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…e si continua a correre…
Continua imperterrita la corsa delle borse, verso nuovi massimi periodali. E’ veramente notevole la forza dei mercati finanziari, con un S&P 500 che maniente agilmente il mini trend segnalato nei precedenti post ed il Nasdy che pensa bene di rompere i massimi, trasformando quota 2530 in un nuovo importante supporto. L’RSI incomincia ad essere un po’ tirato ed i volumi sono buoni. Non ci sono al momento, per il breve termine, grossi problemi. In Europa la situazione poi è stata enfatizzata dalla forte crescita del settore bancario “drogato” dall’operazione Abn Amro che ha subito un importante evoluzione. Dico “drogato” perchè nel momento in cui calerà la tensione sul settore, al correzione sarà abbastanza automatica.
Il bond €uro, vista anche la forza dei mercati, si mantiene debolino e quindi il suo scenario non cambia di una virgola. In ambito valutario, confermata la debolezza del $ e dello Yen. Nulla di nuovo da segnalare. Sulle commodity continua il trend positivo dell’oro e del petrolio. Le quotazioni dell’oro nero sono sostenute sempre dalle solite paure geopolitiche e dalle riserve di benzina, sempre più basse. Non dimentichiamo poi che la Cina ha deciso di dotarsi di uno stock di petrolio che non è da poco…. Ancora bene i cereali. Mentre sul settore immobiliare, anche in Europa qualcosa inizia a muoversi in negativo. Crash del settore in Spagna, e per effetto domino c’è il rischio di una correzione anche per il resto dell’Europa.
Non ci sono quindi particolari novità da segnalare, lasciamo tutto così com’è e aspettiamo nuovi sviluppi. Alla domanda: ma fino a quando la borsa salirà? io rispondo: ovviamente non lo so! Però questo sta diventando un mercato comandato dalla finanza speculativa, ricca di derivati e di operazioni sintetiche. La voaltilità è molto bassa. Ma che succede se improvvisamente assistiamo ad una rapida chiusura di “x” operazioni? Aumento violento della volatilità, borse in discesa… ecc… Morale: se qualcuno è fuori dall’equity perchè ha chiuso un po’ troppo presto, secondo me non deve farne una malattia. Sono certo che ci sarà la possibilità di rientrare a condizioni migliori di quelle attuali. Basta avere pazienza.