Investire? Fino ad oggi è stato facile, ma in futuro?

Quelli che sono “investitore fai da te” , quelli che seguono il loro istinto, quelli che sono convinti di aver capito tutto del mercato, quelli che sono dei professionisti seri, quelli che sono operatori professionali, quelli che sono gestori di grandi fondi, quelli che di lavoro sono consulenti finanziari o private banker.

Insomma, tutti coloro che nella vita investono oppure consigliano sul da farsi, devono avere l’umiltà di fermarsi un attimo e guardarsi allo specchio.
Il 2014 e il 2015 sono stati due anni (fino ad ora) incredibili dove il mercato unidirezionale ha regnato alla grande.

Avete comprato azioni? Bravi, avete guadagnato bene!
Avete comprato obbligazioni di qualsiasi tipo? Bravi, anche qui avete guadagnato bene! (discorso a parte i bond emergenti)
Avete comprato delle valute sovrappesanto l’area USD? Gravi, avete guadagnato bene. La debolezza dell’Euro è stata abbastanza generalizzata.
Avete comprato delle commodity? Qui siamo andati decisamente peggio, ma in questo settore sono soprattutto gli specialisti ad operare o i traders. Chi invece ha investito nei preziosi ha subito una volatilità inferiore.

Avete capito che, in un modo o nell’altro, qualsiasi cosa si fosse comprata, ed in generale qualsiasi fosse il vostro portafoglio di investimento, siete riusciti a portare a casa una performance fuori dall’ordinario, anche con asset class decisamente prudenti.
Tutto questo deve quindi far sentire particolarmente capace ed infallibile l’investitore?
La storia insegna che questi scenari di mercato hanno una durata non infinita.
Oggi la finanza sembra ruotare fondamentalmente attorno a due avvenimento che di economico hanno assai poca valenza (se non indirettamente):

A) il qe europeo
B) i tassi USA

Due situazioni che per forza di cose condizionano trend e tendenze, che hanno compresso ai minimi i tassi di interesse, ma che per la semplice legge della fisica o della matematica, non possono durare all’infinito.
Come avete letto anche su questo blog da post scritti in passato da Danilo DT, stiamo uscendo da un periodo più unico che raro. Un trend quantomeno ventennale ove ci siamo ritrovati con bond di diversa natura alle prese con una fase di rivalutazione in conto capitale senza precedenti (e conseguente abbattimento dei rendimenti). Cioè chi aveva bond in pancia, in particolar modo discorso valido per gli italiani, non ha potuto che guadagnare.
Ma oggi un BTP a 10 anni rende lordo il tasso dell’ 1.30%.
Palese che il premio al rischio non esiste più. Chiaro che ormai lo spazio di rivalutazione è ormai minimo.

Per farla breve, oggi tutti ci sentiamo Warren Buffet, ma è giusto sapere che il bello viene proprio ora. E noi di InvestimentoMigliore ne siamo ben consci, ma siamo altrettanto coscienti del fatto che i prossimi mesi saranno sicuramente molto difficili. Che succederà? Cosa sovrappesare? E se si prende profitto, dove dirigere I propri risparmi?

Nel nostro piccolo cerchiamo di dare il massimo per proporre soluzioni concrete, valide e sempre legate ad un filo di buon senso. Non abbiamo certo scoperto la pietra filosofale, non abbiamo la sfera di cristallo, ma in compenso abbiamo esperienza, buon senso, strategia e le idee chiare su cosa fare.

Come sapete InvestimentoMigliore offre 8 portafogli, tutti con taglio diverso, dando la possibilità di soddisfare qualsiasi esigenza. Ma visto che stiamo parlando soprattutto di mercato obbligazionario, andiamo a dare una sbirciatina al portafoglio che forse più di tutti si addice al risparmiatore italiano, ovvero la soluzione Alpha.

Portafoglio Alpha

Un portafoglio composto da una percentuale di equity pari al 20% con possibilità di aumentare o diminuire del 10% tale livello a seconda della nostra view, è una soluzione che spazia su tutti i mercati. Può investire in fondi, etf, etc, bond, ma sempre e solo asset class negoziate sul mercato italiano e quindi facilmente reperibili.
Per farvi un’idea più chara sul Alpha vi invito ovviamente a visionare la pagina del sito dedicata, cliccando QUI.

Grafico andamento Alpha

Questo è il grafico dell’andamento di Alpha, un grafico che non lascia spazio a grossi commenti. Il nostro maggiore orgoglio per questo portafoglio (ma non solo per questo, visionate sul sito anche gli altri) è la costanza del trend. Segno che il lavoro di stock picking e le scelte sia strategiche che tattiche hanno dato i loro frutti.

E questo grafico racconta la performance dell’ultimo periodo che, come detto prima, non deve far testo in quanto il passato non può che essere SEMPRE un buon biglietto da visita ma sarà il futuro a fare la differenza.

Ma questa non è che una delle nostre storie. Vi invitiamo a scoprire le nostre proposte cliccando QUI.
Per informazioni ulteriori: info@investimentomigliore.net

PERFORMANCE DI TUTTI I PORTAFOGLI 

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NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)