in caricamento ...
SP 500: grafico daily scolastico
Ve lo ricordate questo post sull’indice con il grafico SP 500? Cliccate qui e andatevelo a rivedere. Lo scenario è quasi scolastico. Tutto come previsto. Quasi al millimetro. Un bell’Harami bullish, centrato, e poi un target, posto a 1300 punti. centrato anche questo. Sarà un caso, certo. Però sembra veramente tratto da un libro di testo di analisi tecnica.
Grafico SP 500 daily aggiornato
Ecco il grafico SP 500 daily aggiornato. Tutto sembra andare per il meglio ma…anche stavolta c’è una cosa che non mi torna. La candela di ieri sera è buona, ci mancherebbe, il MACD sta preparando il terreno all’invesrione e il RSI sfiora area 50 con l’intenzione di superarla (anche se ora è acnora sotto).
E allora che c’è che non va? I volumi, miei cari, i volumi…
STAY TUNED!
DT
Sostieni I&M!
Clicca sul bottone ”DONAZIONE” qui sotto o a fianco nella colonna di destra!
Ti è piaciuto questo articolo? Votalo su Wikio! CLICCA QUI per poter votare gli ultimi 3 post di I&M! DAI VISIBILITA’ ALL’INFORMAZIONE INDIPENDENTE!
Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!) | Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS! |
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! |
pull back? non lo so mica… qui ogni volta che si scende del 3% le banche centrali corrono immediatamente in aiuto.
dai, nemmeno tutto quello che sta succedendo in giro per il mondo pare abbia avuto un qualche effetto serio, ditemi voi cosa può succedere per far ritracciare queste borse.
no terremoti
no tzunami
no disastri nucleari ( tra l’altro sempre più vasto… )
ormai è tutto di carta, basta che le bc “emettano liquidità”, e si va sempre più su!
Tutto è possibile, non lo so mica neanche io.
Io propendo per un ribasso, ma se ci azzeccassi sempre….
La carenza di volumi e il raggiungimento del target potrebbero suggerire quantomeno una posizione prudenziale…
Ai posteri (e alla chiusura di stasera) l’ardua sentenza!
Certo che però…è veramente un mercato assurdo!
Vabbè, che volete farci, la vita va avanti, questo è un blog di finanza e quindi non possiamo certo metterci a parlare del problema dell’estinzione degli orsi polari…. ( o meglio, non solo di quello…)
caro DT, dici:”Certo che però…è veramente un mercato assurdo!” no, io credo ch edovresti convincerti, come dovrebbero convincersiin molti, che non è “assurdo” ma “manovrato”.
e quando è in balia di manovratori, ci si può aspettare veramente di tutto.
allora serve più uno psicologo che un analista
io dico che è un mercato ” assicurato ” dalla FED, ottimo anche per gli small traders. Ho fiducia nelle mie elaborazioni del COT e questa settimana mi sono riposizionato LONG !!!
@ daino:
domani ti dirò di tutto e di più su dollaro USA
@ Lukas
@ Andrea Mensa
anche per voi domani approfondimenti…
ma che fate, leggete nel pensiero???
PARCO BUOI EUROPA CRESCE (legge dell’entropia)
Europa: fondi comuni fuori dalla crisi
Nel 2010 il patrimonio dell’industria europea è cresciuto del 13,7%, tornando sopra gli 8 mila miliardi di euro. I dati e le prospettive nella prima Morningstar Investment Conference che si è tenuta a Vienna L’occasione è stata la prima “Morningstar Investment Conference” europea, che si è svolta nei giorni scorsi a Vienna, durante la quale la società di analisi ha attribuito i suoi premi ai migliori gestori di fondi del vecchio continente. L’industria europea del risparmio gestito l’ha colta per fare il punto sul settore.
Il primo dato positivo riguarda gli asset, aumentati lo scorso anno del 13,7% secondo le rilevazioni di Efama, l’associazione che rappresenta le società di gestione europee: una crescita che ha riportato il patrimonio complessivo dei fondi sopra la soglia degli 8 mila miliardi di euro e, dato ancora più significativo, al livello che era stato raggiunto prima della crisi.
I flussi netti complessivi sono stati di 335 miliardi, contro i 190 miliardi del 2009, e circa la metà (166 miliardi) sono stati investiti in prodotti Ucits, ovvero armonizzati alla normativa comunitaria.
Jean-Baptiste de Franssu, presidente di Efama e direttore generale di Invesco Europe, ha sottolineato come, dietro l’andamento positivo del settore, vi siano la rinnovata disponibilità a investire dei risparmiatori dopo la crisi finanziaria, e la ricerca di strumenti efficienti e trasparenti come i fondi di investimento. Un aiuto è arrivato tuttavia anche dai mercati azionari: l’indice Msci World delle Borse mondiali ha guadagnato quasi il 20%.
Il 2010 ha visto poi uno spostamento dei flussi dagli investimenti a breve a quelli a lungo termine, con una marcata disaffezione dei risparmiatori per i comparti monetari. Un’evoluzione che comunque, pur penalizzando alcuni prodotti, va valutata positivamente.
E in linea con quello che sarà il tema del prossimo Salone del Risparmio, de Franssu ha rimarcato come due fattori, distribuzione ed educazione finanziaria, possano essere la chiave per promuovere un orizzonte di lungo periodo tra gli investitori privati.
Io scrivo semplicemente ciò che penso, non le tavole della legge.
Quando mi scaterà il segnale di chiusura chiuderò le posizioni e vedrò il da farsi.
Non pensavo minimamente di urtare la tua sensibilità….scusami ……comunque qui nessuno pensa di detenere le ” tavole della legge “…..tantomeno io, che vengo qui molto modestamente per arricchire il mio bagaglio di conoscenze in materia di finanza .
Penso anche io che in questo particolare momento storico i mercati sono palesemente “pilotati”, e lo pensano ormai in molti anche qui, solo che poi del tutto incoerentemente si prefigurano quasi quotidianamente correzioni degli indici azionari che fin quando durerà la ” polizza assicurativa ” di MAMMA FED non hanno possibilità alcuna di realizzarsi.
Ma figurati Lukas, no tutte le ciambelle escono con il buco e la mia risposta è stata troppo brusca.
Ti leggo sempre con molto interesse.
Dream Theater,
Grazie Dream, come titoli il post: è veramente scolastico, speriamo di non essere bocciati.
no no, quando i volumi non ci sono, vuol dire che si sale per forza!
dovrebbero vietare di vendere, punto e basta.