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USA vs CINA: TRUMP dichiara guerra commerciale a Pechino
Ormai gli equilibri mondiali stanno cambiando. Ed è quello che il sistema non avrebbe mai voluto. E’ stato proprio Donald Trump il personaggio che ha rotto le “uova nel paniere” con il neo protezionismo ed ha generato una serie di sconquassi che, probabilmente, evolveranno in un qualcosa di ancora più pesante.
E tra le tante guerre commerciali che il biondo presidente USA sta iniziando a combattere c’è quella con la Cina.
Dopo aver introdotto i dazi su acciaio ed alluminio, ecco che arriva una notizia che secondo è rischia di essere MOLTO destabilizzante. A livello di equilibri economici e politici.
Nuova rottura tra Stati Uniti e Cina. (…) l’amministrazione Trump ha deciso di mettere fine al tradizionale programma di dialogo economico fra i due Paesi. Ad annunciarlo, il sottosegretario al Tesoro americano per gli affari internazionali, David Malpass, a Buenos Aires per il G20 finanziario. Secondo Bloomberg, Malpass ha spiegato che l’amministrazione è “delusa” dalla Cina e dai suoi passi indietro nell’aprire il suo mercato alla concorrenza straniera. (…) [Source]
Tutto questo proprio mentre sta per iniziare il G-20 che quindi, ovviamente, si concentrerà sul neo protezionismo, sui dazi, e poi anche su web tax e probabilmente anche sul Bitcoin e criptovalute.
Ma torniamo alla rottura del dialogo commerciale USA/Cina. Volete avere una spiegazione chiara, rapida ed indiscutibile del problema? Volete avere le prove ed allo stesso tempo capire CHI vuole colpire Trump? Eccovi serviti. Con questo grafico capirete tutto e vi renderete conto che il mirino è proprio puntato tanto per cominciare verso la Cina e poi, a ruota, Giappone e Germania. Difficile capire e prevedere quali saranno gli effetti di quanto sta accadendo ma, di certo, la rottura di questi equilibri potrebbe avere effetti destabilizzanti che oggi non possiamo nemmeno immaginare. viviamo da tempo in un clima “border line”, grazie ad un tacito accordo di sistema, che è riuscito a creare un ambiente che poi ha avuto il suo compimento nel Goldilocks. Ma oggi tutto sta cambiando. Ed il resto sono chiacchiere. E l’Italia? Beh, non proprio da sottovalutare…
STAY TUNED!
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anche sangue umano, c’è scritto qua https://atlas.media.mit.edu/it/profile/country/irl/
kry@finanza,
Grazie.
Sono senza parole … è sarcasmo pensare che per recuperare la crisi ci stan mettendo anche il sangue ?
l’importante è che non lo mettano nella birra
kry@finanza,
??? Irlanda 38,1 ???
più dei 31,6 dell’ Italia.
Cosa esportano , servizi finanziari e birra per la borsa di W.St.?