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INGOVERNABILITA’ in Italia? Intanto vediamo che succede col neo protezionismo
La Politica Italiana preoccupa all’apertura dei mercati europei ma poi quando dagli USA arriva qualche raggio di speranza in merito al neo protezionismo, il sentiment cambia.
La giornata di ieri ci ha fatto capire molte cose. Tanto per cominciare è evidente che il rischio politico italiano rappresenta sicuramente un pericolo ma, in confronto ad altre tematiche, passa in secondo piano. Anche perché al momento è presto per capire cosa accadrà. E nei prossimi giorni avremo le idee più chiare.
Quello che più preoccupa è sicuramente la situazione sul neo protezionismo annunciato da Trump.
I dazi su acciaio e alluminio per ora sono solo nelle parole del presidente Usa Donald Trump, ma un effetto lo hanno già ottenuto, quello di isolare ancora di più la prima economia del mondo. Tanto che addirittura questo isolamento ha portato forti spaccature interne, negli stessi governatori USA. Molto interessante questa dichiarazione registrata ieri sera.
WASHINGTON (Reuters) – U.S. House Speaker Paul Ryan on Monday urged the Trump administration not to move forward on new tariffs on steel and aluminum announced last week, citing the risks to the economy. “We are extremely worried about the consequences of a trade war and are urging the White House to not advance with this plan. The new tax reform law has boosted the economy and we certainly don’t want to jeopardize those gains,” said AshLee Strong, a spokeswoman for Ryan, the top Republican in the House. Trump’s announcement on planned tariffs has caused a rift with Republican lawmakers and have sparked warnings of retaliation from allies, including the European Union. [Source]
Per la serie: dove Trump non ci mette il buon senso, intervengono gli altri. Secondo molti, però quelle di Trump sarebbero solo minacce con l’obiettivo di negoziare con certe controparti (Cina in primis?) una miglior gestione del commercio internazionale. Anche perché è chiaro a tutti: una nuova era protezionistica comporterebbe un protezionismo da parte degli altri paesi e quindi il gioco finirebbe a “saldo zero” ed a pagare sarebbero i consumi che potrebbero scendere di brutto. E quindi potete immaginare le conseguenze per le economie ed i mercati finanziari.
Le frenate da parte di Ryan hanno dato ossigeno ai mercati, che si sono sentiti soffocare meno dai dazi e quindi…sono ripartiti. La nostra borsa ha recuperato quasi tutta la perdita, mentre Wall Street ha ripreso a salire con forza ed entusiasmo.
Grafico SP500 SPX via Tradingview
Quindi, oggi a dominare sono altre tematiche e non la politica italiana che, per ora, viene rimandata. Ma non sottovalutatela. Se le cose dovessero mai finire come spiegato in QUESTO POST, lo spread BTP Bund sarebbe destinato ad allargarsi e anche il gap tra Piazza Affari e gli altri mercati potrebbe dilatarsi. Ora però è presto per parlarne. Ma, ripeto, non sottovalutiamone i rischi.
STAY TUNED!
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ma come non sono preparatissimi in storia e geografia???? vedasi Allende presidente del venezuela o giu di li’…..da quelle parti insomma….
quello che piu’ mi fa rabbia valutando adesso a bocce ferme il risultato delle elezioni 2018 e’ vedere l’ignoranza e la creduloneria di + di 23 milioni di italiani votanti (12 centrodestra +11 per i 5stelle circa)
dal SOLE 24 ORE:
….12 milioni di voti per il centrodestra, M5S primo partito
A conti fatti, per la Camera il centrodestra ha raccolto il voto di oltre 12 milioni di voti, grazie al traino della
Lega (5,68 mln di voti) e di Forza Italia (oltre 4,58 mln di voti). In coda Fdi con 1,42 milioni di voti e Noi con l’Italia-Udc con 429mila voti. Il Movimento 5 Stelle è invece il primo partito in assoluto con 10,72 milioni di voti………
CHE SI SONO LASCIATI ABBINDOLARE DA VUOTE E FATUE PROMESSE ELETTORALI DA DA UNA IMMANE IGNORANZA DI ECONOMIA E FINANZA senza minimamente ragionare con la propria testa e pensare alle CONSEGUENZE DI UN SIMILE SCRITERIATO VOTO….. secondo me le votazioni dovrebbero ESSERE ANNULLATE PER MANIFESTA STUPIDITA’ E IGNORANZA DIMOSTRATA DAL CORPO ELETTORALE, come si fa a chiamare voto democratico questo voto, manipolato da assurde promesse e regalie agli evasori fiscali……ma adesso quando l’Europa si stancherà’ di avere a che fare con un popolo BUE simile e lo mollera’ al suo destino, non prima pero’ di averci propinato l’amara medicina da bere, e saranno ca….si amari per tutti…… e purtroppo a pagare saranno chiamati proprio gli elettori che INCOSAPEVOLMENTE O IN MALAFEDE IN ALCUNI CASI HANNO MANDATO AL GOVERNO SIMILI INETTI… spero presto nell’intervento di una entita’esterna che metta fine ad una simile stupidita’ congenita nel gene italico.
Se non ricordo male un po di tempo fa in questo blog, qualcuno aveva ipotizzato la necessità che per votare sarebbe stato necessario un patentino.Personalmente ed anche per altri questa eventualità non è dispiaciuta.
Vorrei far presente che prima di essere esperti, tutti sono stati inesperti.
Poi, se siamo finiti al punto in cui siamo, esperti in che cosa?
Esperti:
– nel fare buone leggi elettorali?
– nella istituzione di sistemi fiscali equi ed efficaci?
– nella lotta alle mafie?
– in sistemi appropriati di accoglienza profughi o aventi diritto di asilo?
– in gestione e smaltimento rifiuti?
O esperti nel trarre profitti personali o di parte, a scapito di quelli generali del paese?
Se se ne vanno non perdiamo nulla; forse qualche probabilità di guadagnare qualcosa.
hai perfettamente ragione; se siamo arrivati a questa situazione occorre ammettere che esiste un malessere distribuito che se al sud è più legato a fattori economici, di mancanza di lavoro e di non riuscire a “tirar quattro paghe per il lesso”, al nord è prevalsa, invece, la voglia di indipendenza, di gestione autonoma, di stanchezza di subire il degrado e la violenza legati in gran parte all’immigrazione africana e dell’est-Europa, etc.
Si può ammettere che sia un voto di “pancia” ma è l’espressione di un popolo, forse di due popoli !!!!!! Ha vinto chi ha saputo cavalcare la protesta, promettendo soluzioni che sulla carta sono difficilmente realizzabili ….. però non ci dimentichiamo che anche la vecchia sinistra stava in piedi sulle promesse di “vittoria del proletario” e abbiamo visto come è finita !!!!
Purtroppo siamo un paese che si sta degradando, dove i valori si sono annebbiati, abbiamo perso la dignità della persona, la scuola è per la maggioranza dei giovani una rottura di palle, il bullismo e le prepotenze sono imperanti, anzi i giovani crescono con l’ambizione di imitare i malavitosi che le TV ci propinano in continuazione…..
Sarà molto difficile riprendersi !!!!!!
I mercati però l’hanno presa bene…..infatti non avendo nessuno la possibilità di formare da soli una maggioranza……per il momento non possono far danni.
Per formare una maggioranza ci vorranno almeno due delle tre parti in cui si è diviso l’elettorato……quindi la mediazione sarà inevitabile…..e ciò è rassicurante ….per ora !!!
ciò che mi preoccupa di più è la scarsa esperienza di quelli che andranno a rappresentarci in Europa, dove il duo Merkel/Macron…. stanno già pedalando in tandem !!!!!