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Oslo e Utoya: persino la Norvegia è nel terrore
Non voglio fare terrorismo psicologico, ma non posso veramente negare tutto il mio sdegno e la mia preoccupazione per quanto è successo ad Oslo ed Utoya.
Da tempo sono convinto dell’aumento su scala globale del rischio sistemico e sociale che, a causa delle condizioni economiche in deterioramento e di un tessuto sociale ormai decadente, non potrà che progredire. Ma tutto pensavo fuorchè ci trovassimo oggi a dover parlare di uno “pseudo doppio attentato” nell’indipendente e ricca Norvegia. Un paese che grazie al suo petrolio gode di grande ricchezza ed indipendenza.
Ma a quanto sembra tutto il mondo è paese. Tramontata la pista islamica, la polizia punta tutto su un singolo colpevole. Ovvio, non posso escludere che si tratti anche di una mossa per mantenere calme le masse che, per la prima volta, toccano con mano il terrore.
Cresce drammaticamente di ora in ora il numero delle vittime della doppia azione terroristica di cui ieri sono stati oggetto il cuore di Oslo, dove una bomba ha devastato la sede di un tabloid nei cui pressi sono anche l’ufficio del premier e alcuni ministeri, e sull’isola di Utoya, a circa 40 chilometri dalla capitale, dove un uomo travestito da poliziotto ha radunato i giovani del camp estivo del partito laburista per poi fare fuoco su di loro. Il giorno dopo, tramonta la pista islamica. Secondo la polizia, di entrambe le azioni è responsabile un solo uomo, già arrestato: Anders Behring Breivik, 32 anni, “cristiano fondamentalista” vicino ad ambienti dell’estrema destra. Stoltenberg: “Attacco alla nostra ‘società aperta’” (Source)
La bomba ad Oslo
http://www.youtube.com/watch?v=CNyK4HtUl7o
Un testimone ad Utoya
Complotto? Al Qaida? Estremismo politico?
Roma, 23 lug. (TMNews) – Anders Breivik, 32 anni arrestato dalla polizia, è ritenuto responsabile di entrambi gli attacchi messi a segno ieri a Oslo e nell’isola di Utoya, costati la vita a 91 persone. Ieri alcuni testimoni avevano riferito di aver visto nel centro di Oslo, poco prima dell’esplosione, un uomo che corrispondeva alla descrizione di Breivik. Oggi la polizia ha riferito di “aver ragione di ritenerlo responsabile dei due episodi”. La Norvegia è stata colpita al cuore da un duplice attacco. Il premier norvegese Jens Stoltenberg ha definito una “tragedia nazionale” gli attentati. “Mai, dopo la Seconda guerra mondiale, il nostro Paese è stato colpito da un crimine di simile entità”, ha dichiarato Stoltenberg in conferenza stampa.
Se ancora non è chiara la dinamica dell’attentato nel cuore della capitale norvegese, costato la vita a sette persone, i sopravvissuti alla carneficina di Utoya hanno invece raccontato come Breivik sia riuscito a uccidere tanti ragazzi, riuniti sull’isola per un campo estivo del partito laburista. Vestito da agente di polizia, “è sceso dalla macchina e ha mostrato i documenti. Ha detto che era stato mandato per controllare le misure di sicurezza, che era un controllo di routine dopo l’attacco terroristico di Oslo”, ha raccontato una delle guardie del campo, Simen Mortensen, al quotidiano norvegese Verdens Gang. Breivik è quindi andato tra i ragazzi e ha fatto loro cenno di avvicinarsi, aprendo poi il fuoco.
Alcuni sopravvissuti hanno raccontato di essersi avvicinati a Breivik perché rassicurati dalla sua uniforme e di essere corsi da lui a un suo cenno. Un testimone, Dana Berzingi, ha dichiarato che diversi ragazzi “fingevano di essere morti per sopravvivere”, ma dopo averli colpiti una prima volta, l’uomo sparava loro alla testa per assicurarsi che fossero morti. “Ho perso tanti amici”, ha aggiunto Berzingi. Un’altra testimone, Elise, 15 anni, ha raccontato che l’uomo ha aperto il fuoco anche contro quelli che avevano cercato di mettersi in salvo tuffandosi in acqua.
Breivik è stato arrestato sull’isola e il suo appartamento a Oslo è stato perquisito. Stando alle prime informazioni diffuse dalle autorità, sarebbe vicino agli ambienti dell’estrema destra xenofoba e sarebbe stato definito un “fondamentalista cristiano” dalla polizia. Breivik lavora in un’impresa agricola a Rena, nella zona orientale della Norvegia, e questo potrebbe avergli consentito di maneggiare grandi quantitativi di fertilizzante, usato spesso per fabbricare ordigni esplosivi. Gli inquirenti norvegesi stanno ancora cercando di identificare il tipo di esplosivo usato a Oslo.
“E’ un incubo”, ha aggiunto il premier laburista evocando “la paura, il sangue e la morte” negli occhi dei ragazzi che partepivano al campus estivo della gioventù laburista. I figli del premier erano fra i 560 partecipanti al campus estivo organizzato dal partito Labour sull’isola di Utoya, scrive oggi il quotidiano britannico Times. Il premier, che era atteso sull’isola per pronunciare un discorso ai giovani laburisti, si recherà sul luogo della strage.
Un pensiero di solidarietà per la Norvegia, alle famiglie e alla popolazione. Speriamo che questo pazzo pazzo mondo non stia andando verso l’autodistruzione. Stanno succedendo cose mai viste. Non posso negare la mia personale preoccupazione per un futuro che è sempre più infarcito di incertezza, follia e insicurezza. Scusate l’OFF TOPIC ma questa vicenda mi ha colpito veramente molto.
STAY TUNED!
DT
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“Da tempo sono convinto dell’aumento su scala globale del rischio sistemico e sociale che, a causa delle condizioni economiche in deterioramento e di un tessuto sociale ormai decadente, non potrà che progredire. ”
Condivido il tuo punto di vista è una crisi sistemica. Alcune volte mi domando se sono io il “pessimista” ma la verifica empirica a posteriori sembra dare nella sequenza temporare ragione al mio realismo. La via “positiva” sembra spostarsi, dopo una crisi, nella ricerca di altra soluzione nei suoi fondamenti economici e del vivere sociale. La ricerca delle risposte è sempre nelle nostre mani, non esiste l’inevitabile sia a breve che a lungo termine. Inoltre, per noi italiani… esiste sempre lo Stellone, se abbiamo ancora voglia di crederci.
7VOICE, sempre il tasto delle maiuscole (s)premuto vero? 🙁 Qui come altrove intento ad alzare la voce, sostenendo che, a parte i tuoi illuminanti interventi, i restanti sono SCEMENZE. Ti consiglio di contattare al più presto la polizia Norvegese per far capir loro chi sono i mandanti e gli esecutori, già che ci sei telefona anche ad Obama e digli di sbrogliare questa faccenda del debito.
idleproc@finanza,
La tua angoscia assume toni particolari per chi ha dei figli, magari piccoli, come accade a me. Forse una sfida (grande) per chi come te è alla guida di uno dei migliori blog Italiani può essere quella di proporre soluzioni. Indicare cioé comportamenti virtuosi per i cittadini e politiche sensate a chi legge i vostri scritti.
Ho letto di alcune critiche che lamentano un eccesso di pessimismo su interMARLET. Spesso l’assenza di un atteggiamento etico porta a seguire i mercati acriticamente, in una view (tipica dei trader) di breve se non brevissimo periodo. Personalmente, non essendo un trader, mi interessa poco questo atteggiamento e prediligo di gran lunga chi si espoe in un’analisi che non “deifica” il mercato, ma lo guarda con obiettività. Se poi si tratta di fare un’analisi intraday e guadagnare dei quattrini, ben venga un sano realismo, ma non mi sembra il vostro caso, voler trasformare questo blog in un arido strumento operativo. Grazie, commento poco, ma vi leggo tutti i giorni ed alcuni post sono stati memorabili. Ad esempio per chi lo avesse perso questo per me è stato un post FANTASTICO: http://intermarketandmore.finanza.com/una-giornata-importante-per-la-finanza-22818.html/comment-page-1#comment-99727
scusami idieproc@finanza la replica era ovviamente per DREAM
Voglio sperare che questo Breivik o come diavolo si chiama fosse solo un pazzo assassino, come purtroppo ogni tanto succede
Ma gli stessi dubbi di DT sulla capacità autodistruttiva dell’uomo ce li ho anche io. Non ci dimentichiamo purtroppo che dalla II guerra mondiale son passati solo 65 anni, non diecimila anni…e che le guerre in passato ci son sempre state. Spero solo che l’uomo ne abbia fatto memoria e non ci ricada..
Vedi DREAM lo sforzo di chi si occupa di economia come fate voi di intermarket può essere quello di alludere ad un modello di sviluppo diverso dall’attuale, non tanto sull’onda di una spinta ideologica, ma anche e soprattutto per l’esaurimento dell’attuale modello. Il capitalismo e la finanza da assalto sono i motori oscuri di un disagio anche esistenziale che dà frutti avvelenati. Questo può sembrare retorico, ma la sfida di un nuovo modello di sviluppo è già in atto, ad esempio l’attuale corsa all’oro è o non è il ritorno al controvalore? E’ o non è il contrappeso alla speculazione finanziaria, ai vari QE? L’impoverimento che la finanza d’assalto ha spesso generato in buona parte del pianeta è uno dei semi della violenza?….
(Reuters) – Norwegian police searched for more victims and a possible second gunman on Saturday after a suspected right-wing zealot killed up to 98 people in a shooting spree and bomb attack that have traumatised a once-placid country.
http://www.reuters.com/article/2011/07/23/us-norway-idUSL6E7IN00C20110723
questo articolo di Freda non mi sembra del tutto fantasia….
Che sia un complotto o che sia opera di pazzi (plurale d’obbligo e con un’organizzazione capillare) resta il fatto che si tratta di azioni che scaturiscono da un modello di sviluppo (il nostro) che NON funziona più. Senza un cambiamento di paradigma siamo fregati o meglio siamo condannati ad un futuro non esattamente roseo di cui gli attentati di Oslo sono purtroppo un’anticipazione…..
Sakura,
La tua angoscia assume toni particolari per chi ha dei figli, magari piccoli, come accade a me. Forse una sfida (grande) per chi come te è alla guida di uno dei migliori blog Italiani può essere quella di proporre soluzioni. Indicare cioé comportamenti virtuosi per i cittadini e politiche sensate a chi legge i vostri scritti.Ho letto di alcune critiche che lamentano un eccesso di pessimismo su interMARLET. Spesso l’assenza di un atteggiamento etico porta a seguire i mercati acriticamente, in una view (tipica dei trader) di breve se non brevissimo periodo. Personalmente, non essendo un trader, mi interessa poco questo atteggiamento e prediligo di gran lunga chi si espoe in un’analisi che non “deifica” il mercato, ma lo guarda con obiettività. Se poi si tratta di fare un’analisi intraday e guadagnare dei quattrini, ben venga un sano realismo, ma non mi sembra il vostro caso, voler trasformare questo blog in un arido strumento operativo. Grazie, commento poco, ma vi leggo tutti i giorni ed alcuni post sono stati memorabili. Ad esempio per chi lo avesse perso questo per me è stato un post FANTASTICO: http://intermarketandmore.finanza.com/una-giornata-importante-per-la-finanza-22818.html/comment-page-1#comment-99727
Grazie Sakura… 😀
sakura@finanza: Vedi DREAM lo sforzo di chi si occupa di economia come fate voi di intermarket può essere quello di alludere ad un modello di sviluppo diverso dall’attuale, non tanto sull’onda di una spinta ideologica, ma anche e soprattutto per l’esaurimento dell’attuale modello. Il capitalismo e la finanza da assalto sono i motori oscuri di un disagio anche esistenziale che dà frutti avvelenati. Questo può sembrare retorico, ma la sfida di un nuovo modello di sviluppo è già in atto, ad esempio l’attuale corsa all’oro è o non è il ritorno al controvalore? E’ o non è il contrappeso alla speculazione finanziaria, ai vari QE? L’impoverimento che la finanza d’assalto ha spesso generato in buona parte del pianeta è uno dei semi della violenza?….
Lo hai appena detto tu… l’impoverimento globale causato dalla finanza spregiudicata è secondo me il motivo principe che alimenta l’incertezza socio-politico-economica dei prossimi anni.
Ci vuole un ridimensionamento. Che però comporterà ahimè prese di posizioni non indolori.
Siamo solo all’inizio.
Questo chiaramente detto in estrema sintesi. Però spero di aver reso l’idea…
Piena solidarietà per il popolo norvegese. Questo fatto increscioso ci fa capire quanto sia pericolosa l’intolleranza e il fanatismo- estremismo religioso. Ritengo comunque questo un fatto isolato di un pazzo criminale esaltato…………………………
Quello che non convince per ninte è la bomba fatta con il fertilizzante. Intanto, una simile devastazione può essere prodotta soltanto da un esplosivo ad altissimo potenziale e quindi di tipo militare, non certo da un esplosivo fai da te.
Se anche fosse possibile produrre un esplosivo ad altissimo potenziale partendo da un normale fertilizzante occorrerrebbero attrezzature sofisticate e ingombranti che nessuno ha trovato nella fattoria di Breivik.
Mi spiego meglio…la margarina ha un ingrdiente in comune con il napalm. Ora, a parte che, come per i fertilizzanti, si tratta di “UN” ingrediente, mentre mancano tutti gli altri, non si può estrarre quell’ingrediente dalla margarina o dai fertilizzanti mettendoli in una pentola sul fuoco o nel frullatore. Il procedimento sarebbe evidentemente più complesso.
Per cui…come ha fatto Breivik a procurarsi da solo un esplosivo militare?
Ho visto alla CNN quanto successo in Norvegia mentre sono a Torino in vacanza (bellissima città d’arte… ancora sottovalutata!).
Ovvia la mia piena solidarietà per la Norvegia, visto che hanno fatto di tutto per favorire l’integrazione coniugandolo con lo sviluppo economico e lo stato sociale (avevo scritto proprio un post sul loro modello pensionistico grazie ad una oculata gestione delle riserve petrolifere). Insomma un modello veramente da seguire… forse anche per le tipologie di investimenti mirati che eseguono (spesso rispettando l’etica in primis).
Insomma… non se lo meritavano. Proprio per la capacità destabilizzazione che un evento del genere rischia di causare nell’animo dei norvegesi. Ma forse è proprio questo il motivo per cui, quanto avvenuto, è successo: è pericoloso arrivare anche all’estremo livello di stato sociale, benessere comune ed integrazione (sempre che l’attentatore sia quello citato dai mass-media). Specie con Paesi vicini “industrializzati e democratici” che sono anni luce da tale livello.
Certamente la natura umana è veramente strana ed imprevedibile.
Credo che forse l’uomo avrebbe bisogno di un nuovo passaggio evolutivo: da homo sapiens sapiens a homo eticus… altrimenti sarebbe meglio che avvenga una bella estinzione… come per i dinosauri (chissà se arriverà anche per noi la cometa o meteorite giusto… oppure faremo tutto da soli prima!).
Signori politici (di qualunque schieramento facciate parte) … bisogna investire di più in educazione, cultura, senso civico ed etica. E soprattutto farlo con passione (e non solo per il proprio tornaconto… o quello di chi ci ha aiutato ad arrivare a quella carica) e carisma!
Solo così si può sperare in un futuro migliore per noi, i nostri anziani… e soprattutto quello dei nostri figli e nipoti.
Oggi, ad una bella mostra a Palazzo Madama in cui hanno ricostruito il primo Senato sabaudo, ho sentito l’intervento di un politico di circa 150 anni fa, il senatore Massimo D’Azeglio sul trasferimento della capitale da Torino a Firenze. Anche se pensate che non non sia pertinente con oggi… provate ad ascoltarlo (riporto in fondo il link) a partire dal minuto 2:00 fino alla fine (circa 2 minuti di ascolto in totale). Direi che non è neanche da paragonare con la politica odierna! Capirete perché…
http://www.primosenatoitalia.it/documenti/01_Monologo_Dazeglio.mp3
P.S.
Condivido un tema proposto nei commenti: forse DT il blog si dovrebbe occupare anche un po’ di investimenti etici… che oltre a dare il proprio tornaconto generino un valore per la nostra società e quella futura.
Cito il testo che dicevo (ha 150 anni… ma è ancora attuale):
“Le nazioni si governano bene e fioriscono quando le conducono uomini onesti, di carattere fermo e sensato
se invece le conducono uomini di poco carattere e meno giudizio, mettete il governo a Torino, a Roma, a Firenze, o dove volete, sempre s’andrà di male in peggio”
Poi continua
Meditiamoci sopra…
Ok Ok…
questo blog è APOLITICO, APARTITICO…
Ma queste cose mi fanno veramente venire la pelle d’oca…
http://tv.repubblica.it/politica/borghezio-idee-di-breivik-condivisibili/73350?video 🙄 😯 😐
io non credo a queste pseudo matrici che rivendicano l’attentato ! IO SONO SEMPRE DEL PENSIERO CHE CIO’ CHE AVVIENE SERVE SEMPRE A DISTOGLIERE L’OPINIONE PUBBLICA DAL VERO PROBLEMA ALTROVE ! MEDITATE GENTE MEDITATE! PRIMA I PAESI FILOARABI DEL MEDITERRANEO CON RELATIVO ATTACCO NATO.POI I DEBITI DEI PIIGS ?ADESSO UN ATTENTATO SENZA NE CAPO NE CODA IN NORVEGIA ? DEL COLLASSO DEGLI USA MANCO L’OMBRA ? AHOOOO FATELA FINITA CON LE SCEMENZE! SE NON PASSA L’AUMENTO DEL DEBITO IN USA ? CI SARA’ UNA CARNEFICINA IN QUEL PAESE , è NON VOGLIO PENSARE ALLE CONSEGUENZE PLANETARIE ! ATTACCATEVI I PANTALONI , CHE CI SARA’ UNA BARAONDA MAI VISTA DALL’UMANITA’ 🙄 🙁 🙄 !