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Wall Street: dopo la correzione, arriva un rimbalzo?

Scritto il alle 14:42 da Danilo DT

La giornata di ieri è stata profondamente negativa per i mercati. Ma potrebbe essere una buona base di ripartenza per il breve periodo, visto ovviamente solo come rimbalzo tecnico.
Analizzando il grafico del benchmark mondiale, lo S&P 500, possiamo notare che:

a) ieri lo SP 500 ha rotto l’area 1340 (Fibonacci)
b) ha rotto anche la MM 100 giorni
c) però è arrivata perfettamente a contatto con la base del canale ribassista.

Grafico SP 500

Quindi non escludere la possibilità di vedere nei prossimi giorni, prima di un importante test in area 1289, un rimbalzino tecnico.
Se poi andiamo a vedere il grafico del settore più HOT del momento, ovvero le banche USA, notiamo che il grafico non ci segnala certo cose molto incoraggianti. Però se notate, ieri sera si è disegnata una doji… Rimbalzo in vista?

Grafico Bank Index

 

Ma non illudiamoci, lo scenario di fondo resta sempre decisamente bruttino.

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DT

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28 commenti Commenta
bergasim
Scritto il 15 Maggio 2012 at 15:03

Scusa dream, ma ogni tanto quello che scrivi mi lascia allibito, come si può parlare di rimbalzo, per una borsa come l’sp 500 che da inizio anno fa il 6,5%?
Più che di rimbalzo sarebbe più corretto parlare di una bella e sana correzzione per portare i valori di questa borsa di carta a numeri più vicini alla realta economica reale e non a quella immaginaria dove le banche centrali inondano i mercati di soldi facili, le banche fanno trading ( salvo ogni tanto pestare qualche merda ), i consumatori senza soldi, ma grazie a mamma stato e a papa non pago il mutuo di casa e riduco i risparmi, fanno sembrare l’economia usa in crescita.
Vorrei ricordare che per 1 usd di pil ne vengono creati 2,5 usd di debito, alla faccia della crescita.

Ps il pil del 4 trim 2011 e del 1 trim 2012 sono risultati positivi solo perchè il deflattore del pil è risultato molto più basso di quanto in realtà non fosse.
Ergo il tuo post mi sembra alquanto fuori luogo

    Scritto il 15 Maggio 2012 at 15:08

    Analisi tecnica secondo il mio punto di vista, durata di qualche giorno.
    Quindi molto diverso da quanto segui.
    Lo vedi il grafico. La vedi l’entità del possibile rimbalzo? Secondo te cambia qualcosa?
    Poi ovvio, tutto è discutibile, soprattutto visto che succede in grecia che fa scattare il cosiddetto stop & reverse

bergasim
Scritto il 15 Maggio 2012 at 15:25

Dream Theater,

Grecia si o grecia no gli i dati usa sono falsi e manipolati, e questo prima o poi verrà a galla

l’sp 500 non può essere a questi livelli senza considerare i problemi dell’area euro, se poi li volessimo includere il quadro cambierebbe e non poco

lampo
Scritto il 15 Maggio 2012 at 15:36

Quando le agenzie di rating avranno finito il loro turno di declassamento di banche e stati sovrani, e la paura e negatività si sarà diffusa a macchia d’olio… ecco che è il momento del rimbalzo (con martellamento dei mass-media finanziari sui dati positivi USA e poca considerazione di quelli negativi).
Ci vuole a occhio ancora qualche mesetto (forse anche meno).

bergasim
Scritto il 15 Maggio 2012 at 15:41

lampo,

Sinceramente non ho capito una mazza di quello che hai scritto?

bergasim
Scritto il 15 Maggio 2012 at 15:55

nuove elezioni in grecia
dati sulle vendite inferiori al consensus
borse europpe in picchiata

Ma la borsa di carta ovvero l’sp 500 segna un bel +0,20%, se non è assurdo questo poco ci manca.

    Scritto il 15 Maggio 2012 at 16:12

    PErchè secondo te c’è ancora OGGI coerenza tra mercati e fondamentali, in questo particolare momento storico?

lampo
Scritto il 15 Maggio 2012 at 16:31

bergasim,

Intendo semplicemente che i mass-media finanziari (principalmente USA e UK) sono impegnati nella loro attività di focalizzazione dei problemi europei ed in particolare dei Paesi periferici (oggi l’Italia, aiutandosi con la notizia del declassamento di Moody’s). Il tutto per non accendere i riflettori sulla loro situazione… e spostare anche l’attenzione della loro opinione pubblica in modo che a suon di martellate mediatiche, fra qualche mese per il cittadino americano e UK la colpa della crisi economica USA e via dicendo è stata essenzialmente causata dall’europa.
Lascio perdere quanto il cittadino europeo, almeno quello dell’eurozona periferica (più in difficoltà), pensa oramai dell’Europa (per non agevolare ulteriormente tali mass-media).
Capisci che tale bombardamento finanziario (guarda solo oggi… fino alle 15:00 in prossimità dell’apertura USA le nostre borse brancolavano nel buio, idem il cambio Euro/USD, ecc), deve essere ancora completato, visto che è arrivato soltanto il primo declassamento previsto.
Poi ci saranno gli altri… per questo ci vorrà qualche mese.
Nel frattempo i politicanti europei litigano… oppure ognuno dice la sua… senza dare l’impressione di un minimo di coordinamento (pensa solo alle dichiarazione di Draghi che chiede quale direzione dovrà prendere l’europa nei prossimi 10 anni, le affermazioni del presidente della Bundesbank, quelle di Hollande e poi la situazione in Grecia, Spagna, Italia, ecc.), favorendo di fatto in questo modo gli “avvantaggiati” della guerra finanziaria in corso

lampo
Scritto il 15 Maggio 2012 at 16:37

bergasim,

…continua…

Quando i volti dei cittadini europei saranno colti dalla stessa espressione del famoso quadro dell’Urlo di Munch, ovvero la convinzione che oramai al pessimismo non ci sia più fine… ecco che compreranno a man bassa in Europa (credo che i cinesi non vedano l’ora), grazie ai prezzi superscontati da saldo. Sono sicuro che quella volta saremo noi i mercati emergenti… con anche afflusso di capitali da investimenti diretti esteri.
Però ci vorrà ancora qualche mese…

bergasim
Scritto il 15 Maggio 2012 at 16:57

lampo,

Scusa ma questo film non sarà mai proiettato,
una delle poche soluzioni a mio avviso è quella di regolamentare e nazionalizzare il sistema bancario, oramai marcio e fallito, jp morgan in primis, messa in sicurezza degli stati europei e ristrutturazione del debito, no all’austerity, questa la faccia chi l’ha causata non chi la subisce, dopo portremmo nuovamente parlare di una nuova europa e ridiscutere gli accordi economici con la cina, ma siccome tutto questo succederà le conseguenze temo saranno molto più drammatiche con risvolti poco piacevoli.
Il capitalismo così concepito HA MISERAMENTE FALLITO, fino a quando continuiamo a percorrere la strada del profitto a scapito di tutto non potrà esserci una svolta, non è l’economia al centro del mondo ma la famiglia, oggi tutto è possibile in nome del DIO DENARO,
Secondo te perchè non si vuol veramente trovare una soluzione, perchè è difficile, impossibile o perchè LA VERA SOLUZIONE SAREBBE SCOMODA A POCHI E UTILE A MOLTI?
Io opterei per la seconda opzione.

ob1KnoB
Scritto il 15 Maggio 2012 at 17:07

chiamiamolo pure:
effetto Facebook

lampo
Scritto il 15 Maggio 2012 at 17:12

Spero veramente che tu abbia ragione, soprattutto affinché i nostri giovani possano avere l’occasione di realizzare le loro aspirazioni, progetti e soprattutto la famiglia.
Concordo con la tua tesi (peccato che Dimon era una delle persone più vicine a Obama, ovvero quello che doveva pensare alle regole… per imbrigliare la speculazione)
Ma permettimi che quello che è accaduto in J.P.Morgan, ma soprattutto quel poco che ci è dato sapere, non mi rassicura molto.

bergasim
Scritto il 15 Maggio 2012 at 17:14

ob1KnoB@finanzaonline,

?

ob1KnoB
Scritto il 15 Maggio 2012 at 17:18

non vorrai far fare un flop alla più grande ipo della storia recente…pensa a quante commissioni in meno e quanti arbitraggi persi (indici etf fondi etc..)

bergasim
Scritto il 15 Maggio 2012 at 17:23

ob1KnoB@finanzaonline,

scusa ma ti spieghi o parli per enigmi

hironibiki
Scritto il 15 Maggio 2012 at 17:26

bergasim,
Concordo. Non ci potrà mai essere una vera unione, l’unico che conta in questa società è il dio denaro e tristemente non si guarda in faccia a nessuno pur di arrivare a farne tanto, come se poi potesse dare la felicità o allungare la vita delle persone.
Ma il cambiamento verrà bisogna solo attendere. Sempre più persone iniziano a capire che i tempi in cui viviamo sono particolari..

lukeof
Scritto il 15 Maggio 2012 at 17:26

Boh io l’ho detto, è un po’ brusco e “rivoluzionario”, ma mi pare l’unico sveglione gigante possibile
lukell.altervista.org/IlFuturononsivende.pdf

Poi vabbe’ coltiveremo frutta (o oro) al posto di fare le analisi, ma che vi devo dire….

kry
Scritto il 15 Maggio 2012 at 17:27

lampo,

Aggiungiamoci che per dare una mano a farci comprare a saldo
dai cinesi abbiamo chiamato Bondi (parmalat insegna)
bergasim,

Sono anch’io dell’idea che la vera soluzione sarebbe utile a molti, l’unico dubbio è chi può veramente attuarla: di certo non la politica.

ob1KnoB
Scritto il 15 Maggio 2012 at 17:33

bergasim,

ps ‘effetto’ facebook non era riferito al tuo commento, e mi scuso, ma all’andamento grafico.

lampo
Scritto il 15 Maggio 2012 at 18:44

bergasim:
http://www.zerohedge.com/news/has-greek-bank-run-started

Ecco che sulla faccia dei greci si sta formando l’espressione del quadro di Munch.

Oggi ho fatto un fioretto: d’ora in poi scrivo post che trattano solo di argomenti positivi o di raffronti come suggerimenti per migliorare la situazione attuale e gettare le basi per un nuovo futuro (che vuol dire cancellare due post che stavo scrivendo).
Credo che ne valga la pena… anche se siamo in una brutta situazione.

bergasim
Scritto il 15 Maggio 2012 at 19:07

lampo,

Un nuovo futuro dovrebbe obbligatoriamnete passare per una limitazione della tecnologia nella nostra vita, la tecnologia ci sta uccidendo tutti, facciamo un passo avanti e due indietro.
Oggi siamo oltre 7 miliardi di persone sulla terra, secondo voi per quanto tempo ancora il pianeta ci potrà sopportare.
L’alta tecnologia non servirà ad una emerita cippa se l’uomo non ci sarà più, e poi quante nuove malattie derivano dal modo di vivere attuale? parecchie, oggi viviamo meglio solo in apparenza, siamo sempre più stressati, la famiglia è disgregata, non sappiamo più cosa mangiamo, siamo rincoglioniti dalla tv e dai progressi dell’elettronica ( per dirne una ), abbiamo perso una vita reale fatta di cose concrete ed emozioni, per una realtà virtuale vuota, priva di ogni cosa, abbiamo perso la fede, i valori che i nostri nonni e genitori ci hanno tramandato, siamo una società che guarda sempre più al futuro, rinnegando il passato.
Il progresso e la tecnologia ci danno tante cose, ma ce ne levano molte di più,
Tra un pò anche i profumi e gli odori saranno virtuali, così come cani e gatti sostituiti da ROBOT, nel futuro prossimo non c’è più spazio per l’uomo, un domani forse saremo ciborg.

bergasim
Scritto il 15 Maggio 2012 at 19:14

lucianom
Scritto il 15 Maggio 2012 at 21:33

Ogni anno si sprecano un mucchio di parole, create ad arte (boh, forse c’è anche un po’ di verità, ma molto poca) per far scendere o S&P sotto i livelli di inizio anno, se accade anche quest’ anno è il ventitreesimo anno consecutivo! E’ solo una pura combinazione?Io stento a crederlo.Mi sento come in un mare in tempesta che mi porta dove vuole senza nessuna possibilità di impostare una direzione.Sono anni che ci fanno digerire di tutto, forse quest’ anno è diverso? Io stento a crederlo, andate a rileggervi i commenti di tutti questi ultimi anni, esisteva sempre una scusa che ci facevano credere per vera per poi entrare nel dimenticatoio verso fine anno :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

kry
Scritto il 15 Maggio 2012 at 21:36

bergasim,

Quei proverbi miga tuti i le capise ghe vol la tradusion.

perplessa
Scritto il 15 Maggio 2012 at 23:48

lampo,

quando nel frattempo i loro amici avranno già comprato

hironibiki
Scritto il 16 Maggio 2012 at 09:36

bergasim,

AHAHAHAH SONO MITICI QUESTI PROBERDBI! Eh quanta verità in una maglietta :mrgreen:

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