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RAND (ZAR) SOTTO PRESSIONE

Scritto il 6 Febbraio 2008 alle 13:07 da Danilo DT

Un rapido cenno su una delle monete più seguite dai risparmiatori, attratti dalle generose cedole pagare (oggi meno di un tempo). Sto parlando del rand sudafricano.

Un crollo motivato

La moneta del Sudafrica, conosciuta col codice ZAR, si appresta a chiudere uno dei suoi peggiori mesi della storia, con una perdita secca che si avvicina al 9%. Come ho scritto in un commento ad un lettore preoccupato dalla debacle di questa valuta, le cause del crollo sono legate soprattutto una serie di problematiche legate a fattori metereologici, quali alluvioni per esempio, e grossa crisi nell’approvigionamento elettrico, motivi che hanno fatto chiudere (temporaneamente) grossi impianti di estrazione, portando il paese in una crisi econonomica e (mal comune mezzo gaudio) politica.
Inoltre sempre in Sud Africa l’inflazione è sempre più alta, ma al momento la Banca Centrale (Sarb) ha deciso di lasciare invariati i tassi all’11% . Questo è quanto posso dirvi sul rand Sudafricano. Ma andiamo a vedere il grafico, molto eloquente.

Rand Sudafricano: cross EUR/ZAR

Qui è considerato il cross con l’Euro. La rottura dell’importante resistenza statica posta a 10.14, ha portato ovvia debolezza, proprio fino al livello di proiezione di Fibonacci posto a 11.283. Ora l’RSI è in forte ipervenduto. Probabile un rimbalzo tecnico del rand. Io personalmente prenderei seriamente in considerazione la possibilità di chiudere le posizioni a seguito del suddetto rimbalzo, in quanto secondo me si tenderà ad arrivare in area 12. Ovviamente è un parere personale…