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Flash: Baltic Index, CRB, S&P 500 e VIX

Scritto il 28 Ottobre 2007 alle 12:02 da Danilo DT

Consueto aggiornamento del Baltic Index. Come potete vedere dal grafico qui a fianco , la tendenza del Baltic continua correttamenet ad essere correlata con l’indice CRB (Commodity Research Bureau), che sintetizza l’andamento delle più importanti materie prime (in particolar modo l’energy ed i metalli). Incuriosisce un po’ la posizione dello SP 500. Difatti, potete notare che l’andamento del benchmark USA (la linea gialla), nelle ultime settimane, ha cominciato a divergere dalla linea rossa e da quella bianca. Il motivo? Al momento la domanda di materie prime non è affatto diminuita. Ne è testimonianza la forte richiesta di petrolio e di altre commodities dai paesi asiatici. Quindi sia CRB che Baltic Index in gran spolvero. Noi però dobbiamo fare i conti con una crisi legata a noti fatti di cui molto spesso si è parlato. Ed ecco, secondo me, il motivo di questa divergenza. Inoltre questo spiega una miglior performance dei paesi emergenti rispetto alle borse europee e americane, paesi che, ripeto, di emergente iniziano ad avere poco, in quanto si stanno proponendo come nuove potenze economiche. E di questo si è parlato recentemente nel post, visibile nell’area V.I.P, denominato “I nuovi ricchi”.

S&P 500 e VIX invece si muovono a specchio

Ero tentato a non postare questo grafico, perchè di per sè non dice nulla di nuovo, o comunque non dice nulla di cui non eravamo al corrente. Però… è veramente incredibile la perfetta simmetria tra l’indice S&P 500 e il suo indice di volatilità, il VIX. Sono esattamente l’uno lo specchio dell’altro. E’ quindi sotto inteso che un aumento della volatilità significa, ovviamente, negatività in borsa, mentre una volatilità in rallentameno favorisce il mercato toro.