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DOLLAR INDEX: INVERSIONE IN VISTA (II parte)

Scritto il 12 Marzo 2008 alle 16:14 da Danilo DT

Mamma mia! Siamo arrivati a toccare 1.55! Proprio nel momento in cui usciva il post precedente a questo che state leggendo. E allora ho pensato di andare sgattaiolare un po’ più a fondo nell’analisi tecnica, alla ricerca di qualche livello di sostegno in più. Premessa: i fondamentali restano tutti, al momento, a favore di un ulteriore indebolimento del dollaro USA, in primis a causa di una politica monetaria espansiva che va ad opporsi a una politica area Euro decisamente statica. E come ben sapete, l’allargamento del differenziale di tasso non è mai una buona cosa per la valuta coi rendimenti in discesa.
Però dai grafici notiamo effettivamente delle cose interessanti.

Clicca qui per vedere il post precedente.

Cross EUR/USD di lungo. E qui il discorso si fa interessante…

Premessa: l’analisi viene fatta con un grafico weekly che parte dall’anno 2000, ovvero da quanto è partita la debacle del dollaro vs. Euro. Guardate il comportamento del cross EUR/USD quando va l’RSI è in ipercomprato. Dal grafico weekly sembra abbastanza evidente il primo target di arrivo: 1.575. Vedendo l’impostazione del grafico direi che questo weekly sembra abbastanza affidabile. Potete vedere inoltre l’eccellente MM21 che funge da perfetto supporto del movimento.
Detto questo, confermo comunque il post precedente, anche perché qui si parla del cross vs. Euro, invece prima parlavo del Dollar Index.
Che dire? Il mercato valutario è il più grande ed importante in assoluto. Tratta giornalmente quantità di denaro impensabile. Ma è anche il mercato, secondo me, di più difficile lettura macro. Preferisco spesso affidarmi, in questo settore ai grafici dell’analisi tecnica.