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REBOUND! (IL RIMBALZO)
Questa volta ci siamo… Dopo tanti falsi allarmi, dopo tanti ribassi, il toro si riaffaccia sui mercati finanziari. Ma, beninteso, si tratta pur sempre di un toro in uno scenario orso.
I volumi di diverse azioni lasciavano intravedere la possibilità di un recupero delle quotazioni. L’RSI, ovunque ormai a livello di ridicolo, era caricato a puntino per fare partire il rimbalzo. La pressione della cosiddetta “lettera” sembrava venire meno. E grazie all’ausilio di alcuni dati di bilancio positivi, è partito il rally. Ma fino a quando?
Tutto è come prima
Premessa. Ormai chi segue il blog da un po’ di tempo, si sarà letto sia tutte le vicissitudini di Mr. Smith, sia le storielle stile Dr. House con i medici Bernanke e Bush che tentano di curare in modo errato l’ormai disastrata situazione clinica del paziente U.S.A. Sicuramente saprete qual è la view di questo blogger che ha iniziato per scherzo, anni fa, un’avventura da blogger e che ora si ritrova invece inserito in una “mission” che ritengo seria ed importante.Bene, di tutta questa view, in questi giorni, non è successo assolutamente nulla per far cambiare il “sentiment” sui mercati. Anzi. Già sorprende che il rally continui, viste le clamorose situazioni che si hanno sia su alcune banche USA, ora impegnate a tagliare posti di lavoro e rimettere in quadro la situazione contabile, e sia le banche europee, dove SG (Société Générale) ha denuncia una maxi truffa (???) e molti altri istituti mantengono il riserbo sulle potenziali svalutazioni che, inevitabilmente, verranno comunicate ai mercati nei prossimi mesi, se non settimane.
Quindi io considero questo rimbalzo puramente di natura tecnica. E, come dicevo, visti gli indicatori, il rimbalzo tecnico era più che normale.
Prodi? Ma per carità…
Non voglio entrare in merito ai discorsi politici. Dico solo che sono disgustato, come cittadino italiano. E’ pazzesco assistere a scene come quelle viste ieri: sputi, finti svenimenti, urla… E la cosa che mi rammarica è che, anche se andiamo alle elezioni, cosa cambierà? Nulla… La classe politica resterà quella: vecchia, corrotta, incapace… E anche tante altre cose che penso e che non dico… Ma voglio mettere in chiaro una cosa. La caduta del governo non avrà grosse influenze sui mercati, nell’era della globalizzazione sono ben altre cose che muovono le borse. La soluzione migliore è, secondo me, un governo tecnico di transizione che traghetti il Paese alla fine della legislatura, cercando di limitare i danni. E sperando che…ci siano tempi politici migliori… Anche se dubito di no.