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Borsa Atene: indice ASE ai minimi dal 1992
Scritto il 8 Maggio 2012 alle 16:46 da
Crisi Grecia: mercato azionario di Atene in tilt.
Impossibile negare l’evidenza. La Grecia è in una crisi nera che più nera non si può. E il suo indice di borsa, l’ASE, è arrivato ai minimi del 1992. Per darvi un metro di paragone, l’ASE aveva fatto un massimo nel 1999 pari a 6355. Oggi è a 620.54, ovvero oltre il -90% in meno.
Il grafico è eloquente ed impressionante. non vorrei che anche qualche altro listino faccia la stessa fine…
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DT
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7 commenti Commenta
lucianom
Scritto il 8 Maggio 2012 at 20:05
Un uccellino stava morendo congelato in siberia, ma fortunatamente passava di li una mucca che gli fece la cacca adosso, così si riscaldò e non morì .Passo’ di li un orso che non mangiava da diversi giorni causa il forte freddo, prese il povero uccellino e se lo mangiò. Morale: non sempre chi ti tira fuori dalla cacca lo fa per salvarti.
Colpa della crisi? 😆
kry
Scritto il 9 Maggio 2012 at 10:15
Mi permetto:non sempre chi ti butta nella cacca lo fa per farti male e non sempre chi ti tira fuori lo fa per salvarti. Speriamo che Monti capisca da che parte stanno i cinesi.
kry
Scritto il 9 Maggio 2012 at 23:11
MI rispondo da me. I cinesi sono come la mucca e l’orso, prima ti mandano nella cacca poi essendo più furbi dell’orso aspettano che Bondi faccia un bel lavoretto come con parmalat e ti comprano (mangiano) per due soldi come il topolino alla fiera dell’est.
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Associazione di idee.
Un uomo si trova legato ai piedi e con le mani anch’esse legate ed appese ad un albero. La mattina uscendo di casa aveva litigato con il figlio dopo aver scoperto che questi non frequentava la scuola da mesi preferendo scorazzare con degli sbandati tutto il tempo. La sua azienda non andava bene ed il giorno prima aveva ricevuto un decreto ingiuntivo da un fornitore e gli era stato preannuciato dal commercialista poche ore prima che il fisco stava per emettere una cartella esattoriale di importo rilevante. Come se non bastasse, sempre quel mattino aveva avuto la certezza che la moglie lo tradiva con il suo ex socio, colui che era responsabile di tutti quei problemi economici. Vagando, frastornato da tutti quegli accadimenti , era finito in campagna perdendosi in stradine deserte e sconosciute. Avvistati degli uomini sul ciglio della stradina di campagna si fermo’ per chiedere informazioni e questi per tutta risposta lo riempirono di botte, derubandolo del portafoglio e dell’auto, lasciandolo legato all’albero. Affranto e solo al venir della sera vide un uomo in lontananza avvicinarsi. Urlo:” Aiuto, aiuto, mi liberi per favore!” Lo sconosciuto si avvicino’ a lui. E ancora gli disse “Ho avuto una giornata terribile! Non poteva andare peggio di cosi'”. Lo sconosciuto lo guardo’ e disse ‘poteva, poteva’ abbassandogli i pantaloni.