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Linea Maginot
Già nei giorni scorsi ho sottolineato quanto importante fosse la situazione tecnica che si poteva vedere, analizzando il grafico del nostro classico benchmark delle borse, ovvero il buon vecchio S&P 500.
Si era parlato in passato di quota 1541-1550, e del conteggio Demarkiano con la chiusura del sell countdown posto proprio sui massimi pediodali.
Partiamo da una rapida review sul grafico classico dello S&P 500
E’ lanpante (e lo ribadisco) l’importanza della MM21 giorni come supporto (ormai ex) e di quota 1541. L’RSI è da tempo in deterioramento e si subodorava il rischio della corezione. La seduta di ieri è stata abbastanza “forte” a livello sia emozional sia a livello di VIX. La candela nera disegnata ieri non è certo ben augurante, e quindi continuo a predicare prudenza, in quanto in questo momento il listino non ha la forza per salire ed ha dimostrato che al massimo tende a lateralizzare. Ma andiamo a rpednere in qesame nuovamente il grafico del countdown sullo S&P, ve lo ricordate? Non c’è problema, vi rinfresco la memoria…
Il modello previsionale (perchè è un modello previsionale) per il momento è quasi perfetto. Al 13° movimetno del countdown ha avuto seguito la partenza della correzione. E un eventuale livello di massimo periodale previsto è anche qui considerato quota 1550. Visto che il modello al momento funziona bene, continuo a considerarlo come un’eccellente base per analizzare la situazione. Scenario solo ribassista? Beh, sono pronto a ritrattare il tutto in caso di violazione al rialzo proprio di quota 1541. Altrimenti lo scenario lateral-ribassista continuerà ad essere valido
Chiudo con la solita considerazione sul Baltic Index. Innanzitutto… Alcuni lettori mi hanno chiesto cosa diavolo è il Baltic Index. Per semplificare molto il discorso, vi dirò che è l’indice dei trasporti delle materie prime. Meno materie prime sono trasportate = meno produzione = rallentamento. Nelle ultime settimane questo indice ha subito una bella correzione, dopo un rally considerevole. Ma ora si sta leggermente riprendendo. Morale: la diminuzione dell’indice, secondo me, sta a significare un rallentamento che avremo “cretificato” dai dati nelle prossime settimane, rallentameno che, secondo me, resterà temporaneo. Eccovi l’utima versione di questo grafico.
Spero di esservi stato utile, anche se forse non tutti saranno d’accordo con il Dream-pensiero. Buona giornata!