Daily Briefing – 15 ottobre 2009

Il Daily Briefing di oggi suona un po’ come D-Day. Capirete perché leggendo il post.

Come volevasi dimostrare, i dati trimestrali usciti ieri sono stati migliori delle attese, come volevasi dimostrare il toro, anche se ormai stanco, continua ad essere tonico, grazie agli “ormoni” in arrivo sui mercati finanziari. Ormoni che si chiamano in questo caso, appunto, trimestrali.
Approfondiremo più tardi la situazione di alcuni listini benchmark, dove scopriremo delle cose interessanti.
Intanto buttiamo un occhio al mercato.
JP Morgan: Il colosso bancario statunitense ha infatti registrato un utile netto di 3,6 miliardi di dollari, pari a 82 centesimi ad azione. Praticamente in aumento di 7 volte. Apperò…
Dati di JP Morgan migliori delle attese per un 61.4%. Buone anche le altre trimestrali. Ma ho l’impressione che sia nuovamente il canale bancario a fare la parte del leone in questo momento.
Massima attenzione quindi al Bank Index. Vi consiglio di cliccare su Bank Index e andare a vedere gli ulitmi post sull’argomento dove troverete l’operatività.
Andiamo allora a vedere i dati trimestrali usciti ieri…

…guardiamo invece cosa ci riserva la giornata di oggi. E vedete che è il Goldman Sachs day. E assieme a Goldman Sachs, anche Citigroup. Ecco il perché del Bank Index.
Ma non solo. Oggi ci troviamo anche 3 super colossi dell’high tech: parliamo di IBM, AMD e Google.
Eccovi la tabella con le stime.

Dati macro del giorno

Ma non è finita qui! Guaradte i dati macro per oggi!

1) prezzi consumo area euro
2) cpi (inflazione) USA
3) richieste sussidi disoccupazione
4) deficit USA

Allegato: Intermarket Intraday

In ambito intermarket, l’intraday è assolutamente una sentenza.

E’ infatti evidente la correlazione perfetta tra i soliti attori: SP 500. Dollar Index, T-Note e CRB.

In conclusione, si prospetta una giornata molto importante. E non solo per i dati societari ma anchein ambito macro.
Buona giornata a tutti i lettori!

STAY TUNED!

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