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PIAZZA AFFARI: super rimbalzo con 20.000 punti nel mirino del FTSEMIB
Scritto il 19 Gennaio 2015 alle 09:46 da
Guest post: Trading Room #159. La Borsa recupera quanto perso nelle ultime sedute ma questa settimana si rivelera fondamentale per le dinamiche future. Oggi, oltre al grafico FTSEMIB, analisi azioni e focus su Buzzi Unicem, Generali, Enel Green Power. Enjoy!
Il nostro indice, chiude la settimana appena trascorsa con un pesante +5,93% recuperando tutta la perdita dell’ottava precedente. La chiusura si avvicina alla resistenza posta a 19.350 ce se dovesse essere superata si apriranno buone possibilità di un ritorno in area 20.000 dove si giocherà la partita di medio termine.
Grafico FTSEMIB
A livello di singoli titoli scatta, a mio parere, un segnale d’acquisto su Buzzi Unicem che mette a segno un hammer e un engulfing bullish il tutto condito da una divergenza rialzista sulla pista ciclica. Ci proverei con buy limit a 9,85€ e stop loss a 9,62€
Grafico Buzzi Unicem
Situazione grafica analoga per Enel green power. Ci proverei con buy limit a 1,682€ e stop loss a 1,60€
Grafico Enel Green Power
Tengo sotto controllo Generali che è a contatto con l’importante reistenza posta in area 17,50€. Se tale valore dovesse essere superato scatterà il segnale d’acquisto.
Grafico Generali
A tutti un augurio di buon trading
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3 commenti Commenta
paolo41
Scritto il 19 Gennaio 2015 at 18:39
con tutte le discussioni che stanno facendo intorno al QE è sempre più forte il rischio che i mercati reagiscano in maniera negativa; se dovessero andare avanti soluzioni legate al rating dei singoli paesi è elevata la probabilità che vengano penalizzati i titoli periferici a vantaggio dei paesi a più alto rating. Per l’Italia sarebbe il disastro finale dato che i titoli di Stato sono solo uno scalino sopra il livello Junk.
Tre giorni dopo ci sarà la botta della Grecia, chiunque sia il partito vincente !!!!!
Presumo che anche le borse risentiranno di questa situazione ed è difficile a questo punto immaginare aumenti sostanziali, in particolare per l’Italia (visto anche il continuo aumento di fallimento delle aziende con il conseguente aumento delle sofferenze bancarie).
Personalmente interpreto l’atteggiamento conciliante di Kaitanen la scorsa settimana e oggi di Moscovici come quello di chi sa che la situazione sarà talmente critica per l’Italia nel dopo QE che è inutile chiedere altre misure ad oltranza. Naturalmente spero di sbagliarmi completamente!!!!!
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bravi! ci siamo!! per marzo si punta ai 22000.