CRONACHE MARZIANE: AMC e un aumento di capitale “truffa dichiarata”
Quando il mercato tira, quando c’è tanta liquidità, quando la fiducia imperversa tra gli investitori, quando c’è carenza di alternative, quando lo scenario è palesemente RISK ON, diventa normale fare aumenti di capitale e collocare prestiti obbligazionari, proprio perché il mercato “si beve tutto” e le aziende ne approfittano per ricapitalizzare e consolidare.
Il contesto attuale è ovviamente perfetto. I tassi sono risibili, anche chi è più indebitato può permettersi di rollare il debito su scadenze più lunghe a tassi ben inferiori. E chi deve ricapitalizzare o magari vuole investire sul futuro, oppure se il management vuole cedere delle azioni a prezzi molto interessanti, non può non approfittarne. Ma quanto è successo nelle ultime ore…fatico a commentarlo.
Parliamo di AMC, una delle società nel mirino di WallStreetBets via Reddit assieme a Gamestop. Vado al nocciolo della questione. Approfittando di condizioni irripetibili, la catena delle sale cinematografiche (AMC appunto) decide di emettere delle nuove azioni e di “proporle” ai risparmiatori. Fin qui nulla di nuovo ma è clamoroso cosa dice il management:
(…) La catena di cinema Usa – come Gamestop – è entrata nel mirino dei piccoli trader dei social ed è cresciuta in Borsa del 2.600% da gennaio. Il cda ne approfitta per ricapitalizzare ma mette le mani avanti: “I prezzi dei nostri titoli non hanno niente a che vedere con la realtà. Sconsigliamo di comprali se non volete rischiare di perdere tutto”(…) [Source]
Mai vista una situazione tanto paradossale, l’antitesi delle logiche della finanza. Quindi, in un mondo normale, diventerebbe quantomeno ovvio aspettarsi un esito disastroso dell’aumento di capitale. E difatti ecco cosa succede.
(Teleborsa) – AMC Entertainment Holdings ha annunciato di aver già completato la vendita di 11,55 milioni di azioni. La catena di cinema statunitense aveva annunciato il piano prima dell’apertura odierna del mercato, anche per sfruttare il grande rialzo registrato nella giornata di ieri (+95%). AMC ha raccolto circa 587,4 milioni di dollari di nuovo capitale azionario, al lordo delle commissioni, a un prezzo medio di circa 50,85 dollari per azione.
Paradosso assoluto. Ecco il grafico attuale di AMC.
Link to this chart – AMC by TradingView
Ma se tutto questo è assurdo, qualcuno però sta prendendo posizione, a quanto sembra.
(…) A Reuters analysis of options data and interviews with market participants, including a Wall Street banker and a fund manager with $30 billion in assets, show that some institutional investors have ramped up complex options trades that let them bet the shares will fall. The so-called “bear put spread,” a common bearish options strategy, also limits profits. (…) [Source]
Quindi qualcuno sta montando delle strategie “bear put spread” per puntare appunto sul collasso di AMC, sulle spalle probabilmente di molti risparmiatori. Ma attenzione, occhio che Gamestop insegna. Anche queste dinamiche apparentemente logiche rischiano di saltare se la “massa” del web si muove come un fiume in piena.
Ovvio, questa non è finanza, è proprio tutta un’altra cosa.
Dal pianeta Marte è tutto, a voi la linea.
STAY TUNED!
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