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Piazza Affari: falsi segnali e ora in attesa di conferme

Scritto il alle 12:30 da Alberto Zanetti

Guest post: Trading Room #68, analisi tecnica dell’indice FTSE MIB e analisi azioni italiane.

La rottura rialzista che s’è avuta il 16 ottobre scorso s’è rivelata, purtroppo, falsa. Infatti i sogni di gloria rialzisti che m’ero prefigurato si sono durati una giornata soltanto. Successivamente alla conferma del break out del giorno 17 infatti, l’indice ha iniziato a rintracciare inesorabilmente ripiombando nella congestione che ingabbiava i corsi prima del break out di cui sopra tra 15.370 e 15.900. Va considerato però che il minimo relativo importante che non deve essere perso qualora si possa decretare l’inizio di un nuovo trend ribassista è 15.056, meglio 15.000. Cosa voglio dire? Voglio dire che, qualora la base del rettangolo attuale dovesse cedere, prima di aprire gli short aspetterei di vedere come si comporterà il mib40 in area 15.000. Quindi: palla al centro e tutto da rifare.

Grafico FTSE MIB

Detto questo, a livello di singoli titoli è doveroso segnalare Azimut che prosegue il suo bellissimo trend al rialzo rompendo la resistenza a 9,50€ e, con la seduta di venerdi scorso, pure il massimo relativo precedente a 9,70€ Per me è un bel segnale d’acquisto.

Grafico AZIMUT

Seduta improntata al rialzo, quella di venerdi scorso, per Eni che chiude con un “misero” +0,75% ma se consideriamo la seduta nel suo complesso vederemo che il risultato è più che ragguardevole. Il titolo infatti apre a 17,23€, chiude il gap down rispetto al giorno precedente e mette a segno un Oops rialzista di William, prosegue imperterrito al rialzo e chiude a 17,50€ inglobando la candela di giovedì e completando quindi un engulfing bullish non proprio chirurgico ma che ha il suo perché. Il tutto in un area supportava importante e con pista ciclica al rialzo. Unico neo i volumi che non sono stati eccezionali. A mio parere, però, un acquisto con buy limit a 17,51€ e stop loss a 17,15€ ci sta.

Grafico ENI

Nonostante i bancari, in questo periodo (questo soltanto? ) facciano venire l’itterizia mi piace molto il grafico di Mediobanca che congestiona sui massimi in area 4,52€. Il segnale d’acqusito scatterà in caso di break out di 4,67€ meglio se accompagnato da buoni volumi.

Grafico MEDIOBANCA

Si configura un bell’Oops rialzista anche su Saipem. Andrei in acquisto con buy limit a 34,70€ con stop loss a 33,95€ (non voglio correre eccessivi rischi).

Grafico SAIPEM

Alberto Zanetti

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7 commenti Commenta
paolo41
Scritto il 29 Ottobre 2012 at 14:24

seguo sempre con attenzione i tuoi rapporti, ma in questo momento sono più gli eventi politici a condizionare le borse….. per l’Italia, in particolare, basta che Berlusconi entri in agitazione, dichiarando a mare e monti che toglierà il supporto al governo e la borsa italiana va a fondo, trascinandosi dietro spread, banche e tutto il resto ……

sonorovinato
Scritto il 29 Ottobre 2012 at 14:38

Scusa la mia ingenuita’ ed ignoranza, ma non ci vedi un testa-e-spalle ribassista per ENI?

daino
Scritto il 29 Ottobre 2012 at 15:41

è si, che rimanderebbe il titoli sui minimi

vichingo
Scritto il 29 Ottobre 2012 at 16:12

paolo41,

Si sa che il cavaliere era entrato in politica per tutelare i propri interessi, ma questo brusco dietro front nei confronti di Monti mi stona non poco. Lui sa che dicendo ciò che ha detto lo spread scende, idem la borsa dove sono quotate sia mediaset che mediolanum. Sarebbe interessante sapere, in dettaglio, i movimenti dei quei titoli nel finale di seduta di venerdì scorso e le posizioni short…………..sono altresì convinto che l’ex premier avrebbe voluto, da molto tempo togliere la fiducia a Monti per l’inasprimento del carico fiscale a cui tutti siamo sottoposti, in piena contraddizione con le promesse fatte in campagna elettorale.

Gigi
Scritto il 29 Ottobre 2012 at 18:29

vichingo,

Sono d’accordo.
Purtroppo si continua a ragionare a senso unico e anche quando piove é colpa di Berlusconi.
Come si può pensare che sia interessato a far crollare la borsa se lui stesso ha interessi in borsa?
Chissà se usciremo mai da questo buio tunnel….
In quanto ai propri interessi da tutelare…. beh, non mi pare ci sia riuscito!

gainhunter
Scritto il 29 Ottobre 2012 at 20:53

Per curiosità sono andato a vedere cosa dice la Reuters o Google News Deutschland Economy. Interessante.

Alberto Zanetti
Scritto il 30 Ottobre 2012 at 09:08

@ paolo: ciao paolo e grazie per le tue parole. Molto probabilmente è come dici, ma non credo sia solo questo. Ieri era una giornata impegnativa anche per il fatto che mancava il faro di Wall Street. Sicuramente però, le esternazioni dell’ex premioer hanno contribuito al ribasso.

@sonorovinato: direi di no…o meglio. Se guardi il grafico è vero che il movimento tra aprile ed oggi ha la forma di un testa spalle. tuttavia manca l’elemento fondamentale. Il testa spalle è un pattern d’inversione ribassista, quindi deve In vertire qualcosa…cosa? ovviamente un trend al rialzo. E da aprile ad oggi su Eni non c’è nessun trend rialzisrta, al massimo laterale, per cui l’ipotesi testa spalle la scarterei.

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