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L'oro si aggrappa a quota 650

Scritto il alle 12:17 da Danilo DT

Negli ultimi giorni il metallo aureo è stato protagonista di un movimetno laterale, dove si è visto con chiara evidenza l’importanza di quota 650 $/oz. Ma andiamo a vedere il grafico.

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Appare subito evidente che, a seguito del trend viola, l’oro ha incominciato una fase di debolezza, che ha portato alla nascita di un trend ribassista contraddistinto dalle linee gialle, che ha portato le quotazioni a 650 $/oz. Questo livello è molto importante, non solo perchè è un supporto statico ex resistenza, ma anche perchè al di sotto di esso non riesco a vedere grossi livelli di supporto, a parte la MM200 che si trova in area 640. L’RSI si trova ancoa in area di neutralità, anche se a questi livelli, in passato, ha sempre anticipato dei rimbalzi tecnici.

La notizia del giorno, che potrebbe condizionare sia il sentiment che i corsi, è che la Svizzera ha deciso di vendere una bella quantità di metallo giallo, ovvero 250 tonnellate d’oro, e col denaro ricavato vedrà di sostenere il franco svizzero, abbastanza debole ultimamente anche a causa del carry trade.

Per una corretta analisi considero sempre valida la correlazione inversa con il $. Difatti dal grafico tale correlazione continua ad essere valida.

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In ambito COT i commercial stanno alleggerendo le posizioni.

Facendo una somma delle parti, ci sono diversi elementi che ci portano a stare in posizione di “stand by” in attesa di una situazione più chiara, malgrado il fatto che diverse case di analisti continuano a considerare molto positivamente l’imestimento sui prezioni, ed in particolare proprio sull’oro.

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