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Comunque vada, la festa è FINITA!

Scritto il alle 09:00 da Danilo DT

The-Party-is-Over

Quando si guarda un thriller, generalmente la scena finale è quella a più alta tensione. Si arriva all’epilogo della storia e l’assassino è lì, cerca di colpire la sua ultima vittima e lo spettatore, con l’adrenalina in corpo, si sente partecipe della storia e quasi sembra voglia cedere parte delle sue energie per il malcapitato personaggio che poi, 90 volte su 100, ha la meglio e sconfigge il cattivo.

Oggi era il giorno della fatidica scadenza pari a 750 milioni di Euro che la Grecia doveva pagare al FMI. Gli ingredienti per un thriller in piena regola c’erano tutti, a partire da una sonante confusione tra le parti, che quasi giocano “al torello” provocandosi, scambiandosi battute, mezze promesse e poi subito smentite.

Questa volta, però, nessun finale thriller. Infatti sembra proprio che Atene sia riuscita a giocare in anticipo e addirittura abbiapagato con un giorno di anticipo il FMI.
A dirlo è l’ormai mitico Ministro delle Finanze Varoufakis, il quale, dopo l’annuncio, se ne esce con una improbabile dichiarazione:

«La Grecia rispetterà sempre le sue obbligazioni verso i creditori». (Y. Varoufakis)

Sappiate che il Ministro è tutto fuorchè uno stupido. Ma questa volta pecca di memoria storica. E pensare che l’ultimo default Greco non è poi nemmeno così lontano. Intanto è palese che SE veramente Varoufakis ha pagato, non è che un rattoppo grossolano. Ignoro in questo momento come abbia reperito i soldi (dalle casse di qualche ente pubblico greco?) ma è chiaro che è solo un modo per spostare in avanti il problema.

Riprendetevi il post di IERI con tutte le scadenze. Gli impegni della Grecia sono tantissimi, è necessario il sostegno promesso dal FMI pari a 7.2 miliardi di Euro. Che alla fine non faranno che allungare l’agonia. Si aggiunge debito al debito, senza via d’uscita.
O forse la via d’uscita c’è, ma manca il coraggio di affrontarla. Ma qualcuno la “via d’uscita” inizia anche a contemplarla.

“Se il governo greco pensa di dover indire un referendum, allora che questo referendum si faccia”. (Schaeuble)

Una provocazione? Una boutade? Una vera apertura al Grexit da parte della Germania? Lo scopriremo presto. Intanto però il mercato obbligazionario e la borsa greca tornano a perdere i pezzi. E assieme ad esso il mercato obbligazionario in generale.

Grafico bond 10yr

bond-10-anni-rendimenti

Come vedete, i tassi tornano a salire soprattutto negli USA: i buoni dati macro puzzano di possibile rialzo dei tassi FED, almeno nel sentiment di breve.

Ora, io non posso certo sapere se la FED alzerà i tassi e tanto meno quanto. Come non posso sapere in che modo si risolverà la vicenda greca (per la cronaca, lo ripeto, la vicenda Greca si risolve SOLO in modo traumatico). Ma una cosa è certa. La festa è finita. Quantomeno sul mercato obbligazionario. La volatilità sarà molto più padrona di quanto lo è stata negli ultimi mesi, e certe quotazioni difficilemnte si rifaranno vedere. E se mai dovessero tornare, diventeranno una impareggiabile occasione di uscita.
Ovviamente secondo il mio punto di vista che, ricordatevelo sempre, conta come il 2 di picche.

Riproduzione riservata

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Danilo DT

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109 commenti Commenta
lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 09:20

bano
Scritto il 12 Maggio 2015 at 09:28

sempre arguto e lucidissimo caro DT….

eh no la tua opinione conta molto oltre il due di picche carissimo, sul fatto della volatilità hai ragione al mille per mille. sul fatto che alzeranno i tassi in USA LI VOGLIO ESSERE MOLTO SCETTICO e per dirla tutta pare un grosso blufff

ai posteri la sentenza
cordialmente …….ivano

kry
Scritto il 12 Maggio 2015 at 09:35

Mezzo mondo abbassa i tassi cina compresa dopo gli ultimi dati della bilancia commerciale con esportazioni in calo a segnalare che anche gli usa non godono buona salute e ancora ci si spreme le meningi se rialzeranno i tassi ? L’esperienza europea non ha insegnato nulla, a dire la verità nemmeno quella giapponese …. ahh loro sono gli americani … loro si che per orgoglio possono sparare un +0,25 … poi vedremo il risultato della sparata.

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 10:00

Signori e signori vi presento 3 barre bearish engulfing ribassiste settimanali su 6….se questo non è un drammatico segnale short di lungo periodo sul nostro indice, io sono la monaca di Monza.
Sarei tentatissimo di operare ma NON POSSO! questo maledetto indice mi ha fregato troppe volte e piuttosto di ricaderci preferisco perdermi una SUPER OCCASIONE da manuale di trading.

In bocca al lupo per chi opera…sono sicuro che farete dei bei soldini!

pasolo
Scritto il 12 Maggio 2015 at 10:54

lorepi,

ciao Lorepi, sono tornato flat sul mib beccandomi un loss, volatilità alta e mercato in fase di svolta short ESTIVA come l’anno scorso. Credo che appena avrò un segnale short mi riprenderò le mie soddisfazioni. Chissà la scommessina long del buon Danilo come sta andando o, spero per lui, si sia già girato short 😉

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 11:40

proviamo per un momento a trascurare il rumore di fondo incessanti di grafici, mercati e scimmioni nei trading floor. Proviamo a esaminare alcuni dati, che sono DEL TUTTO INCONTESTABILI, CERTI COME LE TASSE E LA … cioè questi:

LA DEPRESSIONE PROSSIMA VENTURA

1) l’attuale produzione petrolifera declina ogni anno del 2%, cioè ogni anni perdiamo 1,4 milioni di barili/giorno. Questo è un dato omnicomprensivo, una media pesata di campi che sono ancora al massimo e di campi ormai in declino. Il tasso di declino si muoverà verso il 6% annuo nell’arco di 10 anni in assenza di massicci investimenti in nuova produzione il cui costo marginale è oltre i 100 USD/barile.
2) per mantenere fede alle ipotesi di crescita economica del FMI è necessario che la produzione petrolifera del 2020 sia almeno 5 milioni di barili/giorno superiore a oggi.
3) gli unici paesi che sono in gradi di produrre di più sono Iran, Iraq, Libia, Kazachstan, Saudi Arabia, UAE, più alcuni progetti deep water. Complessivamente questa produzione potrebbe nella più ottimistica delle ipotesi (tutto bene in medio/oriente, Iran senza più sanzioni etc, progetti deep water rispettosi di tempi e costi) coprire un pò meno dei 5 milioni al punto (2) ma non è in grado di rimpiazzare quanto perso al punto (1)

In sostanza mancheranno almeno 7 milioni di barili/giorno che si traducono in un PIL mondiale che è MINORE di quello odierno con probabilità 100%.

Alcuni si aspettano una grande depressione in un futuro dove loro non sono protagonisti, i dati raccontano che è per domani e le politiche in atto mostrano che non vi sia alcun segnale di allarme, che tutti corrano allegramente verso la rupe.

Dove andrà peggio ? Sempre nell’ottica degli approvigionamenti energetici, il sangue della civiltà e della sua economia, quel che conta per un paese importatore è la quantità disponibile all’esportazione. Qui i dati sono sensibilmente peggiori dello scenario generale di cui sopra: infatti, in un contesto di produzione calante, aumenta la quantità di petrolio consumata dai produttori e cala quella esportabile.

L’Italia e gli altri paesi europei importano il 99% del petrolio e nel 2020 ne avranno molto meno e per quel meno dovranno comunque competere duramente con paesi come Cina, India e soprattutto Stati Uniti il cui fabbisogno tornerà a salire sensibilmente entro la fine di questo decennio. Per questa sola ragione qualunque politica di rilancio dei consumi va ad accellerare la caduta e non a migliorare l’economia. Solo una massiva azione di investimenti che trasformino il settore dei trasporti, riducano la dipendenza dall’import di energia fossile sostituendola con rinnovabili e risparmio energetico “intelligente”, e recuperino spazio all’agricoltura domestica, potrebbero essere in grado di mitigare quello che altrimenti sarà una riedizione della grande depressione per tutte le economie europee entro i prossimi 10 anni.

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 11:47

naturalmente qualche anima candida alzerà il ditino urlando che lui ha letto sul repubblica che stiamo annegando nel petrolio, dato che lo ha scritto Rampini. la produzione di petrolio crido e condensati (quello che ha senso definire intermine molto ampio petrolio) vale 78 milioni di barili/giorno e l’eccesso di offerta rispetto la domanda è circa 1 milione, poco più dell1%. Pure qualche furbacchione penserà di guadagnare sull’inevitabile rialzo del prezzo… è possibile ma deve essere molto veloce sia in ingresso che in uscita e nessuno strumento grafico è in grado OGGI di essere così rapido, il trader normale si consumerebbe di stop and go sino all’esaurimento. Altri operatori, altri livelli di informazioni. Il grafico non contiene tutte le informazioni.

pasolo
Scritto il 12 Maggio 2015 at 11:49

john_ludd@finanza,

vero, l’essenza è quella. Si sta solo cercando di guadagnare tempo, ma non sento e non leggo UNA SOLA parola da parte dei GRANDI politici europei sui sacrosanti concetti di John. Me ne fotto delle parole di Draghi e delle sue banche, voglio ascoltare gli industriali e i ricercatori. Per il resto sto continuando a racimolare qualche briciola dal cazzeggio dei mercati finanziari e cercare di rendere reale tutta quella carta che fa rumore 😉

paolo41
Scritto il 12 Maggio 2015 at 12:29

aggiungerei che la situazione geopolitica si sta sempre più incasinando intorno al petrolio a seguito del riavvicinamento USA-IRAN, il palese disaccordo dei principi arabi già in rotta per lo shale oil, il continuo confronto con la Russia, etc…. non si riesce a vedere al di là della nebbia e stanno aumentando i pericoli di ulteriori scontri.

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 12:48

paolo41,

tutto vero mentre è falsa la convinzione, specie in europa, che gli strateghi di washington sono degli stupidi. Non lo sono. Mentre sarebbe inspiegabile la politica europea, italiano in particolare. Il nostro paese non è più autosufficiente da un punta di vista agricolo (clamoroso !!!) e investendo in risparmio energetico e rinnovabili e in un sistema dei traporti leggero avrebbe la posibilità di evitare il tracollo. Fa il contrario, adottando una politica di austerity che non è tale in realtà in quanto alcuni settori vengono demoliti mentre altri pasteggiano. Ho scritto “sarebbe” apposta: siamo un paese occupato dal 1945 come la Germania e l’ideologia che sta portando a fondo l’intero continente non è di matrice europea ma anglosassone ovvero è stata imposta dai vincitori. Tre generazioni hanno fatto sì che essa è oggi senza avversari mentre esiste una remota possibilità che a un certo punto qualcsa cambi negli stati uniti. Ma per allora saremo come il Kossovo.

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 12:52

paolo41,

rammento anche il nostro paese ha una natalità che è la peggiore di tutti i paesi OCSE a eccezione del Giappone dal quale ci separa un misero decimale. Siamo sotto la soglia di rimpiazzo da 15 anni e tale sentiero in discesa è diventato più ripido con la crisi del 2008 e le assurde risposte economiche che ne sono seguite. Ora mi si spieghi come si pensi di evitare un tracollo millenario con le politiche attuali in presenza di risorse energetiche in calo e popolazione in calo e forte invecchiamento. Spendete i vostri soldi ORA.

ob1KnoB
Scritto il 12 Maggio 2015 at 13:00

Carino che le CB utilizzino le inflation swap per dimostrare che le politiche monetarie funzionino….
Una bibbia sull’argomento
https://www.google.com/webhp?sourceid=chrome-instant&ion=1&espv=2&ie=UTF-8#q=inflation%20swap%20pricing
per chi non avesse voglia di leggerlo il semplice riassunto è:
potendo comprare in quantità quasi illimitata (di fatto) e con tutte le informazioni di cui dispongo sulle allocazioni mi basta concentrare in un punto determinato della curva gli acquisti e quei grafici li costruisci come vuoi…..
basta saperlo.

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 13:06

ob1KnoB@finanzaonline,

le CB rappresentano la sublimazione del gioco del calcio al barattolo e allo stesso tempo la personificazione della completa idiozia di questa epoca dove si ritiene che un gruppo di funzionari che può SOLO ed ESCLUSIVAMENTE agire sui tassi sia in grado di rilanciare da sola l’economia, la quale peraltro prima di essere rilanciata deve essere cambiata e una delle tante cose da cambiare sono le CB. Sei sei parte del problema non puoi proporre soluzioni. MAI è IMPOSSIBILE.

ob1KnoB
Scritto il 12 Maggio 2015 at 13:09

kerkhof

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 13:17

ob1KnoB@finanzaonline,

eravamo io, Juantorena, Fidel, Willy van de Kerkhof …

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 13:22

pasolo@finanza,

ti capisco ma se personaggi come Stanley Druckenmiller o Mohammed El Arjan sono mostly cash allora vuol dire che è un compito davvero difficile. Preferisco la relativa sicurezza di ciò che è meno incerto e mi può consentire di disporre di quel che mi serve all’istante per qualche anno senza perdere il mio tempo dietro un monitor. Tra qualche settimana parto e tornerò a natale. Qualche accesso a internet da qualche improbabile internte cafè mi basterà. Avrò visto un altro pezzo di mondo e per me conta solo quello (quasi suvvia…)

ob1KnoB
Scritto il 12 Maggio 2015 at 13:23

eh eh…scommetto da tre generazioni tutti in multiproprietà

pasolo
Scritto il 12 Maggio 2015 at 13:37

john_ludd@finanza,

mi ricordi Corto Maltese 😉 un giorno scriveranno dei tuoi viaggi… ( con affetto e stima John, non arrabbiarti )

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 13:42

john_ludd@finanza,

Finalmente una sana verità!Guarda il post appena pubblicato sulla pagina Facebook di una nostra società e preparati perchè stiamo per presentare (subito dopo l’ estate) la soluzione a tutti problemi che te dici.
Ma come, Lorepi, il peggio speculatore fa qualcosa di buono per le persone??????
https://www.facebook.com/MultiGFirenze

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 13:43

Mi riferisco a questa tua considerazione:
“rammento anche il nostro paese ha una natalità che è la peggiore di tutti i paesi OCSE a eccezione del Giappone dal quale ci separa un misero decimale. Siamo sotto la soglia di rimpiazzo da 15 anni e tale sentiero in discesa è diventato più ripido con la crisi del 2008 e le assurde risposte economiche che ne sono seguite. Ora mi si spieghi come si pensi di evitare un tracollo millenario con le politiche attuali in presenza di risorse energetiche in calo e popolazione in calo e forte invecchiamento”.
Ti consiglio un gran bel libro:
La fine della famiglia
La rivoluzione di cui non ci siamo accorti

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 14:24

lorepi,

c’è una differenza non marginale tra quel che penso e quel che faccio io e quel che pensi e che fai tu: non credo sia possibile guadagnarci e nel contempo trattenere quel che guadagni in modo che superi la prova dei prossimi 10 anni. Dato che disponiamo di una vita sola, e che in ogni caso questa peggiora con l’età, chi ha i mezzi oggi, farebbe meglio a prendere in considerazione l’idea di non rimandare niente di quel che può fare oggi a domani. In primis, stia lontano da un computer per buona parte dell’anno altrimenti non può vivere una vita reale nel mondo delle cose vere, che si toccano.

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 14:40

john_ludd@finanza,

Se quel che guadagni lo tieni cash (o investito in prodotti finanziari) è SICURO che “qualcuno” te lo porterà via…ad esempio la Signora Inflazione oppure il Signor Stato una domenica d’ Agosto. Ma se sei bravo a guadagnare puoi spostare il cash nella miglior forma di protezione esistente: immobili a reddito. Ti dirò di più. Se io sono molto bravo, come lo sono io (!!!!!!), nessuno (la banca) mi darà 5 mettendo io 1 per investire in prodotti finanziari (al massimo il rapporto può essere 1 io, loro 0,80). Se invece sono mediamente bravo con gli immobili, come lo sono io (!!!!!)…e ci mancherebbe dopo tre generazioni, io metto 1 e labanca mette 8 per comprare un immobile da mettere a reddito. E indovina un pò?
Mi ritrovo con un immobile che rende per 9 ma che ho pagato 1. Se sono mediamente bravo, con una gestione attenta e avendolo COMPRATO AL MIO PREZZO (il prezzo lo faccio io e non chi vende), recupererò il mio 1 ma continuerò ad avere l’ immobile che mi rende per 9.
indovina di chi sarà TOTALMENTE IL RISCHIO? Mio o della banca??????? Male che vada se lo riprenderanno….
E quel 1 che bravo bravo avevo guadagnato con il trading e ho recuperato dal primo affare dove lo metto? In un nuovo immobile!

warrenbuffett
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:09

Lorepi,
Chiusura weekly sp500 da monitorare a venerdì ore 22?

C’è della mossa sul vix

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:10

lorepi,

ritengo il mercato immobiliare il peggiore al mondo praticamente ovunque con, unica eccezione, gli immobili in affitto a istituzioni ospedaliere o sanitarie. L’ultimo luogo in cui mettere i miei soldi. Siamo proprio diversi. Auguri ma temo tu non comprenda il valore del cash. E’ un opzione su utilizzi futuri e forse più redditizi a liquidità infinita, senza scadenza che ti costa il tasso di inflazione ogni anno ma a seconda di dove lo collochi ti protegge dall’invadenza del Signor Stato, o evento assai più probabile dal bail-in della tua banca. Ciao caro. E la modestia non ti manca, ce ne fossero come te !

ob1KnoB
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:10

Il barone di Munchhausen era una pippa.

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:13

john_ludd@finanza,

john_ludd@finanza,

Ti faccio un esempio concreto. Stamani ho comparto un immobile all’ asta http://www.astegiudiziarie.it/secondasel.aspx?id=961479&ida=241849&idp=556973&m=1&t=1
(vedrai nei prossimi giorni che comparirà la dicitura “aggiudicata” al prezzo base d’ asta così capisci che non sono un chiacchierone ma cerco di farvi vedere le cose da un altro punto di vista….fosse mai che vi aiuta in futuro) che in pratica paga per intero la banca. Non mi sono comprato casa per me (io vivo in affitto) ma un immobile a reddito. Lasciate perdere le case di proprietà almeno non abbiate 2/3 fonti di reddito…MI RACCOMANDO!
Fosse mai nella mie parole, che vi venga in mente di fare qualche corso per questo genere di operazioni….purtroppo a giro ci sono tanti venditori di sogni e vi assicuro che gli unici che guadagnano sono loro che sfruttano i vostri soldi. Quello che posso consigliare a tutti, anche a chi non ha soldi da investire, è qualche buon corso di analisi grafica fatto da gente che vi insegna questo e non vi vuole vendere il super sistema infallibile con cui guadagnare (eviterei accuratamente corsi su forex o derivati….la semplice analisi tecnica di base e, eventualmente, un corso avanzato). Studiare i grafici e leggere tanto permette di guardare IL PROPRIO VIVERE e IL PRIOPRIO LAVORO con occhi diversi. E vi assicuro che (senza simpatiche metafore sulla palla di vetro) guardare il futuro con “più esperienza su più fronti” vi permetterà di adattare quello che sapete fare (o la vostra passione) e di trovare quel qualcosa in più per affrontare le sfide che ci attendono.

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:24

john_ludd@finanza,

Immagino tu abbia molta esperienza negli immobili a reddito.

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:34

warrenbuffett@finanza,

Sempre 2077,59. Comunque più passano le settimane e minori sono le conseguenze se chiudesse sotto. Vediamo un pò.

warrenbuffett
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:37

Bene..
Godrei a vederlo verso 1900

PORTELLO
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:38

Probabilmente il mercato immobiliare restera’ l’ ultimo “vecchio” investimento sicuro ma negli ultimi anni ho notato che ha maggiori rischi
-si vede come sta crescendo l’ economia dello sharing, da couchsharing quando si viaggia all’ essere quasi nomadi e cambiare abitazione piu spesso e in diversi luoghi
-meno famiglie quindi meno necessita’ di immobili
-meno lavoro e quindi rischio di avere un inquilino che non paga
-piu’ tasse sugli immobili
-manutenzione

insomma le motivazioni per non investire nel mattone ci sono…

pero’ se uno compra con capitale minimo magari diminuisce il rischio…

un idea dovrebbe essere di creare una moneta internazionale ..(magari sono quei diritti sgr o come si chiamano)… niente interessi niente perdita di valore e garanzia eterna… avrebbero un successone…

forse e’ proprio quello che non vogliono…voglion che la gente diversifichi cosi da far girare il denaro…

Per John…se ti va di investire come dice in buon vino prova Giulio Ferrari 2002 RISERVA…altro che champagne

pasolo
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:49

PORTELLO,

infatti con tutto il rispetto per lorepi, ma se scrive che poi viene lo Stato e ti porta via i soldi ad agosto, non può farlo tassandoti all’inverosimile gli immobili o addirittura per salvare la Nazione te li confisca e li mette in garanzia del debitone nazionale?

pasolo
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:51

io direi di investirli, se riusciamo a farli, in agriturismo ecosostenibile e in gnocca!

PORTELLO
Scritto il 12 Maggio 2015 at 15:56

Io sinceramente finche’ c’e’ energia vedo il futuro come un ritorno al feudalesimo…
piccoli feudi dove chi ce li ha andra’ a vivere li come in un grande albergo e si divertira’
e fuori il kao..ove la classe media e quella bassa combatteranno con “i nuovi arrivati”

dopo mi immagino una specie di dittatura globale (piu’ palese di quella attuale) che comandera’ e gestira’ le risorse

sperando che si trasformi in una dittatura forzata ma buona…

poi magari qualche nuova scoperta o un nuovo “paradigma” (questa parola la odio ma ormai e’ in giro da qualche anno) di vita creeranno un mondo nuovo, pulito, diverso…

e poi chissa’…

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 16:11

pasolo@finanza,

Ho un post in attesa di moderazione che parla di alcune cose che faccio io riguardo agli immobili.
Lo Stato tasserà gli immobili? Certo che si. Ma se le mie tasse le faccio pagare agli inquilini in parte ho risolto il problema. La stò facendo semplice ma ovviamente non è una cosa che si improvvisa dall’ oggi al domani. Noi lo facciamo da decenni e direi che non possiamo lamentarci! Certo, se ti tassano la casa o la macchina all’ inverosimile…cosa fai? La risposta te l’ ha data Portello (e bravo Portello, hai l’ occhio lungo te!!!!!). Un buon imprenditore ci tira fuori un buisnnes dalla risposta……

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 16:20

PORTELLO,

Ti ho risposto in parte sulla risposta a Pasolo.
Aggiungo un paio di cose: chi rischierà nel futuro nel settore immobiliare? Chi compra pensando di rivendere ad un prezzo più alto (dealer)….non chi metterà a reddito. Per l’ inquilino che non paga ci sono tante soluzioni…non ultima una super novità che lanceremo subito dopo l’ estate. La manutenzione, se sei una società (e gli immobili vanno intestati alle società!), a seconda del tipo di immobile, potrai detrarre tutto…..e non solo la manutenzione!!!!!! Un semplice esempio: chi compra un’ azione di una Società quotata compra il rischio della Società ma non i benefit che questa utilizza per i soci (tipo macchine, case, scuola per i figli, etc. etc.).
Comunque bravo Portello…mi piace come ragioni. Posso chiederti che lavoro fai?

perplessa
Scritto il 12 Maggio 2015 at 17:59

john_ludd@finanza,

non sono d’accordo. un’immobile è un bene concreto di cui tutti hanno bisogno e il cui valore non può essere spazzato via completamente dalla speculazione, solo da un terremoto. tutti gli esseri umani hanno necessità di una casa in cui vivere e negli immobili costruiti nel medioevo ci vive ancora la gente, che tende non solo ad abitare in un posto, ma anche nel corso del tempo a migliorare le proprie condizioni abitative. inoltre è molto più facile per un soggetto qualsiasi avere informzioni su quali aree abitative (non solo in Italia, ma anche all’estero) saranno valorizzate che non prevedere le manipolazioni degli indici di borsa, e capire in quali periodi le case sono care o convenienti per comprarle come investimento, e affittarle. come noto, chi ha grandi disponibilità economiche investe in immobili: saranno tutti fessi?

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 18:30

Piccola lezione di trading che può servire per capire che direzione avrà il mercato obbligazionario ed azionario nelle prossime settimane. Di seguito il grafico settimanale sul crb. Quella che vedete è una bellissima Bear Trap (trappola per orsi). Le mani forti portano ad una rottura del minimo che però risulta effimera perchè non confermata la settimana successiva. Si entra (SI ENTRA!!!!) long alla rottura del max della barra che ha generato il falso breakout ribassista con stop loss al minimo assoluto. Quindi saremmo già in guadagno. Per la mia esperienza posso dire che le inversioni più importanti, quelle di cui bisogna fidarsi, non sono mai a V ma piuttosto a W. Per questo credo che, essendo questa (vedi andamento dell’ obbligazionario) più compatibile con un’ inversione di lungo piuttosto che una semplice correzione delle perdite, nelle prox settimane dovremmo vedere una piccola correzione seguita poi da un nuovo rialzo. Se così sarà avremo un buon indicatore sulla tempistica della fine del mercato toro sull’ azionario e un’ occasione d’oro per enormi guadagni (in ordine di %) sulle commodities.

ob1KnoB
Scritto il 12 Maggio 2015 at 18:44

ci sarà una ragione perchè virtu guadagna sempre…troppa gente in gamba contemporaneamente

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 20:50

perplessa@finanza,

perchè leggi quello che NON ho scritto. La tua casa ti serve, punto. Il prezzo che l’hai pagata beh quello è un altro discorso. Quello che mi sembra la gente qui non voglia capire, probabilmente per la giovane età, è che in caso di depressione, la gente SMETTE di pagare gli affitti e i canoni mentre i debiti sottesi agli immobili lì sono e lì restano. Non si può da un lato pensare che abbiamo davanti una crisi e allo stesso pensare di essere dei dritti investendo in un settore che dipende dal flusso di cassa degli affittuari ovvero dalla loro salute economica. Verifica ? Non è neppure necessario andare troppo indietro nel tempo, andate ad Atene ! Quindi carissima, la TUA casa non è un problema a meno che la voglia cambiare, ma investire in renting… l’ho scritto… SOLO selezionati casi ben al di fuori della portata del risparmiatore medio (ma guarda caso) dove chi paga è molto probabile continuerà a farlo. Infatti, uno dei giochini preferiti della grande finanza (non quella del prode Lorepi) che ha fatto negli ultimi anni ? Ha convinto (con i noti metodi) lo stato a liberarsi di immobili di pregio in uso alle istituzioni stesse per fare cassa subito, per poi riaffittarli allo stato stesso che ovviamente ci rimette. Ma lo stato italiano non è solo fallito, è stra fallito, come la Sig.ra Cannata e i vari altri traditori potrebbe ben spiegare data la sua geniale gestione degli swap. Verrà il giorno che i responsabili (tutti) verranno impiccati ai lampioni. Magra consolazione ma la violenza estrema è sempre l’ultima delle consolazioni se ci si mette nella situazione di non avere via di uscita.

john_ludd
Scritto il 12 Maggio 2015 at 20:55

ob1KnoB@finanzaonline,

in un sistema a somma zero, se uno guadagna, qualcuno perde. Se guadagna solo uno … ma si vede che alla gente piace giocare con Hal 9000 anche se lui non si stanca mai…

… ccon Fidel c’erano anche Cumpaio Segundo, Sotomayor, Lino Padruba e la sua Jazz Band, Tarek Aziz, Arthur Ashe, Pavel Tonkov, I king Krimson, Edy Orioli, Frida Medici, Roger Milla e Mario Lavezzi

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 22:48

john_ludd@finanza,

Caro Jonh ti dico la verità: cominci un pò a scocciarmi. Parli di cose senza aver la minima idea di cosa parli. “Non si può da un lato pensare che abbiamo davanti una crisi e allo stesso pensare di essere dei dritti investendo in un settore che dipende dal flusso di cassa degli affittuari ovvero dalla loro salute economica.”
Esempio: ufficio di 90 mq 10 anni fa lo affittavo a 1 singolo professionista; oggi lo affitto (pure a di più e con maggiori garanzie perchè li metto in solido) a 3/4 professionisti. Domani lo affitterò (anzi direi che alcuni già lo sono) a qualcuno che ci fa un coworking. I tempi cambiano, il mercato cambia ma gli immobili restano.
La casa di proprietà, caro saputello che parla perchè legge troppo senza mai aver fatto alcun affare (sbaglio? DIMOSTRAMELO come ho fatto io!!!!), sarà la rovina di milioni di Italiani che hanno messo 1 ed hanno chiesto alla banca 4 per comprare un DEBITO CHE VALE 5 e che viene tassato per 5.
Caro saputello…la differenza tra me e te è che io quei lampioni li costruisco e lo faranno tutti quelli che sapranno guardare con occhi diversi il proprio futuro consapevoli che sono loro i veri protagonisti senza aver bisogno di sperare che siano altri a risolvere i loro problemi.
Comunque pensando a te mi viene solo in mente una cosa prima di andare a letto.

PESANTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 22:53

john_ludd@finanza,

Ovviamente scherzo….o forse no.

lorepi
Scritto il 12 Maggio 2015 at 22:57

Prima di andarmene a letto vi volevo lasciare con una storia.
Leggetela bene.
Buona notte
https://www.facebook.com/notes/multig/una-storia-come-tante/1607637322788246

perplessa
Scritto il 12 Maggio 2015 at 23:02

john_ludd@finanza,

sinceramente non ho capito una sega della tua risposta. certo per la casa di abitazione occorre fare delle valutazioni e per quelle nelle quali s’investe altre e occorre fare valutazioi un po complesse anche dal punto di vista fiscale anche nell’ipotesi in cui s investa all’estero, ma la mia era una considerazione in generale, e confermo l’ipotesi che un immobile non è aria fritta

kry
Scritto il 12 Maggio 2015 at 23:02

lorepi:

Ovviamente scherzo….o forse no.

Cosè la paura d’essere preso per il simpaticone che s’è fatto mettere sotto da un cinghiale ? Sogni d’oro.

perplessa
Scritto il 12 Maggio 2015 at 23:07

john_ludd@finanza
debiti? qua stiamo parlando di dove mettere il cash. o no

kry
Scritto il 12 Maggio 2015 at 23:12

lorepi:
Prima di andarmene a letto vi volevo lasciare con una storia.
Leggetela bene.
Buona notte
https://www.facebook.com/notes/multig/una-storia-come-tante/1607637322788246

Fantastico il SIGNOR Roberto ha trovato una delle ” soluzioni all’ apparenza STRANE ma molto UTILI ” ha aperto un agenzia per affittare il motoscafo. Tutto regolare.

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 00:14

kry@finanza,

Dai Kry, mi sembri una persona vispa. Semplice accordo tra privati…redditi diversi che fino a 5000€ annui non necessitano di apertura di P.Iva. Il Sig. Roberto farà ricevuta, porterà tutto dal suo commercialista, pagherà le tasse…ma soprattutto avrà trovato il modo di far pagare il suo debito ad altri (senza contare gli altri benefici) oltre a trovarsi una nuova fonte di reddito.
Kry, prova ad uscire dagli stereotipi chiusi in cui ci hanno costretti in tutti questi anni. Cosa pensi faccia meglio: il Sig. Roberto a cui viene portato via il motoscafo perché non riesce più a pagare oppure il Sig. Roberto che, condividendolo con altri, continua a potersi permettere il suo motoscafo….il rimessaggio della barca…la manutenzione della barca….il carburante…le esche per la pesca….la crema solare….i panini per il pranzo….???
Io tifo per la seconda soluzione perché sono felice ed emozionato che il Sig. Roberto sia felice….che lo sia il personale che lavora nel porto…che lo sia l’ artigiano che fa carena…che lo sia il titolare della pompa di benzina del porto…che lo sia il proprietario del negozio di sport…che lo sia l’ azienda produttrice di creme…che lo sia la mamma del Sig. Roberto che vende panini e che va a letto tutte le sere distrutta ma FELICE perché ha un lavoro con cui può aiutare il fratello di Roberto che si è separato e deve mantenere da solo la sua casa di proprietà. Questo vuol dire fare impresa: nessuna truffa o raggiro…solo cercare il modo di rendere la vita più semplice per gli altri.
Direi comunque di chiudere l’ argomento perché siamo ospiti e tutto questo ha davvero poco a che fare con il post di Dream. Buonanotte.

pasolo
Scritto il 13 Maggio 2015 at 08:08

lorepi,

condivisione = risparmio d’energia e di risorse… forse posta così la cosa potrebbe interessare di più a John. L’idea è valida lorepi, non fa una piega però se va tutto in rovina credo che il “piano” del “cinghiale” sia nettamente migliore 😉 : godersela, agriturismo e posizionare i soldi ad esempio verso la Norvegia ( solidità economica e soprattutto petrolio)

kry
Scritto il 13 Maggio 2015 at 09:24

lorepi,

Ciao Lorepi , tendo a essere permaloso e rompipalle , mi piace mettere i puntini sulle i e mi è stato insegnato di non mettere nulla sottoinnteso. Tra le due soluzioni preferisco la seconda come TAMPONE perchè per come la penso non si compra un GINGILLO per 2/3 a DEBITO. Buona giornata e fruttuosi trading. ( PS. IL bello di questo blog è che Danilo ci lascia la libertà di esprimere le nostre diverse opinioni con rispetto al di la del tema dei post. Così non fosse lo frequenterei di meno. )

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 10:32

kry@finanza,

Piccolo anticipo, comode rate mensili….tra non molto si renderanno conto di cosa vuol dire. A meno che non si facciano furbi e decidano di dare una svolta trasformando i loro passivi in attivi che mettono soldi in tasca. Ma per la maggior parte queasto è “impossibile da farsi”, è “rischioso”, è “solo per quelli che hanno i soldi”.
BALLE SPAZIALI! Sono solo pigri che la mattina accendono la tv in attesa della notizia che cambi la loro vita. Vivono di sogni….vivono sperando in un gratta e vinci…come se poi fossero in grado di gestire un’ improvvisa ricchezza.
Dimmi che lavoro fai e proviamo a cambiare le cose. Te vedi il tuo lavoro in un modo…io sicuramente proverò a guardarlo in un altro che ti porti a lavorare per te stesso, non per altri.
Questo è l’ approccio che si deve tenere. Quando poi avrò un sistema che si autoalimenta e lavora per me….allora sai quanti gingilli potrò far pagare al sistema.

john_ludd
Scritto il 13 Maggio 2015 at 10:57

perplessa@finanza,

francamente mi deludi se non riesci a fare un ragionamento intero. Qual’è la dote del cash ? E’ lì, è liquido per definizione, se ti serve eccolo pronto in mano. Un immobile è illiquido. Supponiamo pure, per far contenti altri che sia un gran bel investimento su tempi medio/lunghi. Bene, quando è massimanente prezioso il cash ? In tempi di crisi, quando tutto il resto diventa illiquido. Cosa vuol dire illiquido ? Che non ci sono compratori a quel prezzo. Uno che ha un mucchio di soldi diversifica il proprio portafoglio e probabilmente cercherà anche nell’immobiliare. Vedi tu, non so quanto patriminio hai. Scrivo ovvietà ultra ovvie che per ragioni misteriose vengono prese come provocazioni malgrado le bolle immobiliari che hanno fatto, e faranno ancora, massacri in giro per il pianeta.

john_ludd
Scritto il 13 Maggio 2015 at 11:02

pasolo@finanza,

Lorepi è giovane e irruente, non ha mai vissuto una crisi, i vecchi ne hanno viste tante ma i giovani a 100 all’ora di oggi pensano come i igiovani a 100 all’ora di una volta: “che questa volta è diverso, io non sono come quelli là, io non mi sbaglio…” e si buttano dimenticando il paracadute perchè tanto sanno volare. Fortunatamente ci sono anche i giovani a 50 all’ora, vanno più lontano anche molto più lontano.

pasolo
Scritto il 13 Maggio 2015 at 11:08

john_ludd@finanza,

mi vengono in mente “giocati dal caso” e “il cigno nero” di Taleb. Consiglio , a chi non lo avesse fatto, di leggerli.

aorlansky60
Scritto il 13 Maggio 2015 at 11:10

DT ha scritto :

Ora, io non posso certo sapere se la FED alzerà i tassi e tanto meno quanto

…e (sopratutto) quando

secondo me, nel contesto economico per ciò che esce dagli States ultimamente (numeri deludenti rispetto alle previsioni)

se la FED si azzarda (perchè di questo si tratta…) ad alzare i tassi a GIU rischia di far saltare in aria non solo gli USA ma il mondo intero, e questo lo sanno bene (la Yellen e i governatori delle varie FED distrettuali)

Ora si comprende bene il motivo per cui un “messaggio” – che doveva rimanere “underground” e confidenziale per i temi trattati- come quello levatosi oltre un mese fà rivolto alla FED, da parte di uno dei maggiori hedge-funds mondiali che si mostrava “alquanto preoccupato” (augurandosi che non avvenisse nel breve…) per un possibile rialzo dei tassi, sia stato fatto passare invece con un enfasi molto molto sottolineata e marcata, con una eco amplificata per tutta la rete…

Da quello che leggo in giro, stanno fortemente diminuendo le aspettative degli analisti perchè questo (tanto temuto) rialzo dei tassi americani avvenga anche in SET2015, lasciando intendere che la FED prolungherà la decisione non prima di fine anno, in attesa di prendere tempo e verificare se le condizioni dell’economia reale saranno tali da poterlo realizzare.

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 11:50

john_ludd@finanza,

Caro John, te l’ ho già detto: parli senza aver la minima idea di cosa dici. Certo, io sono giovane (37 anni) e pensa te, ho pure letto “questa volta è diverso”. Ho vissuto il crollo del 2007 e ci ho guadagnato….ho vissuto il rialzo del 2009 e ci ho guadagnato…sono sicuro che quello che ci attende sarà difficile ma farò in modo di guadagnarci. Come?
Quando c’è un paese in rovina stai tranquillo che ci saranno alcuni investitori li pronti per trarne profitto. Se il mio buissness (o il trading) generano un flusso di cash importante dove pensi che li metta? Una parte vengono reinvestiti per aumentare il buissness e dare più lavoro alle persone ed una parte vengono consolidati in immobili. Di certo non immobili a caso.
più buissness = più sicurezza perché si creano più fonti di reddito
più immobili a reddito = più sicurezza perché si creano più fonti di reddito
Chi vive del proprio stipendio o della propria pensione E BASTA domani rischia grosso. Quindi, caro John, io dico, nonostante la mia poca esperienza, a gran voce di svegliarsi, meno gingilli e provare a fare in modo di non dipendere da quelli che oggi crediamo essere diritti acquisiti (lavoro, pensione, assistenza sanitaria, servizi al cittadino)….RICORDATEVI CHE NESSUNO VI HA MAI SOTTOSCRITTO LO SARANNO PER SEMPRE.

pasolo
Scritto il 13 Maggio 2015 at 11:58

intanto io continuo col mio gioco preferito: FUTURE MIB LONG 23000

aorlansky60
Scritto il 13 Maggio 2015 at 12:22

John_Ludd

…il nostro paese ha una natalità che è la peggiore di tutti i paesi OCSE a eccezione del Giappone dal quale ci separa un misero decimale…

questo fattore non potrà che portare ulteriore criticità; è chiaro che le politiche di welfare per una paese dalla popolazione anziana -come il nostro- richiedono sempre maggiori RISORSE e per un paese come il nostro in cui non si sà più dove reperire le risorse -(o forse si : immobiliare destinato ad essere tassato a +100% di quanto sia già attualmente ma non ditelo a Renzi altrimenti accelera la riforma del catasto…)- il futuro non si presenta per niente roseo, ma daltronde già 25anni fà molti ammonivano che il rapporto FORZE PRODUTTIVE vs ANZIANI PENSIONATI pur ancora in equilibrio allora, era destinato fortemente a peggiorare verso il secondo fattore (17 mln di pensionati attuali su una popolazione di 60 mln di abitanti, un rapporto scricchiolante per un peso davvero duro da sostenere, considerando il livello di disoccupazione attuale… senza lavoro occupato, chi sosterrà tutto questo welfare nel prossimo futuro? emissioni di debito a gogo??? con quale credibilità???…)

ma vorrei spostare il target dal ns paese al giappone, uno Stato sovrano di cui nessuno parla mai… ci hanno sempre detto e fatto credere che il debito pubbl del Jap non è preoccupante dato che detenuto in maggioranza dai giapponesi… balle! secondo me, questo è ridotto ad essere un paese di vecchi in bancarotta, e un paese destinato a schiantare.

Questo è un paese che avrebbe necessità di finanziare il proprio deb pubbl (che è bene ricordare al 240% del proprio pil, al 500% se consideriamo il deb privato aggregato) con una politica aperta verso l’esterno, ma il fatto è che il giappone non è gli USA così come lo yen non è il dollaro, di conseguenza nessuno all’estero ha interesse a comprare il debito giapponese a differenza di come fà buona parte del mondo attratta dai “treasuries”;

risultato : la BOJ si deve fare onere di tutto questo essendo diventato di fatto l’unico acquirente dei titoli pubbl giapponesi.
Come lo fà? stampando una massa di valuta interna sconsiderata e gigantesca che espande il bilancio della BOJ di oltre 100 mld $ al mese, con i tassi locali a ZERO da (almeno) due decenni! L’enorme campagna d’acquisto di bond statali della BOJ sta risucchiando il totale delle emissioni di nuovo debito pubblico e sta ingurgitando anche quello già esistente. Di conseguenza, il mercato dei titoli di stato giapponesi è al collasso; l’unica “offerta d’acquisto” arriva dalla BOJ, come dicevo prima.

Le conseguenze di tutto questo possono essere fondamentalmente due :

1) tassi che non si alzano ancora per molto, risultato = la divisa del giappone è destinata a schiantare rispetto alle altre più solide a livello mondiale, perdendo considerevolmente peso in futuro.

2) condizione forse più critica della precedente : inflazione che riparte al rialzo e di conseguenza i tassi d’interesse, grosso guaio in vista per il giappone; attualmente oltre 1/3zo delle sue entrate fiscali finisce per ripagare gli interessi sul debito pubblico, e questo con il rendimento dei suoi decennali inchiodati ad un penoso 0.5%… se questo rendimento dovesse rialzarsi di botto per arrivare a livelli considerati normali fino agli anni precrisi, il servizio per il deb pubbl assorbirebbe entrate fiscali assai maggiori, decretando necessariamente il taglio del welfare e della prestazioni pensionistiche per essere sostenuto, e con la popolazione più vecchia del pianeta che si ritrova in largo numero in rapporto al totale, per il giappone arriverebbe la catastrofe…

Ripeto : secondo me il Japan è un paese destinato a schiantare.

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 12:33

aorlansky60,

Bellissimo post. Davvero complimenti. Prova a prendere il punto 2) che hai scritto e trasferirlo agli USA. Troverai tante risposte per il futuro.

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 12:34

aorlansky60,

Ovviamente non mi riferisco alla condizione demografica USA, ben diversa da Giappone o Italia.

lukeof
Scritto il 13 Maggio 2015 at 12:40

lorepi,

Caro Lorepi, quando hai una buona gestione e capacità nel business puoi fare soldi anche vendendo ghiaccioli agli esquimesi, ma sul quadro generale il buon John ha ragione da vendere.

Poi è assolutamente chiaro che puoi pensare e riuscire a gestire gli immobili come un buon business, ma è assolutamente chiaro ed evidente che sia il valore intrinseco degli stessi, sia a seguire le rendite che da esso derivino, siano destinate a scendere.
Siamo un paese in cui gli immobili residenziali sono già di proprietà per la stragrande maggioranza e se chiedi ad un imprenditore edile quanti nuovi immobili residenziali stiano vendendo ti dirà che non c’è stato peggior periodo di questo.
In quanto agli immobili per uso uffici a fronte della caduta dei prezzi e del mercato fermo anche quelli stanno fortemente risentendo della situazione. E’ evidente che magari a Milano la situazione è ancora gestibile, ma se ti sposti appena appena dalla metropoli vedrai appunto una situazione reale a dir poco inquietante. Poi io son il primo ad augurarti che ti vada tutto bene, ma il buon John (come il sottoscritto) saremo forse pesanti come delle incudini, ma sai, se conosci il mito o leggenda di Cassandra ti racconterà che la stessa prevedeva il futuro e lo vedeva perfettamente in ogni dettaglio, ma che nessuno gli credeva e la credevano soltanto una portatrice di sventura.
In quanto a me e John, la pensiamo nello stesso modo con la differenza che lui crede nel cash, mentre io sono orientato al metallo giallo, tutto qui 🙂

lukeof
Scritto il 13 Maggio 2015 at 12:43

Peraltro sono appena tornato da un bel tour di 20 giorni e 1100 km in auto nell’isola di Palawan nelle Filippine, un paradiso che consiglio a tutti 🙂

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 13:38

lukeof@finanza,

Lukeof immagino che anche te parli per esperienza personale e non per sentito dire. Ribatto punto per punto alle tue considerazioni:
– “ma è assolutamente chiaro ed evidente che sia il valore intrinseco degli stessi, sia a seguire le rendite che da esso derivino, siano destinate a scendere.”
Guarda bene l’ immagine allegata, guarda la data….l’ immobile (una casa di contadini dove nel ’68 non c’ era manco una strada) è sempre di una nostra Società. Ai tempi sono stati ricavati 4 appartamenti da 200 mq che vengono affittati a 20 € al mq. Mai un inquilino non abbia pagato. Il valore intrinseco è aumentato o diminuito? Le rendite sono aumentate o diminuite? A te la risposta.

– ” se chiedi ad un imprenditore edile quanti nuovi immobili residenziali stiano vendendo ti dirà che non c’è stato peggior periodo di questo.” Quelli non sono investitori; sono dealer, gente che compra , ristruttura sperando di vendere al prezzo più alto. Sono alla stregua dei giocatori d’ azzardo. Qui si parla di INVESTITORI che comprano bene, nel momento giusto, METTONO A REDDITO e sanno scegliere se e quando (se hai trovato una buona fonte di reddito perchè venderla?Tienitela stretta) è il momento di vendere. I venditori di immobili sono speculatori e come tale il rischio di finire a gambe all’ aria è decuplicato rispetto a me.
– “In quanto agli immobili per uso uffici a fronte della caduta dei prezzi e del mercato fermo anche quelli stanno fortemente risentendo della situazione.”
Assolutamente falso. 10 anni fa per un ufficio di 90 mq (certo se uno pensa di comprare nella peggio zona e ad un prezzo fuori luogo è un pollo) prendevo € 1100 affittandolo ad un professionista. Oggi ne prendo 1200 affittandolo a 4 professionisti e ho più sicurezza perchè li metto in solido. Poi ci sono nuovi servizi tipo affitto garantito e company. La caduta dei prezzi la vivi se devi vendere; ma si ritorna al discorso di prima: speculatore che fa il dealer immobiliare versus investitore che parcheggia liquidità su immobili ad alto rendimento. Esempio: se guardi alcuni post più in alto vedrai un immobile che ho comprato ieri all’ asta. Leggi bene il bando: “occupato da una solida società commerciale.” Non ho comprato una casa sfitta o occupata. HO COMPRATO UNA RENDITA.
Io non vedo il futuro rosa e fiori, anzi; eppure mi impegno per renderlo migliore dicendo “ce la posso fare”. Questo ti da una gran forza. Chiunque ce la può fare.

john_ludd
Scritto il 13 Maggio 2015 at 13:48

aorlansky60,

sono 20 anni che è destinato a schiantare ! inoltre uno che vive in Italia cioè in Europa con i problemi dell’Italia e dell’Europa, l’assoluta incapacità di affrontarli perchè non si vuole vederli a iniziare da una unione monetaria fallimentare E SI PREOCCUPA DEL GIAPPONE o è uno dal cuore grande grande che si preoccupa anche degli eschimesi oppure è pazzo. Tu non sei pazzo, giusto ? ergo restringi le tue preoccupazioni e lascia che i giapponsei si occupino dei loro, hanno persino Godzilla !

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 13:49

Aggiungo che non comprerei mai all’ asta una casa occupata di persone a cui la vita ha riservato brutti scherzi. Me ne è capitata una 2 mesi fa di 100 mq di una famiglia (babbo, mamma e figlio di 4 anni) che l’ avevano comprata a 500.000€ nel 2006 ed è stata aggiudicata a 200.000€. Mi vergogno profondamente della nostra categoria in questi momenti perchè quella famiglia oggi è una famiglia distrutta. E proprio perchè vedo grossi guai all’ orizzonte e conosco piuttosto bene il mondo immobiliare stò cercando con il nostro nuovo progetto una soluzione perchè altre famiglie non debbano ritrovarsi così.

john_ludd
Scritto il 13 Maggio 2015 at 13:55

lukeof@finanza,

eh eh eh … io non credo nel cash come investimento ma come opzione per momenti migliori e soprattutto perchè è quello che devo avere in mano per andare in luoghi come Palawan … gran bella scelta … me ne hanno parlato benissimo, non ancora massacrato da orde di turisti … per quest’anno mi farò bastare l’Indonesia ma conto di poter andare anche a Palawan … mica esiste solo il Tibet !

sul metallo giallo anche lì ho scritto, è un assicurazione contro il rischio sistemico, da possedere in un certo modo in percentiale pari alla propria percezione del rischio sistemico che ovviamente deve anticipare largamente dato che le assicurazioni non le puoi comprare DOPO che ti sei schiantato ! Per il resto i cospirazionisti goldbuggers sono patetici quanto i super tori delle vaire borse. Solo FOFOA e Jesse (talvolta) scrivono cose assennate sull’argomento.

… ora dopo il paradiso tropicale ti devi riadattare a qui e ora … DURISSIMA PROVA !

PORTELLO
Scritto il 13 Maggio 2015 at 14:34

Ciao Lorepi
diciamo che sono un collezionista di esperienze..a volte spirituali, a volte materiali…poi cerco di tenermi aggiornato un po su tutto, a volte vedo delle opportunita’ e magari ci investo…anche se devo trovare ancora un progetto che mi faccia dire…il mio lavoro e’ questo…

Ho dato un’ occhiata al sito della vostra societa’…un po e l’ idea che mi ero fatto del futuro anche se per alcuni aspetti la vedo in maniera diversa e con ulteriori opportunita’…

credo che l’ immobiliare sara’ privato per i super ricchi che avranno casa nei posti cosidetti chic e che gli offriranno divertimenti, sicurezza, svaghi, busines, etc vedi primo esempio in assoluto Dubai

e sara’ pubblico per gli altri…partendo magari dall’ esempio di queste citta’ fortezza super attrezzate e funzionanti, gli stati creeranno quartieri o piccole citta’ dove magari invece di pagarti 1000-2000 euro di pensione ti daranno un alloggio, servizi, una certa sicurezza, magari collegato ad una produzione di cibo e energia locale…forse sarebbe un investimento…invece di pagarti 100 ti danno sevizi per uguale valore ma con la differenza che a loro costera’ meno

a tutti i miei amici che lavorano nell’ immobiliare e’ da un po che dico pensa a creare un borgo o una piccola comunita’ di appartamenti, villini protetti, con campagna propria con cibo proprio, energia magari solare, etc…

il futuro e’ quello…

il futuro credo si chiami Comunita’….

per questo credo che oltre all’ immobiliare vero e proprio si possano sviluppare altri business su questa idea…

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 15:06

PORTELLO,

Bravo; perfettamente d’ accodo con te. La comunità è il futuro, anche se con caratteristiche diverse dalla comune del passato. Il progetto che lanceremo subito dopo l’ estate (e collegato al concetto più ampio che hai visto sul sito) vorrebbe far coincidere le nuove necessità alle attuali possibilità. Non sarà semplice ma sicuramente sarà divertente.
Un consiglio per i tuoi amici: l’ idea è corretta ma mi raccomando NON PER VENDERLI altrimenti si espongono ad un rischio enorme (dealer) ma soprattutto prima va creato il buissness (servizi, etc.) che genera liquidità da reinvestire in quello che dici te.
Da un po’ di tempo tengo d’ occhio questo https://www.facebook.com/familydea.it?fref=ts . La trovo un’ idea geniale ma un po’ distante da quello che piace a me (finanza e immobili). Per il tipo di organizzazione che hanno ci sono dei limiti al possibile profitto che una srl non avrebbe. Io dico sempre che “ispirarsi” agli altri è moooooolto utile.
A buon intenditore…….

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 15:09

PORTELLO,

Dimenticavo…..hai la vista lunga te (!!!!!!!!!)

“partendo magari dall’ esempio di queste citta’ fortezza super attrezzate e funzionanti, gli stati creeranno quartieri o piccole citta’ dove magari invece di pagarti 1000-2000 euro di pensione ti daranno un alloggio, servizi, una certa sicurezza, magari collegato ad una produzione di cibo e energia locale…forse sarebbe un investimento…invece di pagarti 100 ti danno sevizi per uguale valore ma con la differenza che a loro costera’ meno”
http://multigi.it/it/complessi-residenziali.php
Niente nasce per caso!

aorlansky60
Scritto il 13 Maggio 2015 at 16:13

@ JOHN

“Tu non sei pazzo, giusto ? ergo restringi le tue preoccupazioni e lascia che i giapponsei si occupino dei loro, hanno persino Godzilla !”

ciao John,

no, non sono ancora pazzo(non del tutto almeno) :mrgreen:

ma forse non hai colto quello che volevo indicare a livello di criticità che lega l’italia al giappone :
il fatto che entrambi questi paesi annoverano il livello di popolazione anziana più elevato del pianeta in rapporto al loro totale numerico.

Non mi preoccupo del giappone, ma di quello che potrebbe arrivare (presto) qui in italia :

17 mln di pensionati -che richiedono prestazioni assitenziali notevoli -visite mediche, cure ospedaliere etc- GRATUITE garantite per gli “over 65” non più opportunamente garantite da una forza/lavoro-produttiva in grado di riuscire a sostenere questo welfare… beh, capisci bene che per riuscire a mantenere tutto questo assitenzialismo in chiave italiana, ciò richiede un economia in super-salute con un pil annuo in crescita (almeno) del 2%… (un miraggio al momento)

in mancanza di questo, per continuare a garantire il sistema attuale non c’è che una soluzione :

emissione di debito governativo con conseguente aumento del ns livello già elevato di deb pubbl sommato a pressione fiscale in aumento.

A parte i conigli che escono dal cappello del mago, io non vedo altre soluzioni pratiche; in italia in questo momento c’è un comico che casualmente occupa la poltrona di primo min. che però non possiede le virtù ne le doti magiche di Mandrake.

john_ludd
Scritto il 13 Maggio 2015 at 17:05

aorlansky60,

non è un comico, è lucido, è abile ed è pericoloso. Monti gli fa una pippa, Letta neppure quella.

sul futuro, ci sono due fazioni, quella che oggi comanda in ogni apese OCSE e quella che subisce. La prima vede solo privato, privato, privato. Il futuro lo hanno disegnato tanti anni fa in UK e USA e ora viene diffuso qui: distruzione di ogni azienda pubblica (fatto), privatizzazione delle reti generatrici di cassa sicura (fatto), privatizzazione di sanità e pensioni (in corso d’opera), trasformazione del ruolo dello stato da propositivo a mero dispensatore di sussidi a carico della fiscalità generale in modo da ridurre il costo del lavoro (in USA il numero dei sussidi è da paese socialista… ma con divero scopo)

Il ceto oligarchico post capitalista è essenzialmente un estrattore di rendite, vive derubando gli altri. Per 200 anni ha scaricato le proprie necessità sull’espansione nelle colonie. Ora le colonie sono ex e nuove potenze rette da altre oligarchie solide e per nulla remissive hanno definitivamente sbarrato quella strada e ogni anno sottraggono influenza e risorse. Alla recente parata militare di Mosca per la vittoria nella seconda guerra non c’erano capi di stato europei (segno di totale sudditanza) mentre a fianco di Putin sedeva il leader cinese con la moglie, il primo ministro indiano etc… Prima erano divisi ora sono uniti.

Gli oligarchi si rivolgono quindi ai propri paesei sui quali esercitano un controllo ferreo costruito su una propaganda martellante che ha ormai convinto (quasi) tutti che pubblico è brutto e privato è bello, senza alcun distinguo. E così siamo entrati nell’ultimo stadio, cioè quando una nazione (un gruppo di nazioni) divora se stessa. Corsi e ricorsi storici.

La crisi energetica già in essere in quanto le nostre economie NON sono in grado di pagare il petrolio più di 100 dollari oppure 70 euro, renderà il calvario rapido e definitivo. Già scritto, la gente non vuole capire, ha troppa paura e segue i propri carnefici sino in fondo al fiume dove peraltro finiranno anche loro.

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 17:07

Torniamo alle cose serie!
Obiettivo take profit Eur Usd inserito 1,1445. SUPER GAIN!
Poi verdò che intenzioni ha, se ritracciare o meno, e mi muoverò di conseguenza.

PORTELLO
Scritto il 13 Maggio 2015 at 17:20

John…hai ragione..

La Merkel e’ andata il giorno dopo…l’ America l’ aveva sconsigliata di prendere parte alla cerimonia
A Channel1 hanno mostrato che Berlusconi ha sentito Putin e gli ha detto che se ci fosse stato lui al governo sarebbe andato

Un mio ex compagni di scuola russo aveva organizzato alla Bocconi un incontro Russia-Italia e tutte le piu’ grosse aziende sono state chiamate dall’ Ambasciata americana consigliando di non parteciparvi

Io da cittadino europeo residente in europa e non con interessi negli usa ho dovuto firmare dei documenti per conto degli usa tramite la persona che mi segue in banca (che quindi esercitava come dipendente usa) dove dichiaravo che non ero cittadino americano, etc

se non siamo una colonia americana….

PS sarei curioso di sapere cosa si sono detti due giorni fa in quelle 4 ore di incontro Kerry e Lavrov

kry
Scritto il 13 Maggio 2015 at 17:50

lorepi,

Scusa il gain sull’oro ???

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 19:25

kry@finanza,

e’ li…senza infamia e senza lode che gira tra resistenza e stop loss.

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 20:33

kry@finanza,

Ricordati 2,260. Se venerdi il rendimento del 10ennale USA chiuderà sopra la settimana sarà confermato l’ 123 high di lungo che proietta il rendimento verso la stratosfera.
http://it.investing.com/rates-bonds/u.s.-10-year-bond-yield
Il perchè di questa impennata rei rendimenti la capiremo tra qualche mese quando usciranno i dati sull’ inflazione USA e qualcuno su questo blog si ricorderà le parole di Lorepi.
INFLAZIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOONE!

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 20:38

Proviamo un trade?
Chiedo aiuto a Dream ed a voi per indicarmi un etf sul mercato Italiano che guadagni sul rialzo del rendimento del 10ennale Usa. A leva oppure no va bene.
Grazie

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 20:39

Ps…scusate, è un 123 low, non hight!

john_ludd
Scritto il 13 Maggio 2015 at 20:41

PORTELLO,

a volte ho ragione ma non ne ricavo alcuna soddisfazione, come deve essere accaduto a Cassandra immagino, poverina !

Kerry – Lavrov è irrilevante, contano solo le azioni, sono quelle che ti raccontano chi comanda in USA e chi invece è solo un volto inviato qua e là a scopi televisivi. Questo dovrebbe far pensare a lungo gli stolti che abitano in occidente rimbambiti dalla propaganda. Il potere in Russia ha una mappa alquanto nota e pure in Cina. In occidente invece è opaco. Viviamo in un regime che è più regime che in Cina e Russia. Non inganni il fatto che ci si possa esprimere sui blog. Siamo irrilevanti e quindi serviamo allo scopo di dimostrare che siamo in un sistema libero. Non fossimo irrilevanti ci farebbero a pezzi come è accaduto a tutti quelli che nel recente passato hanno tentato di assumere una posizione propria, e temo siamo solo all’inizio di una’escalation che procederà ineluttabile man mano che l’impero perderà ancora terreno e la narrativa sulla sua solida economia si rivelerà per quel che è: una balla e a Mosca e Pechino lo sanno PERFETTAMENTE, a loro basta resistere ancora un pò.

john_ludd
Scritto il 13 Maggio 2015 at 21:07

lorepi,

mi diverti sempre di più. Uno che fa una domanda di questo genere è un esperto tanto quanto la zia Maria. Gli ETF inversi sono una pena come chiunque opera SA, specie se a leva che sono la maggioranza dato che il market maker conviene così. Comunque siccome per l’appunto mi sei simpatico e visto che vuoi fare la scommessona sul rialzo dei tassi quando questo è già avvenuto (uaaauuuu uot a tecnical analist ui av hiar !!!) ecco qua:

US25459Y6784

in 5 minuti trovi tutti i suoi fratelli, questo è 3x sul trentennale ovvero la scommessa che cerchi. Poi ci fai sapere quanti zibaldoni di trilioni hai guadagnato così che possiamo tutti morire di invidia.

lorepi
Scritto il 13 Maggio 2015 at 22:28

john_ludd@finanza,

sei sulla strada sbagliata…ho chiesto un “etf sul mercato Italiano” che TUTTI POSSANO TRADARE. questo non esiste manco sulla mia piattaforma di trading professionale.
Suggerimenti, anche di altri? DREAM?

kry
Scritto il 13 Maggio 2015 at 22:42

lorepi,

Su US25459Y6784 la mia piattaforma dice http://www.morningstar.co.uk/uk/etf/snapshot/snapshot.aspx?id=0P0000JAL0 invece visto che di grafici t’intendi la mia impressione è che il drago con il QE abbia ancorato l’euro al petrolio ti risulta possibile? Grazie. Ciao.

john_ludd
Scritto il 13 Maggio 2015 at 23:04

lorepi,

se non ti avessi conosciuto (virtualmente) non ci crederei, lo trovi anche su Fineco, che ti frega se non è armonizzato, mica distribusice dividendi e se anche fosse li dichiari e basta, tanto la banca va in sostituto d’imposta che Renzi i soldi li vuoole prima ! i 30y li ho venduti a gennaio/febbraio ora che hanno ritracciato il 50% da inizio 2014 li ricompro un pò per volta che sono cash al 50% e ho tempo e spazio che non scappa nulla. Se arrivano alla prossima res ne compro ancora, ognuno vede quel che vuol vedere. Ciao riccone non esagerare con l’acumulazione di fantastilioni che poi la gente crepa di invidia !

pdf79
Scritto il 13 Maggio 2015 at 23:17

Cavoli ma se John_ludd parte e non si collega qualche volta qui si interrompe una delle mie soap opera preferite,io personalmente considero il bene più prezioso il tempo, peccato che non si può acquistare ne conservare, e il mondo e le persone cospirano per sottrartelo senza che neanche te ne accorga.Secondo me se le persone fossero più consapevoli di essere mortali, il mondo sarebbe migliore, ma forse è un illusione come tutto, dato che è sempre come vediamo il bicchiere se mezzo pieno o mezzo vuoto, per esempio mio nonno mi racconto che il mio bisnonno quando scopri di essere malato di cancro inizio a farsi costruire una cappella di famiglia che più che una tomba è un mausoleo, siccome il progetto richiedeva troppo tempo e la fatidica data si avvicinava avvio un secondo progetto alternativo consistente in una tomba perpetua “più semplice” costituita da dei giganteschi blocchi di marmo così pesanti che oggi a 60 anni dalla morte del bisnonno stanno facendo collassare il terreno circostante del cimitero tirandosi dietro le tombe circostanti, secondo mio padre però l’effetto è voluto così “può rompere i coglioni agli altri anche da morto”.P.S. la cappella di famiglia è stata terminata 2 anni dopo la morte del bisnonno per ciò io mi ritrovo una fantastica proprietà immobiliare da “valorizzare” costituita da 32 tombe e 64 ossari(di cui solo tre tombe occupate) che purtroppo il comune non mi permette d’affittare, se qualcuno è interessato mi contatti, astenersi agenzie e perditempo, salutoni. Buon viaggio.

ottofranz
Scritto il 13 Maggio 2015 at 23:28

82 commenti mi hanno incuriosito. Ma poi ho capito ! Quando c’è gente col centimetro in mano le trote si allungano 🙂 Ciao Boss , hai abdicato ? 🙂 🙂 🙂

john_ludd
Scritto il 13 Maggio 2015 at 23:29

pdf79@finanza,

strepitoso ! oggi sono tutto il dì al computer dietro cose serie e altre molto meno. Essendo ormai incapace di concentrarmi su una cosa per più di 5 minuti, divago, carico i miei X siti tipici e leggo veloce la smodata quantità di broda che ci sta sopra andando in overdose da rumore di fondo. Non contento irrompo su un paio di blog e li seppellisco di entropia (dis)informativa. Fossi un lavoratore dipendente mi licenzierei da solo per scarso rendimento e se fosse mio li blog mi bannerei per eccessivo protagonismo. Poi mi capiti tu con questa storiella e mi salvi la giornata. Ora posso spegnere.

PORTELLO
Scritto il 13 Maggio 2015 at 23:37

Ahahah PDF mi hai fatto ridere
Non mi meraviglierei se nascesse un business immobiliare post mortem
Supermega teca touch screen con foto in bikini, selfies, foto col cagnolino, facebook con amici che ti scrivono e tu lasci rispndere automaticamente o magari prepari dei posts che vengono pubblicati automaticamente rendendoti quasi immortale

Lorepi ci facciamo un pensierino a sto business?

Noches e Danilo…andiamo a Berlinooo!!!

kry
Scritto il 13 Maggio 2015 at 23:44

pdf79@finanza,

Attento a non farci morire dal ridere , qualche erede potrebbe pretendere una porzione di proprietà come risarcimento danni ed allora addio valorizzazione.

pasolo
Scritto il 14 Maggio 2015 at 10:12

FLAT FUTURE MIB 22840

pasolo
Scritto il 14 Maggio 2015 at 10:20

tot. dal 04/05/2015 -270 punti / -12%

Scritto il 14 Maggio 2015 at 10:54

ottofranz,

Sono via per lavoro… e sono abbastanza devastato da quello che sto facendo ora… Spero di riprendermi a partire da stasera…
STAME BIN…

Scritto il 14 Maggio 2015 at 10:55

Ovviamente il mio saluto va a tutti i frequentatori del blog.
come ho scritto qualche giorno fa, mi trovo con una serie di impegni che mi assorbono circa 18 ore al giorno… Ma se tutto va bene rientro nei ranghi a breve. Anche perchè il mio limite di sopportazione sta venendo meno….

pasolo
Scritto il 14 Maggio 2015 at 14:51

dovrebbe essere la volta buona (speriamo)…LONG FUTURE MIB 23000

kry
Scritto il 14 Maggio 2015 at 16:20

lorepi:

Ricordati 2,260. Se venerdi il rendimento del 10ennale USA chiuderà sopra la settimana sarà confermato l’ 123 high di lungo che proietta il rendimento verso la stratosfera.
http://it.investing.com/rates-bonds/u.s.-10-year-bond-yield
Il perchè di questa impennata rei rendimenti la capiremo tra qualche mese quando usciranno i dati sull’ inflazione USA e qualcuno su questo blog si ricorderà le parole di Lorepi.
INFLAZIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOONE!

</blockquote ???? https://it.finance.yahoo.com/notizie/usa-prezzi-alla-produzione-0- 134457869.html ?????

perplessa
Scritto il 14 Maggio 2015 at 19:36

lorepi,

ho guardato la pagina fb e il relativo sito multi g. e non ho capito una sega. sono ignorante. ho avuto esperienza con airbnb e similari totalmente negative. non sto a entrare nel merito delle considerazioni fiscali e legali, solo nelle mie esigenze di turista. nel frattempo che quelli mi rispondessero avevo già trovato tramite canali più tradizionali altrove. e il prezzo..? Tenerife: li annunci su airbnb in condomini che si trvano a un prezzo inferiore contattando direttamente il sito del condominio, lento pure lui. perchè chiuso nei gg festivi.nel frattempo trovato aparthotel su booking a meno stessa località. Parigi: lento nella risposta uguale. trovato prima tramite agenzia immobiliare tradizionale con sito efficentissimo lodgis, che mi ha fornito consulenza in italiano e link per pagare l’assicurazione che gli inquilini devono pagare in Francia. sito efficientissimo. mi piace il discorso del social eating. però..forse è meglio parlarne in un altro forum

lorepi
Scritto il 14 Maggio 2015 at 20:02

perplessa@finanza,

Assolutamente d’ accordo che non è il posto giusto. Anzi mi scuso con Dream per uscite fuori tema e prometto che da ora in poi parlerò solo di borsa.
Sorry Dream

lorepi
Scritto il 14 Maggio 2015 at 20:18

lorepi,

A proposito di borsa:
“Torniamo alle cose serie!
Obiettivo take profit Eur Usd inserito 1,1445. SUPER GAIN!
Poi verdò che intenzioni ha, se ritracciare o meno, e mi muoverò di conseguenza.”

Scrivevo ieri alle ore 17,07.
Qualcuno potrebbe dirmi il max di oggi prima che cominciasse a ritracciare???????
Pertanto, essendo tornato ora, chiudo la posizione al valore di 1,3880 perchè ritengo raggiunto (più di così!) l’ obiettivo in attesa di vedere cosa fa.
Caro John, ti serva di lezione visto che fai tanto il SIMPA…io non sarò la zia Maria ma forse ho qualche strumento più di te per vedere dove va il mercato dato che sono entrato (blog testimone) quando ancora nessuno poteva prevedere questo movimento.
…..comunque io quel prodotto (il tuo sulla piattaforma professionale di Banca Sella non esiste) ancora lo stò cercando perchè credo che li potrò guadagnare. Mica sono il vocabolario dei prodotti finanziari…se qualcuno mi aiuta bene altrimenti mi dedicherò a shortare il bund appena inizierà a ritracciare o rientrerò sul cambio.

lorepi
Scritto il 14 Maggio 2015 at 20:26

Giusto per farmi del male guardate la schermata dei cambi che uso io COSA VEDONO IN QUESTO MOMENTO……………BASTARDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!

zamika
Scritto il 14 Maggio 2015 at 20:32

lorepi:
john_ludd@finanza,

sei sulla strada sbagliata…ho chiesto un “etf sul mercato Italiano” che TUTTI POSSANO TRADARE. questo non esiste manco sulla mia piattaforma di trading professionale.
Suggerimenti, anche di altri? DREAM?

Ciao Lorepi

seguo con attenzione le tue elecubrazioni,

i tuoi interventi riguardano comunque l’ambito economico, spaziando a volte sul lato esistenziale 🙂
per cui secondo me ogni tuo commento è benvenuto, mi sembra che il confronto si mantenga nell’alveo del rispetto reciproco a volte leggermente acceso, ma comunque penso, per chi segue, molto interessante.

Detto questo ti do il riferimento dell’etf che cerchi
spiegaci che trade vuoi fare

Short 2x Daily SGI 10Y US Treasury-ucits -LX – DSUS – EURONEXT
FR0011607084

Buona continuazione

perplessa
Scritto il 14 Maggio 2015 at 20:37

john_ludd@finanza,

nel lungo periodo, qualcuno ha detto siamo tutti morti. nel lunghissimo se la gente continua a fare figli, ci /si (perchè sarò morta anch’io anche se vorrei essere immortale) se la gente continierà a fare figli ci si troverà non solo a litigarsi le risorse energetiche, ma a scannarsi per la roba da mangiare, noi vorremmo nel ns piccolo salvaguardare i ns 4 soldi adesso.nel brevissimo periodo…

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