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Mercati condizionati dalle banche centrali. Euforia per la BoJ, delusione per la BCE

Scritto il alle 00:42 da Danilo DT

Quella di ieri è stata una giornata molto strana. Partita in realtà molto male. Tokio era fortemente in negativo, poche speranze di ripresa e poi ecco la bomba che non ti aspetti e il mercato gira di brutto. Ennesimo caso dove si capisce quanto conta la politica monetaria in questa fase di mercato. Ma cosa è successo?

La Boj, la banca centrale del Giappone, ha deciso di immettere 1,4 miliardi di dollari nell’economia nei prossimi due anni. Nuovi stimoli economici, nuovo quantitative easing, molto più di quanto si potesse immaginare. E poco importa quello che avverrà. L’importante è vedere lo Yen più debole, un ‘economia che esce dalla deflazione, una produzione industriale in crescita e anche un’inflazione al target del 2%. Il tutto avviene con l’intenzione di raddoppiare i bond governativi e le azioni in possesso della BoJ (quindi vedrete il bilancio della banca centrale decollare a livelli mai visti) portandoli a 270 mila miliardi di yen in due anni. Inoltre, la banca centrale nipponica punta ad elevare da una media di 3 a 7 anni la scadenza dei titoli pubblici in suo possesso. Quindi in pratica va a comprare TUTTA la curva.
Droga allo stato puro! Ma al mercato piace e la borsa vola…

NIIKKEI Intraday

Apre l’Europa…con il piano B di Draghi

L’apertura in Europa resta quindi condizionata dall’euforia asiatica. Ma non solo… In attesa del Meeting BCE inizia a circolare una voce. Anche la BCE ha un piano B per far ripartire l’economia. Sono solo rumors che l’agenzia Bloomberg riporta. E cosa potrebbe accadere? Un taglio ulteriore dei tassi, nuovi finanziamenti straordinari a lungo termine per le banche (LTRO?) più piani per incoraggiare il prestito alle imprese.

Se la BoJ si muove, e se la FED lo fa da tempo, anche la BCE vuole correre ai ripari. Non può essere (da statuto ) così esplicita come le consorelle nipponiche e americane, ma sembra vuol far sentire la sua voce grossa. E la speranza di tutti è che questo Piano B venga annunciato proprio nel pomeriggio.
Ma ecco arrivare la doccia fredda…

Pensavate veramente che Draghi diventasse spavaldo magari con l’autorizzazione della BCE? Vi sbagliavate.

La Bce “non puo’ compensare la mancanza d’azione dei governi” in settori come, ad esempio, le riforme strutturali”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Eurotower, Mario Draghi, in conferenza stampa. Le strategie di politica di bilancio – spiega Draghi – devono essere complementate da riforme strutturali che puntino sulla crescita. Queste riforme devono essere ambiziose e ad ampio raggio e devono includere la rete delle industrie, il mercato del lavoro e la modernizzazione della pubblica amministrazione”.

Ecco fatto… La Bce può fare molto ma altrettanto deve essere fatto dai Governi, con programmi di crescita e sviluppo. E proprio in quest’ambito, in Italia siamo drammaticamente in difetto…

“L’indebolimento dell’economia si e’ esteso alla prima parte dell’anno e una graduale ripresa e’ prevista nella seconda parte dell’anno, soggetta a rischi al ribasso” e le pressioni inflazionistiche “resteranno contenute a lungo” ha detto Draghi, che ha anche spiegato che la Banca centrale europea “non puo’ compensare la mancanza d’azione dei governi” in settori come, ad esempio, le riforme strutturali”. La politica monetaria della Bce “restera’ accomodante finche’ sara’ necessario”, ha dichiarato il presidente dell’Eurotowera. E’ “essenziale”, quindi, che i governi dell’Eurozona “intensifichino le riforme strutturali” e “proseguano con il consolidamento fiscale e la ristrutturazione del sistema finanziario”. Draghi ha inoltre sottolineato l’importanza di rafforzare le istituzioni comunitarie “anche tramite l’unione bancaria”. (Source) 

Inutile dirlo, è carne per speculatori… In un amen borse che dall’euforia matttutina girano in rosso. Ed Euro che arriva a toccare quota 1.2745. Discorso a parte per lo Yen, sempre più debole come ci si aspettava. Borsa che chiude a -0.30%, dagli Usa qualche dato negativo sui sussidi di disoccupazione, Wall Street che traballa per poi chiudere, ovviamente, in terreno positivo.

Rischi della Guerra coreana? Non valutati. Rischi sulla situazione del sistema bancario dell’Eurozona? Non pervenuto. Influenza incertezza del teatrino politico italiano? Tutto tranquillo sui mercati.

Ma allora cosa muove la borsa? Beh…ve lo devo ripetere per la 200esima volta o lo avete capito anche voi? Una cosa è l’economia, che va a rotili, una cosa è la finanza. Un bel giorno i nodi verranno al pettine. Ma fino a quando la benzina delle banche centrali verrà gettata sul fuoco della speculazione, allora potremo far festa con un rally solo con qualche lieve correzione.

Tutti felici e contenti. Intanto però qui, in Italia come altrove, si inizia a vivere il dramma non solo economico ma anche sociale di una crisi che non fa che peggiorare.

STAY TUNED!

DT

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26 commenti Commenta
ferrariferrari
Scritto il 5 Aprile 2013 at 09:31

tari@finanzaonline,

l’attuale governo, essendo stato sfiduciato nella scorsa legislatura dal pdl (e non avendo la fiducia dell’attuale legislatura) può compiere solo atti di ordinaria amministrazione.

paolo41
Scritto il 5 Aprile 2013 at 09:56

ferrariferrari@finanza,

…l’ipotesi MPS può ricadere negli atti di ordinaria amministrazione?????

alfio200
Scritto il 5 Aprile 2013 at 10:01

Ottimo articolo, Dream, ma…

manca l’analisi sullo Jen, nella fattispecie EUR-JPY e USD-JPY.

A quanto possono arrivare rispettivamente? Cribbio, mi sembra un vero e proprio VEI (Very Appetible Investment) 😀 😀 😀 …e senza incubi MPS sopra la testa.

ferrariferrari
Scritto il 5 Aprile 2013 at 10:16

paolo41,

credo che sarebbe una forzatura, perchè si tratterebbe di un atto nuovo dispositivo del patrimonio dello stato, in genere sono considerati ordinaria amministrazione gli atti che non comportano nuovi obblighi, ossia quelli che si limitano a dare esecuzione ad obblighi già in essere.

paolo41
Scritto il 5 Aprile 2013 at 12:24

…che sta succedendo al DAX? c’è qualcuno che può rispondermi? grazie

lucianom
Scritto il 5 Aprile 2013 at 12:47

Ormai da diversi anni in questo periodo vi ricordo(a chi interessa) che lo S&P prima della fine dell’anno probabilmente scenderà a circa i livelli di inizio anno (area 1400) per poi risalire, non ho la sfera di cristallo ma sono 23 anni consecutivi che accade, so che c’è sempre una prima volta, ma in ogni caso è meglio tenere gli occhi aperti.
😯 😯 😯

Ciao

ihavenodream
Scritto il 5 Aprile 2013 at 12:55

I mercati nell’ immediato si comportano irrazionalmente, nel lungo termine seguono l’andamento generale dell’economia, ke non significa gdp, ma profitti delle imprese quotate, ci sono svariati esempi di mancanza di correlazione tra GDP degli stati e indici azionari…e innumerevoli esempi di andamenti di breve periodo sconnessi con i dati provenienti dal mondo esterno…ad esempio il primo conflitto mondiale vide crescere gli indici incredibilmente, il secondo x nulla, ad ottobre 1987 I mercati crollarono in un solo giorno di oltre il 20% e le cause di quel crollo sono ancora oggetto di dibattito…quindi non c’e’ niente di nuovo, nessuna catastrofe all’orizzonte, solo la considerazione banale ke se uno ha qualcosa da investire x 3-5 anni oggi cosa compra? Obbligazioni? Quelle a scarso rischio non rendono nulla, quelle ad alto rischio sono appunto rischiose, oro? Ma se c’e’ una catastrofe e i mercati sprofondano secondo voi non lo fara’ anke l’oro? Mattone? E dove? Cosa rimane allora?

lampo
Scritto il 5 Aprile 2013 at 13:42

Ricordo che all’ultimo G20 si era discusso del precedente intervento di politica monetaria adottato dal Giappone. Alla fine il Giappone aveva accettato il monito(soprattutto USA e tedesco) di non impiegare la politica monetaria come strumento per favorire le esportazioni e quindi la bilancia commerciale.

Oggi è partito nuovamente il monito del ministro delle finanze tedesco nei confronti della manovra giapponese.

Ciò oltre a far presagire che il prossimo dato sulla bilancia commerciale (e forse anche la produzione industriale) sarà pessimo (ecco spiegato anche l’immediato intervento per aggiustare in estremis i dati), evidenzia quanto oramai ci sia discordia fra le azioni da parte delle banche centrali.

Della serie… si fanno le riunioni (G20, G7, G8, ecc), si concorda su quasi tutto, ovviamente con una semplice dichiarazione di intenti che lascia molte interpretazioni e spazi di manovra, e poi si torna a casa… e si fa quello che si vuole per il bene della propria economia. 😕

Non è assolutamente un bene, visto la fragilità e l’intercorrelazione del sistema finanziario mondiale.

gainhunter
Scritto il 5 Aprile 2013 at 13:42

lucianom,

Statistica sempre interessante. Grazie Luciano

lampo
Scritto il 5 Aprile 2013 at 13:44

Scusate ho dimenticato il link del monito tedesco:
https://mninews.marketnews.com/content/germany-reminds-japan-not-use-mon-pol-export-advantages

paolo41
Scritto il 5 Aprile 2013 at 14:00

paolo41,

mi rispondo da solo!!!! sembra che il tutto sia dovuto ad un repentino calo dei futures USA.
Il che mi fa sentire odore di trappola …….

paolo41
Scritto il 5 Aprile 2013 at 14:05

altra considerazione: anche a borsa chiusa l’indice cinese (tramite Etf) sta andando a rotoli per effetto dell’aviaria che sembra più estesa di quanto inizialmente previsto.
I futures Usa …sono andati a ruota!!!

ihavenodream
Scritto il 5 Aprile 2013 at 14:12

gainhunter,

Sara’ pure interessante, ma è inventata….se non e’ cosi’ citi la fonte, cosi’ almeno possiamo contestare i libri del prof J. Siegel ke collezionano tutte le maggiori statistiche dei mercati finanziari dal 1802 e x cio’ ke concerne la statistica qui evidenziata, si afferma il contrario…

lucianom
Scritto il 5 Aprile 2013 at 15:12

ihavenodream@finanza,

Non ho inventato nulla, è da anni che mi guardo tutti i grafici annuali dello S&P, prova a farlo e indicami l’anno che non è accaduto.

lucianom
Scritto il 5 Aprile 2013 at 15:19

ihavenodream@finanza,

L’ unica cosa che ho tralasciato di dire è che a volte dopo aver toccato le quotazioni di inizio anno lo S&P non è risalito prima della fine dell’ anno.

fdonni
Scritto il 5 Aprile 2013 at 15:26

Quindi secondo voi cosa dobbiamo aspettarci riguardo i cross EUR/USD e EUR/JPY?

Qualche settimana fa con il dollaro a 1,34 Dream disse “è solo una pausa, il dollaro si indebolirà ancora” e stavolta purtroppo non ci ha azzeccato. Nonostante gli 85 mld al mese stampati dalla FED il dollaro si è portato fino a 1,27. Adesso è sul filo dell’1,30, dove andrà? Ai posteri l’ardua sentenza…

Riguardo lo yen c’è stato un primo indebolimento dal 100 a 120 dopo i primi annunci di politica monetaria allegra. Adesso dopo i nuovi annunci siamo a 125, continuerà o possiamo considerare già esaurito l’effetto?

Ovviamente so che nessuno è indovino, ma conoscendo poco la materia mi interessa il vostro parere.

Grazie.

ihavenodream
Scritto il 5 Aprile 2013 at 16:07

lucianom,

Parlane col prof Siegel te l’ho detto, ho sottomano un suo grafico a barre ke evidenzia come dal 1990 lo s&p ha registrato mediamente rendimenti negativi, compresi i dividendi, solo nei mesi di agosto e settembre…

lucianom
Scritto il 5 Aprile 2013 at 18:01

ihavenodream@finanza,

Forse non mi sono spiegato bene, volevo dire solamente che negli ultimi 23 anni, durante l’ anno la quotazione dello S&P è scesa sotto la quotazione di inizio anno, non ho indicato ne mesi ne rendimenti ne dividendi.Esempio : l’anno scorso durante l’ intraday il 1 Giugno lo S&P è sceso sotto la quotazione del 31 dicembre 2011 e cosi per 23 anni in mesi diversi da giugno a volte all’inizio anno a volte a fine anno, tutto qui.Spero di essere stato chiaro.

ihavenodream
Scritto il 6 Aprile 2013 at 09:30

lucianom,

E’ sceso e poi quando si e’ fermato? Per la fine dell’ anno e’ risalito o no? E nel 2008 e’ andata cosi’? Quindi uno dovrebbe vendere il 31 dicembre, aspettare ke l’induce scende sotto quel valore, e poi comprare non si sa in base a quale segnale d’acquisto, visto ke non si sa se scende dell1, del 5 o del 30% …peccato ke gennaio e’ statisticamente uno dei mesi migliori per l’azionario…mah, come ho già detto: a me sembrate dei cartomanti, non degli investitori…

lucianom
Scritto il 6 Aprile 2013 at 13:12

ihavenodream@finanza,

Proprio non ti capisco mi metti in bocca parole che non ho mai detto per contestarmi, sei proprio un bel tipo, io non sono un cartomante perchè non ho mai detto quando acquistare e quando vendere ho solo detto che lo S&P durante l’anno statisticamente scende dalla quotazione di inizio anno niente di più, trovami delle parole diverse da queste, mi stai innervosendo anche se non sono proprio il tipo, con te mi sembra di parlare un’ altra lingua( che tu interpreti a modo tuo) e non l’ italiano.
Aiuto!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

gainhunter
Scritto il 6 Aprile 2013 at 14:03

lucianom,

Io avevo capito 😉

lampo
Scritto il 6 Aprile 2013 at 14:44

Ogni tanto mi chiedo se anche in questo blog ci sia qualche troll pagato con i soldi dei contribuenti europei…
http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/eu/9845442/EU-to-set-up-euro-election-troll-patrol-to-tackle-Eurosceptic-surge.html
Ripreso in italiano poi dal blog “Voci dall’Estero”
http://vocidallestero.blogspot.it/2013/02/lunione-europea-paga-una-pattuglia-di.html

Della serie… fra poco non sarà neanche più possibile scambiarsi in santa pace due opinioni su un blog che accomuna molte persone interessate ad uno stesso tema…

Senza menzionare un recente libro di un poeta tedesco (non amo fare pubblicità), che parla del “mostro buono di Bruxelles”, credo che sia il caso che, se qualcuno non lo ha ancora fatto, sia dia una letta a questi due libri classici, molto attuali:
Autore: George Orwell
Titolo: 1984
Anno di pubblicazione: 1949

e

Autore: Ray Bradbury
Titolo: Fahrenheit 451
Anno di pubblicazione: 1953

P.S.
Non ho fatto volutamente pubblicità dei vari editori che li hanno pubblicati in italiano.

lucianom
Scritto il 6 Aprile 2013 at 18:02

gainhunter,

Grazie.

ihavenodream
Scritto il 8 Aprile 2013 at 14:48

lucianom,

Infatti ho cercato di interpretare il tuo post, affinche’ avesse un senso, cioe’ io parto dal presupposto ke uno dice una cosa xke’ propone uno skema di un ragionamento, se no ke fai? Parli a vanvera? Quindi ho ipotizzato ke il tuo ragionamento fosse quello ke ho descritto…ma tu dici: io ho detto solo ke prima della fine dell’ anno lo s&p scendera’ sotto il valore di inizio anno x poi risalire…in effetti dici solo questo e’ vero, la domanda allora da farti diventa: e quindi?ke vuoi dire? Ma non devi rispondermi x forza, non voglio irritarti…

ihavenodream
Scritto il 8 Aprile 2013 at 15:05

lampo,

Per me queste sono le solite teorie cospiratorie, complottistiche ecc ecc, anke se fosse vera questa cosa quale sarebbe il problema? Se uno afferma una cosa vera non ha certo paura ke questa idea sia avversata con dei ragionamenti, ke provengano da commentatori prezzolati o no poco importa, io le mie idee spero siano contestate da un numero enorme di persone, il piu’ possibile qualificate, perche’ cosi’ posso metterle alla prova…e cambiarle eventualmente, il fine e’ sempre quello di trovare la verita’ , non di aver ragione, almeno per ciò ke mi riguarda…non vedo ke utilita’ abbia scambiarsi qualke opinione su un blog a tempo perso, se poi queste opinioni non le verifica nessuno…io personalmente ho sperimentato invece ke I blog hanno generalmente uno schema settario…infatti si parla di followers, cioe’ seguaci…questo quando il blog raggiunge una certa notorieta’ e visibilita’, di solito i followers sono persone ke la pensano tutte in un modo specifico, quindi se vien fuori uno ke ha opinioni diverse nel blog, quest’ultimo viene di norma isolato, trattato come un corpo estraneo, un infiltrato x l’appunto e alla fine nel 90 % dei casi, cenaurato…

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