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BALTIC INDEX: ANTICIPATORE DI RECESSIONE
Torniamo per un attimo a parlare del Baltic Dry Index.
Quello che vi segnalo ha quasi dell’incredibile e fotografa in modo quasi “ideale” la situazione di grandissima volatilità e gli eccessi in cui si muove il mercato. Ma sta anche a significare lo stato di grande difficoltà dell’economia globale.
Dai grafici che vi farò vedere, noterete che il Baltic Index ha sempre un comportamento simile ad un “indicatore anticipatore” sull’andamento delle borse. Tende sempre quindi ad anticipare un pochino quello che poi accadrà nell’equity.
BALTIC DRY INDEX: cos’è?
Per avere delucidazioni su cosa è il Baltic Dry Index, vi invito a rileggere questo post.
Mercati sui massimi: falso segnale o continuazione di trend?
Una correlazione chiara con WTI e borse
Se andiamo a vedere nello specifico, il Baltic Index è fortemente correlato sia con le borse che con il petrolio. Basta infatti guardare il grafico qui a fianco.
E’ evidente come anticipa sia il prezzo del petrolio, nella parte bassa, (e mi sembra pure logico), come è chiara la forte correlazione con lo S&P 500.
La cosa evidentemente negativa è che al momento, come potete tranquillamente vedere il Baltic Index non ha nessuna intenzione di rialzare il nasino all’insù, anzi, sembra proprio in totale caduta libera.
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Un tonfo notevole
Guardate questo grafico. Signori, il costo dei noli marittimi (Baltic Index) aveva raggiunto picchi di follia, insostenibili. Ma oggi, siamo tornati ai livelli del 2003-2004!
Un clamoroso -87% dai prezzi di… aprile! Pazzesco! E se notate, addirittura il totale ritracciamemnto del 100% sembra non bastare.
Caduta libera. Un chiaro segnale che al recessione REALE e la crisi REALE 8non solo finanziaria) ha già avuto inizio.
E difatti il petrolio continua a scendere. Tutti segnali unidirezionali che rendono ben l’idea del momento che stiamo vivendo. E’ inutile inventarsi grosse cose. Bisogna accettare la realtà dei fatti.