Daily Monitor 6 dic

Scritto il alle 22:24 da gremlin

News e aggiornamenti in continuo dai mercati

h. 22.00
Oggi l’Italia guidata dal comandante Schettino-Monti si è schiantata contro lo scoglio-Berlusconi e nel complesso giornata caleidoscopica, a seconda di come la guardi vedi rappresentazioni differenti. Il BTP è crollato sotto il peso dell’ipercomprato speculativo e della guasconeria della politica nostrana. Già dal 19 novembre i bond rifugio (treasury e bund) non volevano saperne di aumentare i rendimenti malgrado il ritrovato ottimismo sui listini azionari. E oggi non hanno ovviamente perso l’occasione per fare nuovi minimi di periodo (cioè prezzi sui massimi). Quando i bond cominciano ad andare a ruba il sentiment si fa negativo.
Europa e in particolare Germania sono salite brillantemente alla faccia del FTMIB che perde lo 0,75% (alle 13.00 perdeva il doppio), Wall Street ha continuato a tirarsela a cavallo della parità e poi chiude in leggero guadagno. Quindi sentiment azionario positivo ma decoupling per l’Italia malandata.

Anche le commodity si sono dimostrate abbastanza resistenti, coi metalli comprati e il comparto energetico venduto a raffica; poco da dire su agricoli, coloniali e animali salvo notare che le carcasse di maiale continuano ad essere ben comprate (c’è anche un etc).
L’euro ovviamente si è pigliato una botta contro dollaro perdendo quasi 180 punti in 36 ore. Anche la sterlina è risultata debole perchè UK è in odore di downgrading imminente.

Investire nel 2013: e con quale razionale?
Il quadro complessivo è di grande incertezza e ciò che è peggio i segnali sono contrastanti. Se poi pensiamo che la tenuta dell’azionario si basa sulla speranza che l’accordo sul fiscal cliff ci sarà e sarà buono, allora dovrebbe essere chiaro che ci troviamo per l’ennesima volta in una fase di grande precarietà dove pensare ad investire per gli anni a venire (pensate ai fondi pensione, ciofeche istituzionalizzate…) equivale ad operare coi dadi. Ad esempio chi ha comprato BTP nelle due settimane precedenti ha preso una fregatura sui rendimenti che se la porterà avanti per anni. Peccato che fra i compratori ci sono anche i vostri fondi pensione, gestioni assicurative e fondi di investimento
Un portafoglio prudente per fare una discreta performance (+10% anno) deve partire con una parte consistente investita in reddito più o meno fisso da dove spremere almeno il 3% e poi deve saper sfruttare le direzionalità di breve-medio periodo con asset volatili per fare guadagni in conto capitale. Ma se la direzionalità rialzista manca o è troppo breve il 10% è da scordare. Negli ultimi 14 mesi abbiamo avuto un mercato azionario toro ottobre/marzo ed un altro a giugno/settembre. Se questo mese non tornasse nemmeno il torello vedo un 2013 lateral ribassista molto volatile e poco gratificante per l’investitore classico.

 Compass&Moreportafoglitradevideoperiodici 

3 commenti Commenta
Scritto il 7 Dicembre 2012 at 09:12

Intanto vi consiglio di seguire il tweet del blog, colelgandovi al ns Twitter, oppure seguendoli nel box qui a fianco.

Scritto il 7 Dicembre 2012 at 09:12

Che dici, Grem, riusciremo ad “inventarci” qualcosa di nuovo proprio in ambito “2013 forecast” per i lettori del blog?
😛

gremlin
Scritto il 7 Dicembre 2012 at 09:56

Dream Theater,

io penso di sì, ma solo per 200 persone, non di più… 😉

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