice nulla la manipolazione del tasso euribor e livor da parte delle mega banche usa-gb-fra-ger-spa????
questa non è corruzione? o è corruzione solo la tangente pagata al dipendente pubblico di turno?
I principali ministri passati della repubblica francese non sono praticamente tutti indaganti per peculato? Forse non leggiamo i giornali esteri e leggiamo solo la carta straccia italiota….
Dai buttiamola ( per così dire ) sul ridere. In fatto d’ironia siamo impareggiabili. Questo articolo comincia ” Gas sulle montagne russe. ” peccato che non si tratta della scoperta di un nuovo giacimento. http://www.finanza.com/Finanza/Valute_e_materie_prime/Nord_America/notizia/Gas_prezzi_in_rialzo_del_284_da_inizio_anno_il_Cme_alza_-412567
ormai diventa problematico anche ” …. arrivare alla canna del gas.”
gnutim@finanza: Forse non leggiamo i giornali esteri e leggiamo solo la carta straccia italiota….
Sottoscrivo.
Asimmetria informativa.
sono sicuramente mille e più le sfaccettature. Quello che a me balza però agli occhi è l’enorme differenza sul pericolo rappresentato dal tipo di corruzione.
La nostra è istituzionalizzata e gestita da almeno tre componenti malavitose praticamente ufficiali Mafia, N’drangheta e Camorra .Sono buono lascio fuori la Sacra Corona Unita e bande Magliane varie
Io ci vedo una grossa differenza rispetto al singolo funzionario corrotto e corruttibile, o al sistema finanziario che si fa il giochino euribor
Il nostro è un Sistema nel vero senso della parola. Un cancro talmente addentro al corpo e metastatico che un eventuale medico non saprebbe da che parte cominciare ad operare
Neppure il Giappone con la sua Yakuza istituzionalizzata ed ufficiale ,è obbligato a scendere a patti come il nostro Stato.
Altro che Grecia
Io credo che noi si sia in ASSOLUTO il paese più corrotto,per il semplice fatto che ci si è ormai assuefatti e la corruzione è endemica e funzionale allo Stato.
Tuttalpiù si considera logico un avvicendamento,dando per scontato che tanto a pagare saranno solo un paio di teste di legno . E spesso neanche quelle
La cosa più fastidiosa è il vederci propinare il dubbio che eccezionalmente sia stato fatto un accordo fra Stato e Mafia , come si trattasse appunto di una cosa eccezionale .
Poi ogni santo giorno la cronaca ci mette sotto gli occhi come questo sia un dato di fatto considerato routine
“La cosa più fastidiosa è il vederci propinare il dubbio che eccezionalmente sia stato fatto un accordo fra Stato e Mafia , come si trattasse appunto di una cosa eccezionale”
Sciascia ci ha scritto bellissimi libri 50 anni fa, Rosi ha girato un paio di capolavori e tuttavia non abbiamo fatto una guerra su prove false con i giornali che quasi all’unanimità si sdraiavano su quanto affermato dal potere (eh già la imparziale stampa anglo sassone). Tralasciamo le fondatissime contro prove sull’impossibilità fisica che due grattacieli in cemento armato possano crollare a causa di un incendio, un presidente morto (se non si vuole andare troppo indietro nel tempo) etc…
Ripeto, so benissimo come è il paese in cui vivo MA CONOSCO ANCHE GLI ALTRI. C’è di molto ma molto meglio del nostro in termini di civiltà ma generalmente non sono tra quelli che ci rompono gli zebedei un giorno sì e l’altro pure, mentre un paio dei peggiori lo fanno sempre e si limitassero a farci questo passi ma fan di peggio.
Vi siete mai soffermati a pensare che proprio la corruzione possa essere la prima responsabile dell’evasione?
Immaginate cosa puo’ fare un imprenditore o un normale cittadino per vedere accolte le proprie istanze, soprattutto se legittime…
Che il sistema venga mantenuto farraginoso ed antiquato non certo un caso…
Altro che “decreto del fare”…