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ANALISI CICLICA: Bund, Dax e SP500

Scritto il alle 09:42 da brigi@finanzaonline

Guest post: un mix di analisi su tre benchmark a livello mondiale

A) analisi BUND

Fase rialzista di medio periodo iniziata con un nuovo Semestrale il 17/9 da 138,41 che ha consumato 44 sedute.

Il secondo Mensile in corso dal 18/10 da 139,45 dopo 21 sedute è ancora in fase rialzo. Molto probabilmente il minimo a 142,83 del 14/11, oltre che essere l’inizio del terzo Tracy, potrebbe avere le caratteristiche del minimo centrale del T+2 se a 4 tempi e, in altre parole, rappresentare il minimo del primo T+1 se confermato da un T-1 al rialzo.

B) Analisi DAX

 
 

Risolta dunque, e nel senso prospettato in Dax: laterale “ciclico” dell’8/11, la lunga fase laterale intrapresa dall’indice Dax dal 21 settembre fino all’8 novembre

Trovano dunque riscontro, simbiosi e conferma le considerazioni di analisi grafica…

… e analisi ciclica e propongono un target ottimale (o, nel caso peggiore, un primo target) per l’attuale trend ribassista da posizionarsi in ampia fascia intorno a 6850

Come evidenziato in tabella la fase ribassista attuale vede in fase ribasso tutti i sottoordini ciclici dal Semestrale al Giornaliero. La spinta ribassista dunque vive, o ha vissuto,  la fase di maggiore spinta ribassista.

In tale contesto solo l’interruzione della polarità negativa sull’ordine T+1, introdotta naturalmente da medesima polarità in crescendo dei sottocicli, può introdurre un nuovo contesto di medio periodo.

Nel frattempo la spinta ribassista conclamata su ogni ordine non aiuta la lettura del breve periodo dove i fattori di prezzo e tempo faticano a scandire con regolarità le partenze cicliche.

Ciò detto e messa in conto la possibilissima non sussistenza e dominanza di ogni ordine di breve periodo e preventivamente accettatta dunque qualche temporanea incongruenza tipica delle fasi di partenza o di chiusura di una oscillazione ciclica osserviamo:

* T+1 a 17 candele D negativo in cui non è ammesso un T-2 al rialzo; P C 7196
* Tracy a 5 candele D negativo in cui non è ammesso un T-3 al rialzo; P C 7073
* T-1 a 5 candele D negativo, e che sembra volersi contendere la dominanza ciclica con * il Tracy,  in cui non è ammesso un T-3 al rialzo; P C 7040
* T-2, nel secondo T-3, entrambi negativi…

Più semplice, e di ottimo supporto dunque in questa fase, la lettura dell’Inverso che si lascia alla auspicata curiosità del lettore

Inquietante Bearish Evening Doji Star su base mensile

C) Analisi SP500

 

La fase ribassista del Semestrale, ampiamente prima annunciata (Sp500: Semestrale in fase ribasso il 13/10) e via via sviscerata nei possibili target e percorsi (Sp500: Mappa ciclica del 22/10) su queste pagine, può ora offrire altri ulteriori spunti analitici.

 

* se la partenza del T+4 ha vissuto 35 sedute di accumulazione sostanzialmente laterale ed incerta, specularmente 35 giorni di distribuzione, intercorsi fra il massimo del 14/9 e l’election day del 6/11, hanno contenuto lateralmente i prezzi nell’attesa che la spinta rialzista del secondo T+3 esaurisse la sua fase propulsiva rialzista per poi trovare sincronia con la fase ribassista del T+4.

* la rottura della fascia laterale di distribuzione ha coinciso con la rottura del supporto, tutto immaginario evidentemente… o forse no, rappresentato dai prezzi antecedenti gli annunci delle politiche monetarie accomodanti e generose di Bce e Fed, prezzi che, casualmente, costituivano il punto di partenza del secondo T+3

* gli approssimativi target di prezzo e di tempo ciclici proposti ormai più di un mese orsono sono stati ampiamente soddisfatti con la rottura della media mobile dell’Annuale e il siringamento in corso della Low Bollinger del Semestrale.

* in tale contesto di Semestrale in fase ribasso non è ammesso un T+1 al rialzo.

* ma il secondo T+3, passati ormai 51 giorni di battito, può già essere temerariamente monitorato. Ove sucessivamante dimostrasse consitenza con un T+1 rialzista,  un Tracy al rialzo sarebbe già un anticipato campanello di allarme concreto per la fase di ribasso del T+4

Il T+1 in corso dal 26/10 e consumate 13 sedute è in fase ribasso e in polarità negativa; non può ammettere, nel suo contesto ciclico, un T-2 rialzista.

Dal minimo a 1343 del 16/11 il fattore prezzi con il superamento del massimo del T-3 negativo precedente ci introduce, in attesa della conferma del fattore tempo con un T-3 al rialzo, con buona probabilità nel nuovo T-1.

Specularmente ed inversamente letto, l’interruzione della sequenza positiva sull’ordine T-2 e T-3 introduce la fase di chiusura del secondo T-1 del T+1Inverso in corso da 8 sedute.

Quanto sopra esposto, semplificato per chi fatica a districarsi fra vincoli, sequenze e sincronia della ciclicità dei minimi e dei massimi, vuole portare all’attenzione che le prossime sedute di inizio ottava ci comunicheranno se un nuovo T+1 ha trovato linfa sul minimo del 16/11 offrendo ai prezzi il primo tentativo di inversione di medio periodo.

legenda: forza relativa

Outside Pattern

 
SOURCE: Appunticiclici

Brigitrader

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1 commento Commenta
brigi
Scritto il 19 Novembre 2012 at 16:53

divergenza oraria che “paga” 35 punti

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