Daily Monitor 28 settembre

News e aggiornamenti in continuo dai mercati

MIB e MERCATI
h 18.00 brecchin nius: la Spagna si è decisa, ha bisogno solo di 49 milardi €, finalmente una buona notizia! la metà è di Bankia che lo stress test poteva farlo meglio se si applicava di più…
Ancora ribassi pilotati con la scusa dello stress test spagnolo. Se noi siamo ancora qui significa che lo stress test l’abbiamo superato da un pezzo, e perchè non dovrebbe superarlo la Spagna visto che tra l’altro è tutta roba farlocca?
Il MIB è entrato nella fascia di supporto e ha raggiunto il primo target ribassista raccontato due giorni fa. Di certo non si torna a salire a palla da lunedì, probabile invece che ne debbano passare diversi di lunedì ma senza per questo andare incontro a crolli, non è nè automatico nè obbligatorio. Anche l’azionario mondiale soffre ma nessuno ancora si strappa i capelli; la Spagna ad esempio perde meno della povera Italia che da repubblica parlamentare diventerà presto repubblica neoliberista tecnocratica, dove il voto dato ai soliti partiti sarà perfettamente ininfluente. Con la dichiarazione di ieri Monti ha scoperto le sue carte e lanciato una terribile minaccia a questa allegra compagine politica: “Provateci solo a fare a meno di me per continuare a saccheggiare l’Italia e vi distruggo tutte le autonomie regionali e parrocchiali che avete finora creato… solo io ho la competenza per prelevare dalle tasche degli italiani perchè lo faccio con metodo, stile, sobrietà, equità e col giusto cinismo, tanto non ho bisogno di essere eletto e infatti non mi presento alle elezioni. Sarete ancora voi, cari coscritti di complemento, costretti a NOMINARMI però non ditelo prima delle elezioni altrimenti rischiamo un’opposizione al 51% e anch’io non ci faccio una bella figura, quindi negoziamo prima…”
Allora  si diceva dei bond che tornano a salire insieme allo spread italo-tedesco però eurusd tiene bene e anche l’aussie e anche la sterlina e anche l’oro tiene bene e pure i metalli e altre commodity. Quindi intermarket un po’ traballante.
Di stress test ne abbiamo già visti tanti non sarà questo a cambiare gli scenari. Il QE3 è stato annunciato  con mercati in stato avanzato di rally e ora i big creano volatilità prima di riportare dax e wallstreet sui max 2007. Certo che se volessero fare del male al retail (una volta dicevo “parco buoi” ma è demodè) e ai gestori (in primis dei fondi pensione) hanno ancora tanto spazio.

PS: i rumors che alimentano la volatilità odierna e che hanno fatto scendere negli ultimi minuti anche eurusd riguardano il  Senior European Advisory Council di Moody´s , dove per anni ha soggiornato dietro compenso Mario Monti, che questa sera annuncerà il downgrading del credito spagnolo a Baa3 un pelo sopra la spazzatura. E così si decideranno una buona volta questi spagnoli a chiedere il bacio della morte della troika (finanziamenti in cambio di perdita di sovranità)  d’altra parte sono pieni di carta portoghese e mutui ipotecari terremotati per cui una bella iniezione di dollari made in usa by QE3 e riciclati in euro è proprio la terapia giusta 

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