in caricamento ...
Credit Market Watch
Uno sguardo al mercato del credito con Spread Bund BTp e contro gli atri bond europei, Euro TED Spread, ITRAXX e depositi BCE.
Come detto, si fanno i primi passi verso una nuova Unione Europea. Incrociamo le dita, non dico altro.
Quanto deciso dalla politica dell’Eurozona non può certo essere considerata la soluzione definitiva. Ma non può nemmeno essere tacciata come l’ennesimo “nulla di fatto”. Certo, ancora una volta si è spostato in avanti il problema, ancora una volta la soluzione definitiva non è stata presa e lo stesso comportamento della Gran Bretagna ci spiega in modo evidente che si continua a guardare al proprio orticello dimenticando che esiste anche un’Unione Europea. Al momento quindi, prendiamo quel poco di buono che è uscito (ESM che nasce un anno prima e finanziamento di 200 miliardi aggiuntivi tramite il FMI) più le fantomatiche decisioni sul rapporto debito pubblico/PIL che andranno riviste.
La mappa del credito
Intanto dalla nostra Credit Market Watch notiamo che i depositi in BCE delle banche raggiungono i nuovi massimi assoluti, che l’ITRAXX sul settore finanziario sta lievitando mentre il Ted Spread Europeo (Eur 3MLibor – OIS) si prende una pausa di riflessione anche se al momento la tensione sull’interbancario resta molto alta.
Spread Bund BTP: sempre molto elevato (440 bp)
Spread Bund vs tutti in salita
Se lo spread Bund BTP lievita e resta insostenibile nel medio lungo, possiamo dire che scenario molto simile lo si può ritrovare anche per gli altri titoli dell’Eurozona. Questa griglia mette in evidenza l’aumento degli spread di tutti gli stati dell’Eurozona (ho cerchiato lo spread a 10 anni, quello “che conta” sui mercati).
Motivo: nuova fuga dal rischio. E le borse ne sono la perfetta testimonianza.
Stay Tuned!
DT
Sostieni I&M! Il tuo contributo è fondamentale per la continuazione di questo progetto!
Ti è piaciuto questo post? Clicca su “+1, Mi Piace e Twitter” qui in basso a sinistra!
Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!) | Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS! |
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! |
Pensierini….squola elementare
Il mio papà mi ha detto che è molto preoccupato per la Cina (nuovi minimi- ha detto- ma a mè mi sembra che non faccia così freddo), per l’India (produzione in netto calo – ma io dico saranno più contenti che si riposano un po’ o no?). Poi mi ha detto che è preoccupato anche per la debt deflescion (?) e in rima gli ho chiesto: A Natale mi compri la plei stescion?
Poi il mio papà si è arrabbiato con mè. E’ ingiusto ma quando divento grande gli frego la pensione.
Vedasi post precedente… Infatti il 7.5% come scritto in passato rappresenta anche per il sottoscritto un livello chiave. ma resta sempre inostenibile proprio perchè ci troveremo con crescita economica a ZERo (do you remember giapponesizzazione?)
Il mio papà deve essere amico del tuo papà.
Mi à deto chè i ippad e i robot di ferro qui non si mangiano come faranno i Cinesi anche coi tondini per costruire casetta.
La mia impressione è che l’asticella dei tassi sostenibili la spostate sempre al rialzo.
L’unica cosa che il mercato si attende: togliere dal mercato il debito italiano.
da WSI:”BRI l’italia può sostenere tassi al 7,5% per anni perchè impatterebbero sul pil solo per lo 0,95% avendo scadenze molto lunghe”……..
ma se il pil diventa negativo vuol dire che dovremo aggiungere un ulteriore 0,95% al meno chè già presenta il pil……e il deficit????????sicuramente saremo multati e quindi altre manovre restrittive lacrime e sangue(ovviamente per i soliti noti)????