Breakout!
Chi usa l’analisi tecnica sa che una cosa non deve mai fare: porsi troppe domande.
Quando un grafico ti suggerisce qualcosa, bisogna imparare ad ascoltarlo, accettando la realtà del trend, oppure ignorandolo e passare oltre.
In questo caso mi sembra difficile passare oltre a quanto sta nuovamente accadendo. Ed è un nuovo repentino cambio di direzione.
Non voglio soffermarmi sul perché e sul per come tutto questo sta accadendo (salvataggio Grecia in primis…) e preferisco andare al dunque.
Quindi, come avrete capito dal titolo, si tratta di breakout. Breakout rialzista. Il segnale arriva non solo dagli indici azionari. Come d’abitudine, mi piace condire vari settori (Analisi intermarket) per cercare di capire se si arriva ad un fine comune. Ed effettivamente il fine comune sembra esserci.
Grafico Nasdaq 100
Come vedete dal grafico, il Nasdaq 100 rompe sia il massimo relativo precedente del downtrend e contemporaneamente conferma la rottura del canale ribassista. Segnale bullish.
Grafico SP 500
Scenario confermato dal nostro benchmark globale. L’unica cosa che non mi piace continuano ad essere i volumi.
Nel weekend, come sempre, approfondiremo lo scenario intermarket alla ricerca non solo di conferme ma soprattutto di tendenze per i prossimi giorni.
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