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NASDAQ 100: il grafico parla da solo
Daily briefing: grafico Nasdaq 100 e dati macro
Nasdaq 100: tra i tanti grafico che spesso andiamo a vedere, non possiamo certo dimenticare uno degli indici più importanti, in quanto, assieme all’indice del settore finanziario americano, il Bank Index che sintetizza l’andamento delle più importanti istituzioni bancarie americane, ha contribuito attivamente alla super performance dei mercati finanziari, una performance che, in un arco temporale così breve, ha pari solo dei sussultori rally post crisi del 1929.
Il Nasdaq 100 si comporta in modo quasi didattico e quindi risulta molto interessante soprattutto dal punto di vista strategico.
Grafico Nasdaq 100
Come possiamo vedere dal grafico del Nasdaq 100, possiamo notare che, al momento , la tendenza sia positiva. Ed è assolutamente folle pensare il contrario. Infatti le quotazioni permangono ancora all’interno del canale rialzista. Però è giusto fare una serie di considerazioni.
1) raggiungimento dell’area 50% di Fibonacci
2) Raggiungimento della trendline ribassista di medio lungo periodo
3) Il mix di questi 2 elementi ha rappresentato un livello target molto importante dove infatti il mercato ha “rallentato la sua corsa”
4) Violazione MM a 21 giorni
5) Attenzione alla divergenza sull’RSI: al momento non significa nulla ma è un forte segnale di debolezza (anche perché l’RSI è tornato sotto i 50)
6) MACD anche in divergenza, con linee che si sono di nuovo incrociate negativamente.
E’ ovvio aspettarsi, a questo punto un importante test in concomitanza col mix media mobile a 55 giorni e supporto del canale rialzista (freccia gialla). Ovviamente per il benchmark mondiale, lo Spoore, resta valido l’utlimo post scritto sull’argomento.
Dati macro del giorno
Giornata bella ricca.
1-annuncio tassi BCE. Dato per scontato il mantenimento dell’1%
2-vendite al dettaglio in Europa: un segnale importante per i consumi
3-nuove richieste disoccupazione. E’ il dato cluo del giorno
4-ISM non manifatturiero: sarebbe importante un suo ritorno sopra 50. Ma sarà dura.
STAY TUNED!
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