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SP500 short term: test medie veloci
Dal top annuale del 18 febbraio al low del 16 marzo SP500 ha perso 95 punti e da qui è ripartito con forza l’uptrend. Lo stop a 1339 e repentina correzione ha lasciato sorpresi in molti, segno che la questione Giappone resta fattore market mover e nella migliore ipotesi è ottimo pretesto per prese di beneficio da cui ripartire verso nuovi top.
Il mercato è bull ovvero rialzista di lungo periodo, ciò non toglie che si possano verificare importanti correzioni per caduta prezzi ed estensione temporale dello stop del trend primario.
Oggi SP500 deve testare il supporto delle medie a 21 e 55: il fallimento ci porterà in area 1290 mentre il successo dovrebbe portare ad un nuovo tentativo di breakout del top annuale a 1344.
Nel primo caso la correzione iniziata a febbraio diventerebbe complessa con esiti poco prevedibili sul breve periodo (su e giù); nel secondo caso sarebbe invece molto probabile la rottura di 1344 e proseguimento con target area 1420 entro giugno.
Operativamente daily
1. con la perdita confermata del supporto delle medie mobili shortare subito con target minimo 1300 e stop stretto
2. con la tenuta del supporto longare subito con primo take a 1320 e secondo 1335; rimettersi long sopra 1344
3. al fallimento del test di 1339/1344 rimettersi short e valutare incremento della posizione
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a proposito de prezzo ho appena visto un fondo pensione che ha un ter di oltre…….(rullo di tamburi)….il 3%
http://www.eurizonvita.it/fileadmin/rendimenti_rendiconti/6_FONDO_INTERNO_EV_STRATEGIA_70.pdf
pagina 15
è proprio un gran bel fondo: azionario al 70% con performance 2010 del 9% per gli aderenti penalizzati pure dalla debolezza del dollaro…
a prescindere dai risultati e dai costi, un azionario 70% come fondo pensione in primis è una frode concettuale e se poi mi dà SOLO il 9% nel 2010 mi chiedo cosa succederà quando i mercati torneranno a precipitare visto che non usano nemmeno i derivati a protezione
se posso volevo chiederti cosa intendi con “Il mercato è bull ovvero rialzista di lungo periodo, ”
cioè per lungo periodo quanto intendi ?? e come targhet finale secondo te fin dove può arrivare ?
io NON sono assolutamente ” pratico ” ma mi sembra che salga da parecchio senza forza ma solo ” portato su “…dopo due anni dal minimo e quanto hanno speso per far ripartire il tutto dovremmo essere in piena espansione ma se la forza reale e sopratutto l’economia reale è questa io ho il terrore a pensare al prossimo ( e per non molto lontano ) calo dei mercati.. ciao e grazie
premesso che sono operaio di borsa e non oracolo, utilizzando gli attrezzi messi gentilmente a disposizione da Elliot, Prechter e Caldaro e come da mie analisi precedenti,
il mio scenario preferito perchè più probabile è un ritorno in area 1500/1600 entro dodici mesi
ovvio che se il Giappone continua a spandere plutonio per l’aere (e nei prossimi cinque anni sarà in buona compagnia vista l’obsolescenza di centinaia di centrali sparse nei Paesi più civilizzati) forse qualche problemino in più per grandi manipolatori di borsa ci sarà sicuramente.
BULL MARKET significa rialzo di lungo periodo, almeno tre anni
anche dal 1932 al gennaio 2000 c’è stato bull market
si è verificato il primo scenario operativo
mi auguro che qualcuno abbia preso profitto
consiglio di chiudere tutti gli short daily
la fascia 1290/1300 è forte supporto e non operare dentro
sotto 1290 tornare short con target 1280/1265/1250
andare long sopra 1310 tg 1335
La caduta di oggi conferma che la correzione iniziata il 18 febbraio è complessa
(elliottanamente parlando possiamo già conteggiare un doppio tre)
come scritto nel post il fallimento del test delle mm 21 e 55 ha portato l’indice in area 1290
Un close odierno sotto 1300 sarebbe primo segnale che questo livello si trasformi da supporto a resistenza, ma occorre conferma
il low intraday ha coinciso col contatto della mm 89 su cui si è verificato un modesto rimbalzo
primo importante target ribassista è 1288 e poi area 1255
lo sfondamento di 1249 comporterebbe un decisivo allungamento dei tempi necessari per la ripresa del trend rialzista primario con formazione di nuovi massimi annuali
il 18 aprile, quando ho scritto il precedente commento, l’indice ha fatto un minimo intraday di 1295 ma ha chiuso a 1305 e puntualmente è ripartito verso l’alto
ieri ha fatto il nuovo massimo dell’anno (1349) confermando anche in chiusura (1347) lasciando così intendere che il trend primario (bull market) è ripartito
il superamento di 1353 sarà definitiva conferma con target di breve periodo 1380 e 1440 area
target di lungo è il top 2007 da raggiungersi entro i prossimi dieci mesi, seguirà correzione significativa
oggi h 18.30 fomc tassi interesse (non ci saranno sorprese) e dalle 20.00 Bernanke parla ai giornalisti che potranno fare domande: l’oggetto del mistero è il QE; probabile che non verrà annunciato un QE3 ma nemmeno la fine dei QE (si parla di QE 2.5!!!) la Fed esalterà il mito della flessibilità e dirà che l’inflazione non è ancora un problema.
OT, mi hanno segato nuovamente il blog a wordpress… basta! abbandono la plattaform…. sono ritornato a blogger… ecco l’ultimo blog che ancora funziona…:
http://mario-gregorio.blogspot.com/
Ogni volta che arrivavo a 2/3 mila contatti al giorno…. mi sospendevano.. che azzo….