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SP500 unplugged
Nella scorsa puntata ho fatto diverse affermazioni, ad esempio: “…il bear market continuerà e non terminerà prima del 2012” e “…non è certo un pullback forte e tipico dei bear market a mandare in pensione l’attuale scenario (ribassista)” e ancora “…il superamento del ritracciamento fibo di lungo 50% a 1230 incrinerebbe pesantemente la ‘fiducia’ nella prosecuzione a breve del bear market…”.
Situazione e Scenari
Ripropongo la vignetta della volta scorsa che ben rappresenta la mia view.
Martedì 4 ottobre toccato minimo di periodo a 1075; ieri dopo 10 sedute di toro continuo e selvaggio top a 1224, quindi +149 punti (+13.9%).
Ci sono ottime ragioni per credere quello che afferma Caldaro nella sua ultima Update Weekend Review: rialzi come questo li abbiamo già visti – dico quattro rialzi – fra il settembre 2008 (annuncio del fallimento dei Fratelli Lehman) e il gennaio 2009 e nessuno di questi ha posto fine al bear market partito nel 2007.
Col top di ieri potrebbe essere terminato questo primo movimento correttivo della discesa iniziata a maggio e guarda caso proprio in prossimità di 1230, livello ad elevata valenza resistenziale e precursore dell’inflection point in area 1260.
Sposo il grafico di Caldaro con l’eccezione dell’etichetta blu [1] che indica la fine di un’onda Cycle impulsiva; già detto in altre occasioni che per me l’onda è da considrarsi come reazionaria e quindi [D], cioè facente parte di un’onda correttiva Supercycle iniziata nel 2000 e proseguita con pattern triangolare (sequenza di 5 onde ABCDE ciascuna suddivisiva in tre sottoonde Primary).
Decodificando: dal top di 1371 (termine del bull market iniziato nel marzo 2009) si è completata la prima onda ribassista A Primary a 1075. Da qui, 4/10/2011, è partita la seconda onda primary B che a sua volta è costituita da tre sottonde Major: questo bull selvaggio di 10 sedute potrebbe essere considerato come la prima sottoonda di B primary, cioè la aB. Se ora si sviluppa il ribasso questo movimento si etichetterà come bB a cui seguirà un nuovo e ultimo rialzo (rally di Natale, cB) che tradizionalmente dura fino a gennaio inoltrato. Terminata la B primary con target 1230-1260-1300 partirà finalmente l’ultima fase di ribasso secular (impossibile stimare ora la durata però basta metterlo in relazione con la ripresa del mercato immobiliare USA e basta e avanza) che non è detto che debba scendere sotto 667, potrebbe fermarsi ben sopra, magari ancora con un choppy estenuante. E quando i muratori (non in senso massonico) torneranno a lavorare e i disoccupati caleranno e le banche si saranno autoregolamentate (non basta ricapitalizzarle, occorre anche tarpargli le ali o castrarle) e le economie occidentali non saranno più a debito criminale, ecco allora che avrete un segnale chiaro & semplice per diventare cassettisti su qualunque cosa dia dividendo e ribassisti sull’obbligazionario.
SP500 unplugged = scollegato dalla realtà
Operativamente
Bravi quelli che si sono messi short venerdì scorso o ieri presto in ottica multiday. Stoploss sopra 1230 a piacere. Short anche oggi o domani ma lo stop che deve essere sopra 1230 diventa ampio, uno stop sotto 1225 non ha senso per target multiday.
Se buca 1180 target ribassista 1150 e 1120.
Se non buca 1180 reverse con forte possibilità di arrivare fra 1260 e 1300.
Se scende forte e buca 1120 attendere 1100 e 1080 per reverse long con stop 1070.
Sotto 1070 è proseguimento certo del bear market (lungo periodo) con primo target serio 1000 e poi area 860.
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Fantastico.
Fra l’altro mi ricordo quando Gremlin citava Caldaro nella primavera del 2009 e la loro view rialzista nel medio-lungo termine-
Seguire tutti e due in quell’occasione significava fare dei soldi.
Quindi, meglio seguirli anche questa volta…
Grazie, il tuo articolo di oggi va dritto sul frigorifero.
@ nervifrank:
gentilmente si richiede al nominativo in oggetto, foto del frigorifero in quanto, dopo averci appiccicato innumerevoli fogli Uni A4 stampati dal blog di I&M, o è diventato invisibile, oppure il frigo è talmente grosso… mah…:mrgreen:
Et voilà, il pranzo è servito! Ottimo Gremlin!!! 😉
Direi che il mio short di venerdì sul Vix sotto i 30 è stato piuttosto fortunato, niente di più…
Vediamo l’evoluzione…
ACQUA!
Per aiutarti ti dirò che non è nemmeno quello del vino o del Lago omonimo.
In serata provvederò.
I vecchi fogli sono stati rimossi, perché le cose cambiano…
Ottimo post, come sempre Gremlin!
Personalmente concordo la tua visione al millimetro
tre argomenti del giorni:
se non è stagflazione in Uk come la si puo’ chiamare? (…orrore)
un’idea visto che non c’e’ stato poi tanto scandalo: lo fa Bofa, lo fa Morgan etc perche’ non lo fa’ Tremonti o Draghi? compratevi Cds (sigh!) sul vostro debito così tanto peggio tanto meglio……
Dal bilancio di Gs: mi sa’ tanto che stanno sbaraccando tutto (out of investment asset)!!!!
Ma dei problemi di irlanda e portogallo non è più di moda parlarne? Dobbiamo aspettare che torni la moda per fare un po’ il punto della situazione o dobbiamo pensare che adesso hanno risolto tutto con un colpo di stampante magica?
facevo un rapido excursus delle notizie evidenziate nella striscia del canale CNBC:
-la Germania fa cadere le speranze di una rapida soluzione della crisi
-Moody annuncia un probabile downgrading della Francia
-inflazione in UK al 5,2%
-DB prevede un haircut della Grecia al 40%
-il budget 2012 del Portogallo prevede una significativa recessione
-Ecb ha esaurito le sue…frecce..
-crescita Cina ridotta al 9,1% (poverini!!!)
-indice Zew in calo in Germania
insomma un quadro molto ottimista ……..
1 Goldman sachs perdita 0,84 dollari per azione, nettamente peggio del previsto, 2 volta dall’ipo del 1999, ma si goldman è una banca che non conta nulla, la divisione trading ha generato perdite pari a 2,4 miliardi di usd
2 prezzi alla produzione +0,8 contro +0,2 previsto, rischio contrazione dei margini aziendali
Ma si sa le borse bisca riescono a dare il meglio quando tutto và peggio
Uelà! missione 1230 accomplished! anche superato, top 1233…. Non so se si fermerà qui…
ieri ha fatto un nuovo top a 1233 e quindi l’uptrend partito il 4 ottobre non può dirsi concluso
gli oscillatori standard non mostrano divergenze sul daily e si trovano su valori alti, quasi estremi e ADX è in congestione
come al solito nell’ultima ora di contrattazione si è vista la classica candela creata dalle mani forti che ha spazzato via prima gli stop dei ribassisti e poi gli stop dei reverse long
ricordare che 1230 è di fatto triplo massimo (terzo top nelle ultime sei settimane), è a ridosso della mm 89 e del ritracciamento 61.8 costruito su 667/1576 cioè sul bull market 2009/2011
altra considerazione: l’indice ha fatto un nuovo top ma il future (mini) che è più reattivo e tende ad amplificare si è fermato (per poco) a 1229.75 senza ritoccare i top delle sei settimane precedenti
adesso prezza 1218 con una perdita di circa mezzo punto, comunque ha passato una notte tranquilla insieme agli asiatici…
pronti a veder l’S&p spazzolare via quota 1230? hihii…
eh… ci tenta e ci ritenta, ma per ora l’argine regge, qualche fallettina, ma di poco conto e di breve durata… 😆
in effetti non ha nessuna intenzione di retrocedere
ma noi siamo solo osservatori, mica profeti…
l’importante è non lasciarci le penne.. poi se si fa anche dell’utile… male non fa!!
il ribasso di ieri non muta di una virgola la voglia di toro
fra oggi e domani ci sono movimenti imputabili anche alla scadenza delle opzioni su equity
le ultime quattro sedute daily sono congestione e potrebbero rappresentare correzione dell’uptrend partito il 4 ottobre, in altre parole potrebbe essere base di accumulo
se così fosse il nuovo rialzo che parte da area 1220 arriverà molto ma molto probabilmente a 1290, come minimo…
continua la congestione 1200/1230
OPEN INTEREST
noto che le call 1275 dicembre hanno un OI molto elevato rispetto agli altri strike, molto probabile che siano posizioni aperte dai trader ribassisti, invece sul lato put si notano valori elevati a 1200 e 1100, questo è solitamente hedging di ptf
tutto questo per dire che c’è una certa sfiducia sull’ampiezza del rally di Natale, anzi…
su novembre gli OI più elevati li troviamo su put 1100, 1025 e 1000; per le call a 1250 e 1300
considerate il tutto come ulteriore indicazioni per individuare supporti e resistenze
se penso che:
– questa sera chiuderà sopra 1233 con grande euforia di tutti perchè poi si dovrebbe salire e basta
– che sabato/domenica i marpioni dell’euro gozzoviglieranno in qualche ristorante exta lusso per non decidere nulla o decidere qualcosa di non gradito al mercato
– e che lunedì il guadagno di oggi potrebbe essere interamente rimangiato grazie alle TROIKE europee…
😈
mmm… L’argine 1230 sembra aver ceduto… Trappolone per tori euforici? L’acqua sale… Meglio chiudere se tracima dalla golena del 1240, penso… 😐
i ribassisti dovrebbero aver già chiuso e invertito le posizioni, questo è ciò che suggerisce l’esperienza e il sentiment attuale
è su queste resistenze chiave che gli squali fanno massacro degli stop degli intraday
beh, ho lo stop loss poco sopra 1240, lo tengo lì… inutile muoversi ora… c’ho dormito un po’ sopra, lo ammetto… 😳
ciao Gremlin
la posizione COT del EURO / USD non sente per nulla il cambio di direzione del 4 ottobre ( mentre il COT su SPX si’ )
se si prevede un ulteriore allungo delle borse , il trend in salita dell ‘ Euro dovrebbe proseguire ( anche se è a contatto con medie mobili e trend line di lungo )
sono le paure politico finanziare ad influenzare le posizioni COT ?
oppure questo rimbalzo delle ultime settimane e’ un fuoco di paglia ?
anche perche’ in presenza , a breve , di notizie e accordi definitivi , sell on news …
ciao , grazie per i tuoi commenti
io non capisco nulla di COT, guardo poche cose come i prezzi e open interest delle opzioni
se gli speculatori grandi e piccini sono tutti al ribasso ne prendo atto e mi limito a notare che il dollaro si sta indebolendo dal 4 ottobre perchè c’è tanta voglia di scommettere al rialzo, è anche questo un modo per esorcizzare la crisi monetaria e la stagnazione
non penso che sia un fuoco di paglia nè tanto meno che valga la regola del sell on news, è un mercato volatile in mano a trading system mostruosamente complessi ed efficaci, che operano in contemporanea su vari asset secondo precise correlazioni, e c’è una mente che li guida
in questa fase di mercato è l’azionario USA che comanda su tutte le asset class, per ora eurodollaro è al traino dell’ottimismo
interessante studio sugli HF
http://www.zerohedge.com/news/chart-day-all-aboard-beta-train-correlation-between-hedge-fund-returns-and-market-hits-all-time
Due trilioni di dollari che si muovono senza alfa. Molto buono per mkt al rialzo potrebbe essere devastante down. eurusd guida e non laggard in questi giorni imho (4 ottobre docet).
Ho scritto: “Se non buca 1180 reverse con forte possibilità di arrivare fra 1260 e 1300”
1260 è a un tiro di sputo e sarebbe forte resistenza
gli squali ora hanno premura di arrivare lì, e portarci nella loro tonnara
dopo la mattanza di stop loss – e se dal fronte euro non ci saranno nuove paure – allora si continuerà a salire
Eccellente Grem, come sempre!