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Warren Buffett scuote il mercato: vendita massiccia di Apple e balzo dei Titoli di Stato
Messaggio ai naviganti.
Più volte vi ho parlato di Warren Buffett ed ecco che l’oracolo di Omaha si muove proprio con le logiche che più volte abbiamo spiegato, il qualche che ha fatto? Ha notevolmente ridotto la sua posizione in Apple, vendendo quasi la metà della sua partecipazione precedentemente valutata a 135 miliardi di dollari.
Secondo l’ultimo rapporto, Berkshire Hathaway ora detiene azioni Apple per un valore di 84,2 miliardi di dollari alla fine del secondo trimestre, segnando una significativa riduzione dell’esposizione di Buffett al gigante tecnologico di Cupertino (-50%). Questa mossa ha colto di sorpresa molti osservatori del mercato, considerando che Apple è stata a lungo considerata uno dei pilastri del portafoglio di Berkshire.
Parallelamente a questa riduzione dell’esposizione tecnologica, Buffett ha notevolmente aumentato le riserve di liquidità e gli investimenti in titoli di Stato statunitensi. La liquidità di Berkshire e i buoni del tesoro hanno ora raggiunto la cifra impressionante di 277 miliardi di dollari. Questa mossa strategica ha portato Berkshire a detenere una quota stimata di circa il 3% dell’intero mercato dei buoni del tesoro statunitensi, una percentuale notevole per un singolo investitore.
La decisione di Buffett di ridurre l’esposizione al settore tecnologico e aumentare le posizioni in attività più sicure come i titoli di Stato potrebbe essere interpretata come un segnale di cautela riguardo alle attuali valutazioni del mercato tecnologico o come una mossa difensiva in previsione di potenziali turbolenze economiche. Detto in altri termini… Meglio incessare intanto un bel rendimento e poi l’azionario… si vedrà e aspettiamo la correzione.
È importante notare che, nonostante la riduzione, Apple rimane comunque una delle maggiori posizioni nel portafoglio di Berkshire, a testimonianza della fiducia di lungo termine di Buffett nell’azienda. Tuttavia, questa mossa significativa suggerisce una ricalibratura strategica degli investimenti di Berkshire, con un occhio più attento alla gestione del rischio e alla preservazione del capitale in un contesto economico in evoluzione.
Occorre aggiungere altro? Secondo me il messaggio ai naviganti è chiaro e conferma tutto quanto sto continuando a dire da almeno un mese.