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Il COT dà segnali interessanti.
Scritto il 16 Ottobre 2006 alle 08:29 da
Molti si chiederanno cosa diavolo sarà mai questo COT. Il COT è il report che viene pubblicato settimanalmente da un’Agenzia che ha il compito di disciplinare il mercato dei derivati negli USA: il vantaggio di questo report è che dà delle indicazioni molto valide sulle posizioni degli operatori, sia che si tratti di tassi o di commodities o indici di borsa.
Inoltre il COT divide gli investitori anche per categorie. Ovviamente quelli che dovranno essere presi in esame sono i cosiddetti “Commercial”, ovvero i contratti dei “pesci grossi” mentre considero marginalmente importanti i “Large Speculator” che lavorano sul trend ( e quindi si muovono in ritardo rispetto al Commercial). Non considero affatto le posizioni dette “Non reportable”: sono gli speculatori, i pesci “piccoli” che vengono quasi sempre divorati dal mercato.
Dopo questo piccolo excursus sul COT andiamo rapidamente ad analizzare cosa voglio dire in questo post.
Ho dato una guardata a queste 3 commodities:
ORO
WTI (Petrolio)
GAS NATURALE
Qui a fianco il grafico dell’oro.
Tutte e 3 hanno avuto un interessante segnale. Nel comparto “Commercial” (il più importante) ho notato che su tutte diminuiscono gli Short e aumentano i Long. Segnale chiaro di un settore (materie prime) che sta per ripartire.
Per la cronaca io ho puntato la settimana scorsa su Valero Energy (vedi post precedenti) e mi sono compricchiato qualche derivato sull’oro. Al momento il mercato mi sta dando ragione. Ma è presto per cantare vittoria o per dire con certezza che i trend ribassisti sono “invertiti”. Finchè il grafico non parla… Certo è che la riscossa del CRB sarebbe perfetta in un intermarket che sembra possa andare a sfavore dell’equity, quantomeno nel breve periodo.
Un’ultima nota.
Visto che a volte mi piace farmi male ( L ) ho buttato anche qualche soldino su Sigmatel. Una società che solo a marzo dell’anno scorso valeva 45 $ mentre oggi naviga sui 5.50 $. Sia per Valero che per Sigmatel sono i fondamentali ad avermi fatto “scattare la molla”.
Se vi interessano i fondamentali di entrambe vi consiglio di andare su Yahoo! Finance o su MSN Money Central o su un qualsiasi altro sito (per carità! Non voglio privilegiare nessuno!), inserire VLO e SGTL così potrete vedere.
La prima cosa che mi sono detto quando ho visto SGTL è stata: sta fallendo. Ma poi ho visto il rapporto debiti/capitale sociale à 0.18 Beh…sarà dura fallire. E poi P/BV (0.90), P/CF (2.44)…E poi il grafico nel breve dà segnali molto interessanti.
Su Valero invece, punto sapendo dell’ottima azienda e che è correlata al WTI.
Chiudo con una segnalazione su PEIX: società orientata alle fonti di energia alternative (etanolo). Con tutti i rischi (o le opportunità, chissà…) che ne derivano. Ho provato a comprarne tempo fa e ultimamente ne ho comprate altre. Incrocio le dita: questa è proprio la classica scommessa…
Alla prossima!
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