Il cavallo di Troia

Scritto il alle 11:37 da lampo

Guest post: e se dietro al crollo dei mercati ci fossero motivazioni ben diverse?

Oggi, leggendo alcuni articoli, mi è venuta una certa idea, che, come anticipato dai miei commenti sul blog, vorrei provare a condividere con voi (così rispondo anche alla domanda di Perplessa). Provo a spiegarla, in maniera simile alle dimostrazioni matematiche…

IPOTESI: Il referendum indetto dal primo ministro greco Papandreu… è un diversivo.

Più precisamente suppongo che la notizia odierna del referendum indetto da Papandreu sia un cavallo di Troia, per nascondere alla gran parte degli investitori problemi ben più grandi e difficilmente risolvibili. Almeno nel giro di poco tempo.

TESI: 

1. Rapporto Citigroup 

Citigroup ha pubblicato il data 26 ottobre 2011 un interessante rapporto ([1]) dal sottotitolo: Why we should not panic if deep Greek sovereign debt restructuring triggers CDS?” ovvero (chiedo scusa in anticipo per le veloci traduzioni): 

“Perché non dobbiamo farci prendere dal panico se la profonda ristrutturazione del debito greco innescherà il riscatto dei CDS?”

Per chi non avesse tempo di leggerselo arrivo subito all’aspetto conclusivo più interessante:

“The ECB can live comfortably with any losses inflicted by a Greek sovereign default,CDS being triggered or not.”

 tradotto più o meno così: 

“La BCE può sopravvivere tranquillamente a qualsiasi perdita dovuta ad un default della Grecia, sia che vengano coinvolti (pagati) o meno i CDS.” 

A pag. 8 dello stesso rapporto c’è la seguente tabella sui valori CDS (aggiornati fino al 14 ottobre di quest’anno): 

Come vedete i Paesi più esposti sono, in ordine alfabetico… Francia, Germania, Italia e Spagna. 

2. Precisazione dell’ISDA. 

L’ISDA (International Swaps and Derivatives Association ), l’organismo che si occupa di decidere se la ristrutturazione decisa per il debito greco farà scattare o meno il rimborso dei CDS, lo scorso 27 ottobre ha precisato ([2]) che:

“The determination of whether the Eurozone deal with regard to Greece is a credit event under CDS documentation will be made by ISDA’s EMEA Determinations Committee when the proposal is formally signed, and if a market participant requests a ruling from  the DC. Based on what we know it appears from preliminary news reports that the  bond restructuring is voluntary and not binding on all bondholders. As such, it does  not appear to be likely that the restructuring will trigger payments under existing CDS  contracts. In addition, it is important to note that the restructuring proposal is not yet  at the stage at which the ISDA Determinations Committee would be likely to accept a  request to determine whether a credit event has occurred.”

 ovvero: 

La decisione se l’accordo dell’Eurozona riguardante la Grecia sia un evento creditizio rientrante nella casistica prevista dalla documentazione dei CDS, sarà presa dall’ISDA’s EMEA Determinations Committee  (Comitato Decisionale), solo quando tale richiesta verrà formalmente presentata, e se gli operatori di mercato richiederanno al DC (Determinations Committee) l’espressione di una sentenza. Sulla base di quanto sappiamo dalle preliminari indiscrezioni apparse sulla cronaca, risulta che la ristrutturazione sarà volontaria e non vincolante per tutti gli obbligazionisti. Da ciò non risulta probabile che tale ristrutturazione attiverà il pagamento dei contratti CDS vigenti. Inoltre, è importante notare che la proposta di ristrutturazione non si trova ancora in una fase idonea ad accettare da parte dell’ISDA Determinations Committee una richiesta per determinare se si tratti di un tale evento creditizio.” 

3. MF Global Holding entra in crisi.

Il 28 ottobre viene pubblicata la notizia ([3]) che la società di intermediazione finanziaria  MF Global Holding entra in crisi (per l’esattezza si tratta di una FCM ovvero una Future Commission Merchant). Alla sua crisi ha contribuito anche il declassamento a livello “spazzatura” da parte di due agenzie di rating: Moody’s e Fitch.

Ricordo a proposito gli eccellenti post di approfondimento di:

– DT: MF Global: una piccola Lehman Brothers del 2011

– Lorenzo Paloscia (alias JT Livingstone): L’Italia affossa la speculazione.

Per chi non sapesse cosa sia una FCM riporto una definizione tratta dal post di JT Livingstone:

Le FCM sono il fulcro dell’industria dei future e delle opzioni su future. Chiunque faccia un trade su un future o su un’opzione su future in una borsa regolamentata dagli USA (quindi la stragrande maggioranza) deve per forza di cose avere a che fare con una FCM.

 Goldman Sachs pare interessata all’acquisto di una parte della società.

4. MF Global Holding fallisce – Cali listini – Comunicato ISDA 

Il 31 ottobre appare la notizia che la MF Global Holding porta i libri contabili in tribunale ([4]). Nella stessa giornata riscontriamo vistosi cali sui principali listini azionari, in particolare l’Italia e i paesi più esposti sui CDS. Sempre lo stesso giorno appare un altro comunicato di precisazione dell’ISDA ([5]). Riporto alcune righe che ritengo interessanti:

“When the DC does review a situation to determine whether a credit event has occurred, it does so using publicly available information and according to the terms of the ISDA Credit Derivatives Definitions.  The Definitions specify that for a credit event to occur, a restructuring must be binding on all holders of a particular bond or loan. Based on what we know now, it appears from news reports that the Eurozone proposal involves a voluntary exchange that would not be binding on all holders. As such, it does not appear to be likely that the Eurozone proposal will trigger payments under existing CDS contracts. However, whether or not it does so will be decided by the DC on the basis of the specific facts, if a request is made to them.”

 tradotto:

La DC (Determinations Committee) procede all’esamina di una situazione per determinare se si è manifestato un evento creditizio, solo quando sono disponibili informazioni pubbliche che rispettino i termini dell’ ISDA Credit Derivatives Definitions. Tali Definizioni specificano che per verificarsi un evento creditizio, la ristrutturazione deve coinvolgere tutti i possessori di un particolare obbligazione o titolo di debito. Sulla base di quanto sappiamo ora, sembra dalle notizie trapelate che la proposta dell’Eurozona riguardi uno scambio volontario non vincolante per tutti i possessori. Da ciò non risulta probabile che tale proposta europea attiverà il pagamento dei contratti CDS vigenti. Comunque, se ciò avvenga o meno sarà deciso dalla DC sulla base di fatti specifici, se verrà presentata una richiesta a riguardo.”

5. Il primo ministro greco parla del Referendum. Crolli azionari.

Oggi 1 novembre si sparge la notizia che il primo ministro greco Papandreu ha annunciato di indire un referendum sul pacchetto di aiuti europeo:

Nel frattempo continuano i vistosi cali sui listini azionari… attribuiti, in base alle varie news economiche, alla sorprendente decisione di Papandreu. Notare che i listini più in difficoltà sono sempre quelli dei Paesi più esposti ai CDS, in particolar modo Italia e Francia. Stessa giornata, sul IlSole24Ore ([6]) leggo la seguente notizia: La Bce deve poter agire, come la Fed, per la stabilità finanziaria. 

La Banca centrale europea deve poter intervenire sui mercati come le altre banche centrali, con la stessa celerità e gli stessi strumenti. Per estendere il mandato dell’Istituto di Francoforte, guidato da oggi da Mario Draghi, è necessaria una riforma dei Trattati (in particolare va rivisto l’articolo 105 del Trattato che istituisce la Comunità europea). Bisogna stabilire che l’obiettivo principale della Bce non è più solo il mantenimento della stabilità dei prezzi, ma anche la tenuta del sistema economico-finanziario e il sostegno alla crescita.

Quindi non solo più semplice controllo dell’inflazione!

6.  MF Global non ha separato conti clienti da fondi propri.

Stessa giornata la Reuters pubblica la seguente notizia ([7]): MF Global non ha separato conti clienti da fondi propri – authority. Alcuni estratti:

MF Global Holdings , la società di brokeraggio sui futures che ha fatto ricorso alla legislazione che tutela nei confronti dei creditori, non ha mantenuto separati i conti dei clienti dai fondi di proprietà. E’ quanto ha affermato il numero uno di Cme Group , Craig Donohue, la principale autorità regolatoria di MF. ( … ) Confondere i fondi dei clienti con le disponibilità finanziarie della società viola un principio cardine delle società di brokeraggio sui futures.

 7. Conclusione

E se fosse che in realtà gli indici dei mercati stanno calando perché:

A) i clienti non si fidano più delle società di brokeraggio sui futures (a proposito la notizia riportata nel punto n. 6 è una bomba… che, secondo me, deve essere ancora digerita dai mercati) e quindi decidono di iniziare a liquidare le loro posizioni;

B) gli hedge fund (ma anche gli investitori istituzionali) non si fidano più dei CDS per coprire le posizioni aperte sui bond governativi, per cui (vedi aumento degli spread generalizzato, non solo l’Italia, anche se la BCE è intervenuta in soccorso al mercato) decidono anche loro di liquidare parte del portafoglio e ridurre gli acquisti sul mercato… in attesa dei futuri sviluppi;

C) giustificare al prossimo G20 la discussione per una revisione dei trattati europei, in maniera che la BCE operi in maniera simile alla FED (secondo me non a questo… ma a quello successivo);

D) allineare i valori degli indici dei mercati agli indicatori dell’economia reale (che giustifica anche il permanere dell’apertura di posizioni short… come spiegato da Lukas nel suo prezioso rapporto settimanale);

E) giustificare l’adozione di un nuovo QE4 (visto che il QE3 è la cosiddetta “Operation Twist”), stavolta in maniera coordinata fra FED e BCE;

In particolare mi preoccupano il punto A) e B) visto che possono innescare sui mercati e soprattutto sull’economia reale, una reazione a catena… che sarà difficilmente controllabile… Stesso motivo per cui la la Goldman Sachs si era offerta di soccorrere la società e l’ISDA si è prodigata nelle precisazioni…  Eppure c’è qualche notizia… che dopo aver formulato tale ipotesi… mi ha fornito qualche certezza:

– FT: MF Global collapse hits Australia futures

– ZeroHedge: Liquidity Scramble Begins In MF Commingling Aftermath:

Reports of short falls of client money … if true would be a disaster for all the smaller brokers and banks as nobody will trust them anymore,” one London trader said.

Ecco perché ritengo che oggi sia stato necessario il Cavallo di Troia greco… per distogliere l’attenzione degli investitori dal reale problema… Cosa ne pensate?

 Lampo

 

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DT

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[1] Citigroup, Global Economics View – Why we should not panic if deep Greek sovereign debt restructuringtriggers CDS: http://www.scribd.com/doc/70627463/2011-10-26-Citi-Global-Economics-View-CDS

 

[2] – ISDA: http://www2.isda.org/attachment/MzY4Mw==/Update%20on%20Greek%20Q%20and%20A%2027%2010%2011.pdf

 

[3] – America24.com – MF Global in crisi, Goldman Sachs interessata all’acquistohttp://america24.com/news/mf-global-in-crisi-goldman-sachs-interessata-all-acquisto

 

[4] – Reuters: Mf Global Holdings, istanza procedure chapter 11 http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/foreignNews/idITL5E7LV2YZ20111031

 

[5] – ISDA: http://www2.isda.org/news/isda-statement-on-cds-credit-event-process

 

[6] – IlSole24Ore –  La Bce deve poter agire, come la Fed, per la stabilità finanziaria: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-11-01/deve-poter-agire-come-101650.shtml?uuid=AapufkHE

 

[7] – Reuters: MF Global non ha separato conti clienti da fondi propri – authority http://it.reuters.com/article/itEuroRpt/idITL5E7M13D220111101

47 commenti Commenta
pinco14
Scritto il 2 Novembre 2011 at 12:05

Io credo tu possa avere ragione sia sulla fuga di clienti dalle società di brokeragggio che sull’alleggerimento delle posizioni sui bond periferici innescate dal mancato pagamento dei CDS….
C’è una cosa infatti sulla Grecia che non mi torna: il fallimento greco è scontato, prezzato da mesi (basta vedere che le quotazioni dei bond stazionano su livelli da default già da giugno-luglio) ed il mercato dovrebbe ormai averlo assorbito. Le news sulla grecia sono ormai no-news.
Il probema casomai può essere dovuto al fatto che qualunque cosa accada i grecia può costiuire un pericolso precedente per gli altri stati membri

manuel.finanza
Scritto il 2 Novembre 2011 at 12:15

La decisione di Papandreou estata indotta dal alto…Non era a conoscenza nessuno dai suoi

ministri (neanche Venizelos..n 2 dell governo ….rischia di far cadere il suo governo …i suoi

ministri e deputati hanno dichiarato che si dimetterano ma dopo concordano

tutto quadra …

mi complimenyo con Dream

ob1KnoB
Scritto il 2 Novembre 2011 at 12:17

imho. Il referendum è un falso problema. Mr Pap probabilmente non arriva al weekend a cavallo gli arrivera’ la sfiducia prima quindi meglio delle sane elezioni a primavera (per la cronaca mi preoccupa invece il cambio di tutti i vertici delle forze armate ?!). Anche i cds sulla Grecia di per se’ sono un falso problema. Se la partecipazione è su base volontaria, a parte le banche per la ovvia moral suasion, qual’e’ il privato che aderisce? Quando pero’ il problema diventa che non hai piu’ la certezza di poter coprire il rischio (sia per l’efficacia dello strumento cds e per l’affidabilita’ della controparte) allora si fa’ pelosa. Non hai altre alternative che vendere! Per cui nonostante i vari divieti di short quello che si manifesta è la volontà di diminuire il rischio a qualunque condizione. Similarmente a quanto accadde nel 2008/2009 riscontriamo variazioni piu’ eclatanti nell’equity per il semplice fatto che i mercati azionari sono relativamente piu’ liquidi. Chi visse quei momenti ricordera’ certamente che tutte le emissioni corporate erano diventate (indipendentemente dal rating dell’emittente) completamente illiquide. La scelta ora e’ stata quella di inondare il mercato di liquidita’ perchè il problema non è solo piu’ garantire liquidita’ alle banche ma anche al mercato dei bond di stato. Il vero problema è che adesso il ‘buco’ non lo puoi piu’ spostare ad un livello superiore. Il ‘too big to fail’ deve semplicemente non esistere.
ri

idleproc
Scritto il 2 Novembre 2011 at 12:24

Penso proprio che ci hai “pigliato”. Complimenti. Nella conclusione i punti A e B hanno elvato livello di probabilità. Su queste cose (come sulle corna) si giudica sulla probabilità e si accordano anche con quanto ho letto nel link postato ieri di ZH sui CDS e su MF.

    Scritto il 2 Novembre 2011 at 12:28

    Ringrazio Lampo che mi ha dato una mano a trattare questi argomenti. A volte mi diventa impossibile pensare a tutto ma l’ottimo Lampo è stato secondo me efficace e validissimo.
    Bravo lampo!

ob1KnoB
Scritto il 2 Novembre 2011 at 12:38

A proposito delle voci di swap sui titoli di stato detenuti dalle banche: come lo vogliamo chiamare? Italian twist? o principio di nazionalizzazione? certo in cambio ci sara’ minimo la possibilità di non usare il mark to market fino al 2050…..

hermes pal
Scritto il 2 Novembre 2011 at 13:16

complimenti x l’articolo.

Confondere i fondi dei clienti con le disponibilità finanziarie della società viola un principio cardine delle società di brokeraggio sui futures.”
quello che fanno tutti i broker con cui si può tradare!
ma non c’è una legge che glielo impedisce?
(ma non c’è qualche emoticons in +?)

daino
Scritto il 2 Novembre 2011 at 13:23

si, bel post

gremlin
Scritto il 2 Novembre 2011 at 14:14

se l’annuncio del referendum fosse un colpo di teatro o meglio, aggiotaggio pro-Papandreu, dobbiamo aspettarci a breve la caduta del governo e quindi nel caos niente referendum.
con questo scenario, più che un cavallo di troia sarebbe un FIGLIO DI …
in ogni caso le LIBERE elezioni potrebbero far vincere una compagine politica pro-dracma con grande imbarazzo per la germania e francia
gli avvicendamenti ai vertici dell’esercito potrebbero essere quindi letti come un messaggio del tipo: “attenzione Popolo, eleggete chi continuerà la politica di compromessi con la TROIcA europea oppure ci inventeremo un buon motivo per giustificare il golpe” non sarebbe la prima volta…
l’unica cosa certa resta il protrarsi della volatilità dei mercati per mesi e l’aleatorietà di investimenti ragionati

lampo
Scritto il 2 Novembre 2011 at 14:39

Vi ringrazio solo adesso… purtroppo oggi sono al lavoro tutto il giorno.

Lo stimolo che mi ha portato a scrivere il post… è tentare di spiegare che le notizie economiche che appaiono sui mass-media sono sempre da prendere con le pinze… specie in momenti di turbolenza dei mercati (e anche politica ed economica) come questi.
Molto spesso servono solo a nascondere alla massa (in questo caso agli investitori meno scaltri) i reali pericoli… ma d’altronde continuiamo a parlare di problemi Europei… quando sappiamo benissimo che USA e GB sono con l’acqua alla gola

angiglio
Scritto il 2 Novembre 2011 at 15:21

Il 5 novembre del 2008 usciva un articolo sulla AIG e sui CDS. http://www.borsaitaliana.it/notizie/speciali/crisi-mercati-2008/crisi-usa/aig/aig.htm

Nulla è cambiato ed oramai sui discorsi fatti da Lampo ci stanno già lavorando gli avvocati. Il problema è che l’Europa non solo non ha una politica economica comune, non solo manca di una politica fiscale ragionevolmente simile, ma le stesse leggi sui fallimenti sono diverse: un risparmiatore italiano in caso di default greco e di conseguente causa si troverebbe in una situazione certamente peggiore di un risparmiatore tedesco. Immaginate poi se deve far causa a chi gli ha venduto i CDS!

Una moneta unica se la può permettere chi ha una politica economica unica nonchè tasse e leggi simili.

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 15:52

E’ ufficilae:
Ministro Matteoli:
Stasera misure drastiche attuate con Decreto Legge.
La patrimonilae arriva….prepariamo il salvadanaio!

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:07

Orco boia….gira qualche voce che il BERLU abbia strane intenzioni sul suo futuro politico….
MMMMMMMMMMMM………..guadagneremmo 100 punti di spread in un sol giorno.
Ma forse ho capito male

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:13

Guarda guarda che le voci poi non sono così infondate… 😉
Crisi/ Corsaro: Si valuta anche patrimoniale, deciderà Governo

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:20

Non c’ entra niente ma:
sapete che nel raggio di un Km da dove abito io abitano due personaggi MOOOOOOOOOOOOOOOLTO conosciuti….
Uno molto amato…..l’ altro MOOOOOLTO odiato!
Indovinate un pò……vi do un indizio….io abito a Firenze.

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:22

Altro indizio….
uno è uno sportivo…l’ altro (e chi lo avrebbe mai detto!) è un politico!

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:30

Dream Theater,

Erroruccio….lo sportivo abita il cancello dopo il mio….è un allenatore!
Il politico…..mmmmmmmmmmmmmmmm…….!

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:32

vierip@finanzaonline,

E’ un allenatore che prima allenava la squadra della mia città….
Via, ora è fin troppo facile!!!
Il politico…diciamo che non è del PD!!!!!

hermes pal
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:36

vierip@finanzaonline: E’ ufficilae:Ministro Matteoli:Stasera misure drastiche attuate con Decreto Legge.La patrimonilae arriva….prepariamo il salvadanaio!

senti è il caso di prelevare i soldi dal CCorrente perchè sti bastardi pagliacci possono fare un prelievo coatto? 👿

maurobs
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:36

Uno potrebbe essere il mio compaesano CP ct nazionale e l’altro DV bcc fiorentina…… 🙂

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:37

hermes pal@finanzaonline,

…in che senso?!?

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:38

maurobs@finanzaonline,

Bravo…………simpatiche persone……soprattutto il secondo :mrgreen:

manuel.finanza
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:39

ottimo post Lampo

concordo che il mister PAP ha agito da ordini superiori

non e suo stile di prendere decisioni cosi radicali al insaputa di tutti

(adesso si dice che Sarc e Merc gli aveva avertiti) e vero che la grecia e paralizzata da

scioperi e questo referendum se mai si fara provochera un governo di coalisione

ma un cavallo di troia lo intendo come presentare un pericolo che non esiste per fare guadagnare i soliti

ma qui si prospetta un pericolo di gravita superiore

7voice
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:40

in poche parole icds non servono a un kazz ! sono solo truffe , che questi babbeio di politici fanno a vedere che non lo sanno ! FATELA LA PATRIMONIALE SE AVETE LE PALLE ! POI VEDIAMO DOPO A CHI RIMANGONO LE PALLE !

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:41

maurobs@finanzaonline,

DV BCC ma anche vice grande boss PDL….
sembra ci stiamo passando i codici segreti per un attacco terroristico! :mrgreen:

maurobs
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:46

vierip@finanzaonline,

Azz……ma allora abiti in zona Vip….. :mrgreen: :mrgreen:

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:49

Che fenomeno BOSSi……..ad una domanda su un possibile governo tecnico by MONTi risponde con una pernacchia! Magari però i giornalisti non l’ hanno così sparata sbagliata….magari….

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:51

maurobs@finanzaonline,

Ma….prima erano case di contadini….mio nonno ci abitava come una persona come le altre. Ora dicono che è VIP….contenti loro. A me non cambia molto

maurobs
Scritto il 2 Novembre 2011 at 16:53

a proposito di leggi ad personam nessuno ha visto Report di domenica? si parlava della società di gaming del Presidente, che subito dopo aver preso la concessione ha fatto una legge dove chiunque sia mai stato indagto,anche per sbaglio, per reati anche fiscali, non può ottenere la concessione….questo per tagliar fuori qualche concorrente….che genio…..

vierip
Scritto il 2 Novembre 2011 at 17:01

Scappo via,
buona serata a tutti…..
Mi raccomado, state incollati alla TV stasera….

hermes pal
Scritto il 2 Novembre 2011 at 17:13

vierip@finanzaonline: hermes pal@finanzaonline, …in che senso?!?

come in che senso te tolgono i soldi dal conto come i ladri a casa
comunque stasera prelevo coi bancomat i + possibile
e sul contante che ho col cazz che fanno il prelievo
the cash is king

hermes pal
Scritto il 2 Novembre 2011 at 17:14

hermes pal@finanzaonline,

politici: socmel

hermes pal
Scritto il 2 Novembre 2011 at 17:15

il prelievo che ha fatto amato era in % o cifra fissa???

perplessa
Scritto il 2 Novembre 2011 at 21:18

hermes pal@finanzaonline,

6per millle sui depositi. se si fa sui depositi basta mettere i depositi su un fondo monetario. se è una patrimoniale bisogna vedere.

lampo
Scritto il 2 Novembre 2011 at 21:20

perplessa@finanza,

La tua visione era simile?

lampo
Scritto il 2 Novembre 2011 at 22:12

Punto A direi confermato…(purtroppo).

http://www.zerohedge.com/news/mf-global-client-theft-estimate-doubled-15-billion

In particolare leggetevi l’intero documento citato nell’articolo… ci sono molte cose interessanti e spiacevoli.

Vedremo la reazione sui mercati… appena sarà di dominio pubblico, visto che incomincia a trapelare:
http://www.businessweek.com/news/2011-11-02/mf-may-have-transferred-customer-money-after-audit-cme-says.html

perplessa
Scritto il 2 Novembre 2011 at 22:54

lampo,

no, non sono in grado di fare questo tipo di analisi,che hai fatto tu, anche se è intuitivo per quasi chiunque anche non esperto, che i cds sono una truffa.come si fa anche solo lontamente a pensare che vi siano società in grado di coprire una mole così enorme di rischi?non ci posso credere che ci siano investitori esperti che lo pensassero, stavano al gioco finchè regge, è il conto della serva. quello che io temo è la perdita della sovranità dei governi nazionali.in primis il nostro. Berlusconi non mi sono mai sognata di votarlo, io lavoro,non mi è mai passato per l’anticamera del cervello che potesse fare i miei interessi,però faccio l’avvocato del diavolo,il personaggio si presta ad essere eliminato in favore di un governo tecnico, che nessuno ha votato,per questo la speculazione picchia qua, non solo per il debito pubblico. il governo tecnico farà quello che ha fatto Amato nel 92.Non è che sono state eliminate solo le pensioni baby, allora, è stato ridotto il rendimento delle pensioni di tutti, ridotte le prestazioni sanitarie, ecc. E’ stato dato il via alle privatizzazioni. A prescindere dal fatto che si possano ritenere giuste o sbagliate in via di principio, ci sono state delle svendite. prendiamo Telecom, i capitani coraggiosi, il debito scaricato sulla società, gli AD che si sono presi lauti stipendi, ilpeggioramento dei servizi, ecc. Vedo un futuro di macelleria sociale e di svendite del patrimonio nazionale, a favore delle lobby che sono lì che aspettano per comprare, e AD e presidenti pronti a insediarsi per avere favolosi compensi, e dopo altrettanto miliardarie liquidazioni, come quelle già viste. l’Europa. La Merkel ha già il suo progetto per un nuovo governo europeo e la modifica dei trattati, ha scritto il Corriere lunedì. Posso essere daccordo con lei che si voti , ma credo che sull’onda dell’emergenza è più facile che le sovranità nazionali si perdano senza votare, e non credo ci guadagneranno i cittadini europei, ma qualche altro avvoltoio.non è che ci tengo alla sovranità italiana, di per sè,ma bisogna vedere in quali tasche andranno a finire le risorse dei cittadini italiani ed europei.Una parte della speculazione sarà finalizzata esclusivamente a profitti,non lo metto in dubbio, ma una parte io credo provenga da chi volutamente esercita pressioni sui governi nazionali, con lo scopo di preparare la strada a qualcun altro gradito da chi esercita realmente il potere. Per questo dicevo,non credo sia casuale, quello che sta succedendo sui mercati,e mi pongo il problema di avere paranoie complottistiche.mi auguro siano paranoie.

lampo
Scritto il 2 Novembre 2011 at 23:24

perplessa@finanza,

Credo che la tua paura… sia simile a quella che tutti noi abbiamo: ovvero di perdere il nostro status quo… a causa della crisi.

In realtà sappiamo che il vero motivo della crisi è la trasformazione del capitalismo fondato sul profitto derivante dal lavoro… a quasi esclusivamente un modello di solo capitalismo finanziario… fondato sul profitto a tutti i costi, grazie ai vari strumenti che le principali banche d’affari hanno ideato, pubblicizzato, reso liquidi (però solo OTC… in maniera che le regole le potessero stabilire loro… visto che poi risiedono sempre nei consigli di amministrazione delle autorità che devono sentenziare in merito… come l’ISDA…) ed infine impacchettati, prima in mutui subprime… ora in CDS… domani in chissà che cosa… scaricando ovviamente le perdite sugli “avanzi” del capitalismo fondato sul lavoro… Perché? E’ ovvio, giusto e corretto, secondo loro, che le perdite, per il bene comune, la sopravvivenza dell’economia, del lavoro e degli Stati stessi (e di quel poco di democrazia che ci è rimasta), siano socializzate (altrimenti con i loro errori si giocano il profitto… non sia mai!).
Direi che su questo aspetto però, trovano in quasi tutti noi una porta spalancata… proprio grazie a quella nostra paura quasi ancestrale a cui accennavo: la perdita del nostro status quo.

E’ ovvio che c’è la compiacenza dei governi e dei vari istituti internazionali
Anche perché ricordiamoci, che in maniera diretta o indiretta, hanno partecipato a finanziare le varie campagne elettorali dei politici di turno… o gli stesse organizzazioni internazionali (fornendo loro gli strumenti finanziari di cui necessitavano… penso solo all’FMI), compresa, solo per citare un esempio, la campagna di Obama (ma è solo un esempio… se ne potrebbero citare tante altre). D’altronde è anche normale che sia così, quando un’economia è basata principalmente sul denaro per fare o muovere qualsiasi cosa.

Vie d’uscita… poche, visto che ciò che rimane del capitalismo fondato sul lavoro… ovvero le aziende private che producono beni e servizi per i consumatori, si sono accorte già da diversi anni… che, almeno noi europei e gli USA, abbiamo superato il livello massimo di consumi (grazie anche all’indebitamento personale) oltre ad accertarsi che, viste le statistiche demografiche, tali consumi in futuro non potevano che calare…
Quindi via a trovare nuove fonti di profitto (altrimenti che imprenditori sarebbero…) in altra maniera: ecco la globalizzazione… anche se in realtà è più corretto parlare principalmente di delocalizzazione.
Ci sono rimaste però le aziende pubbliche che ci forniscono servizi e assistenza… con sempre meno soldi (mi fermo qui).

Certo ci sono esempi interessanti, ad esempio Google… che è riuscita a creare un modello di business internazionale (qui possiamo dare un vero esempio di globalizzazione)… creando dei prodotti “gratuiti” per l’utente finale e, al contempo, guadagnando essenzialmente in pubblicità grazie alla profilazione a livello statistico dei clienti… con i conseguenti cambiamenti in meglio di vita per tutti noi…(pensate solo al motore di ricerca e al traduttore simultaneo…quanta conoscenza abbiamo alla portata di un click… anche se spesso non ce ne rendiamo conto… e la snobbiamo!).
Ma si tratta di un caso isolato… in cui due persone si sono unite a collaborare, essenzialmente per una ricerca universitaria, ovvero vedere realizzato il loro algoritmo… il pagerank… e solo dopo (causa finanziatori che volevano sapere dove erano andati a finire i loro soldi… e soprattutto il ritorno che si aspettavano di avere…ecco di nuovo il profitto!) un modello di business che, possibilmente non intaccasse direttamente l’utilizzo gratuito da parte dell’utente degli strumenti creati.
Potrei citarne tanti altri… ma non vorrei dilungarmi.

L’importante alla fine è continuare a vivere…e avere la sensibilità per assaporare tutte le gioie che la vita ci può dare (amore, contatti, cultura, musica, ecc.)… indipendentemente dal verificarsi degli eventi futuri… e dall’avarizia di quella sempre più piccola e potente cerchia di persone che vuole accentrare il potere e le risorse economiche di questo mondo. Anche perché non potremmo mai parteciparvi.. a meno di difficili compromessi (pensate solo a quello che è avvenuto a DSK… solo perché, essendo una persona comunque capace di ragionare e piena di iniziativa, aveva parlato di diritti di prelievo… senza coinvolgere la controparte…).
Ribadisco quanto sia importante vivere tutti i giorni… anche perché la vita è molto più breve di quello che sembra… dal modello consumistico e lavorativo che ci impongono.
Buonanotte.

ottofranz
Scritto il 3 Novembre 2011 at 04:32

Eleggo questo Post, per contenuti e qualità di commenti il MIGLIORE DELL’ANNO.

Mi riconosco perfettamente in quanto espresso da Perplessa.

Mi sento solo di aggiungere che se il prossimo scambio dovesse essere fatto tra lavoro e cibo . anche qui ci sarebbe un buco di produzione

lampo
Scritto il 3 Novembre 2011 at 07:30

ottofranz:
Eleggo questo Post, per contenuti e qualità di commenti il MIGLIORE DELL’ANNO.

Sshhh!… che altrimenti ti sente il padrone di casa… e dopo non mi fa più scrivere… 😉 :mrgreen:

Troppo buono… ma non sono all’altezza per ricevere tale onoreficienza: DT è anni luce più bravo ed esperto di me!

gainhunter
Scritto il 3 Novembre 2011 at 07:57

Bravo Sherlock! 🙂
Probabilmente hai ragione, buona parte dei cali non è imputabile al referendum ma alle motivazioni che hai brillantemente spiegato.
Non so se l’uscita sul referendum sia davvero un “cavallo di Troia” e Papandreou sia una pedina di qualcuno che sta sopra, ma spero che su questo ti sbagli, spero che sia davvero la reazione del rappresentante di un popolo che inizia a ribellarsi sul serio.

Scritto il 3 Novembre 2011 at 08:08

ottofranz: Eleggo questo Post, per contenuti e qualità di commenti il MIGLIORE DELL’ANNO.Mi riconosco perfettamente in quanto espresso da Perplessa. Mi sento solo di aggiungere che se il prossimo scambio dovesse essere fatto tra lavoro e cibo . anche qui ci sarebbe un buco di produzione

…e se lo dice OTTOFRANZ, signori, allora si tira giù il cappello e si fanno i pubblici compliemnti a Lampo. punto! Bravo Lampo!

ps: h 4.32… MA ti sei messo a fare lo svaligiatore di villette? :mrgreen:

ob1KnoB
Scritto il 3 Novembre 2011 at 09:33

ob1KnoB@finanzaonline: imho. Il referendum è un falso problema. Mr Pap probabilmente non arriva al weekend a cavallo gli arrivera’ la sfiducia prima quindi meglio delle sane elezioni a primavera

non mi piacciono le autocitazioni ma tant’è.
in arrivo crisi di governo nella patria della democrazia

ob1KnoB
Scritto il 3 Novembre 2011 at 11:16

Ufficiale Mr Pap va in minoranza. Problema referendum risolto. E chi approva gli accordi con la troika?

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