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BANCHE: alert short interest
Molto probabilmente il momento della verità si sta avvicinando.
Già ieri abbiamo avuto modo di vedere e leggere sulla trimestrale della seconda banca francese. E non stiamo parlando di una banca qualunque. Stiamo parlando di Société Générale, il secondo istituto francese e per di più una delle banche più dinamiche ed innovative.
Per farla breve, a seguito di nuove svalutazioni, SG ha lanciato un profit warning, con utili decisamente inferiori alle attese. E il risultato di SG è importante in quanto è il primo importante dato trimestrale uscito da una banca. E se le banche tornano a scricchiolare il mercato non ne rimarrà immune. E che diavolo avranno mai svalutato? Indovinate… CDO. Quindi derivati legati agli immobili, valutati troppo generosamente. Ma anche in questo caso c’è puzza di insider trading. Infatti risulta che i manager d’Oltralpe hanno pensato di liquidare in fretta e furia le stock options che avevano non vincolate. Non dimentichiamo mai che, il linea di massima, nessuno meglio dei dirigenti conosce l’azienda dove lavora. E se la vendita è un caso isolato, significa nulla. Ma se accomuna più società di settori diversi, non può passare inosservato.
La notizia di per se preoccupa non poco gli operatori. E a ragione.
Sono andato stamattina a guardare su Bloomberg le posizioni scoperte presenti sul mercato americano. E il risultato è molto interessante. Sarebbe quasi da definirlo come un “segnale premonitore”.
Guardatevi questa slide e ditemi che ne pensate.
Analisi posizioni scoperte settore finanziario
C’è stato un incremento notevole delle posizioni scoperte, i cosiddetti short interest, sul settore finanziario. E questo per il mercato americano, mercato che al momento non ha ancora dato il via alle trimestrali delle banche (oggi in close la trimestrale Intel, ndr).
Però questi dati mi sembrano quanto mai eloquenti.
Ma io non mi sono fermato qui e sono andato a guardare al situazione della regina delle banche del salotto buono, la ben nota Goldman Sachs. Ed ecco cosa ne è uscito.
Goldman Sachs: short interest
Il grafico non necessita di grossi commenti. Se a dicembre lo short interest su Goldman Sachs era a livelli bassissimi, oggi la situazione sta cambiando e il coefficiente SI è ai massimi.
Una chiara inversione di tendenza.
Trimestrali in uscita
E come detto prima, oggi è il turno di Intel. Ma dalla slide qui proposta, potete vedere che saranno i prossimi giorni quelli determinanti per capire la tendenza del settore bancario.
– JP Morgan
– Charles Schwab
– Citigroup
– US Bancorp
– Bank of NY
Senza poi dimenticare IBM ed alter importanti società.
Ora capite perché solo ieri scrivevo che la quiete è apparente…
Ulteriori approfondimenti: CLICCATE QUI
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Grafici by Bloomberg. Per ingrandirli basta cliccarci sopra.
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